XVII. Conclusione. La Tanzania, oggi
Il Territorio del Tanganyika divenne indipendente, come Reame del Commonwealth, nel 1961 e repubblica, nel 1962. Nel 1964, si fuse con Zanzibar, dando vita alla Repubblica Unita di Tanganyika e Zanzibar, poi Tanzania.
Bandiera del Tanganyika indipendente (foto da Wikipedia)
Dopo la grezza, ma ingegnosa, attività della zecca di Tabora, non furono più coniate monete, in Tanzania, rendendo quell’esperienza un unicum, nella storia del paese. Con il mandato britannico, iniziarono a circolare le monete dell’Africa Orientale britannica e, dopo l’indipendenza, fu adottato lo scellino tanzaniano. Le monete furono fatte coniare dalla Royal Mint di Londra, che rimane, ad oggi, il fornitore ufficiale della Repubblica.
In questa moneta da 1 Scellino dell’Africa Orientale, l’iconografia del rovescio non è troppo diversa da quella del Tabora Pound (foto da collezione personale).
Che Vogt si sia ispirato a questa moneta, preesistente?
Moneta da 5 scellini della Tanzania raffigurante il primo Presidente della Repubblica, Julius Kambarage Nyerere e la sede della Banca Nazionale di Tanzania. (foto concessa da Worldcoingallerey.com)
Moneta da 1 Scellino (foto da collezione personale)
Ancora gli elefanti, raffigurati su questa moneta da 100 scellini (foto concessa da Worldcoingallery.com)
Bandiera della Tanzania (foto da Wikipedia)
(foto da Wikipedia)