Carlo VIII di Valois re di Francia 1483-1498,entrò a Napoli il 21 febbraio 1495 alla testa di un potente esercito di 30.000 uomini e molti pezzi di artiglieria, praticamente senza combattere, il re Ferdinando II si rifugiò nel castello di Ischia.
In Abruzzo si coniarono a suo nome carlini in argento (Aquila,Sulmona,Chieti) e cavalli in rame, da quello che sappiamo dai documenti, la prima zecca ad emettere i cavalli fu quella dell’Aquila, seguirono Sulmona, Chieti, Ortona; ometto volutamente Manoppello in quanto non si hanno prove di nessun tipo sulla reale esistenza della zecca in questa città e i cavalli per ora si possono intestare al conte Pardo Orsini.
Fuori dall’Abruzzo operavano le zecche di Napoli e Sora quest’ultima a nome del duca P.G.P. Cantelmo.
Questi cavalli presentano moltissime varianti, e ancora oggi ne escono fuori tipi inediti , si vedano i miei recenti articoli: Un inedito cavallo di Sora, Un cavallo teatino inedito, citati in bibliografia.
Spero di offrire agli appassionati di cavalli e non, un ulteriore punto di partenza per lo studio di queste affascinanti monete.
Descrizione della Moneta
Una nuova variante del cavallo di Ortona coniato da Carlo VIII nel 1495, va ad aggiungersi a quelli già noti nel C.N.I. XVIII e D.A.. La particolarità di questo cavallo è quella di avere al rovescio la croce patente ancorata con globetto ad ogni estremità.
D/ KR[.]OLU[S D G R FR] ; scudo di Fancia coronato.
R/ ORTONA ° FIDELIS R ; croce patente ancorata con globetto ad ogni estremità .
Epoca: 1495,
Zecca: Ortona ,
Metallo: rame,
Peso: 1,45 gr. ,
Rarità: RRRR ,
Manca in tutti i testi consultati.
Si ringrazia la Numismatica Picena.
Bibliografia
[1] CNI, vol. XVIII – Corpus Nummorum Italicorum, Italia continentale, zecche minori.
[2] Alberto D’Andrea e Christian Andreani, Le monete dell’Abruzzo e del Molise, Mosciano 2007.
[3] Mario Rasile, I cavalli delle zecche napoletane nel periodo aragonese, Cassino 2002.
[4] Realino Santone, Ortona storia e monete, Panorama Numismatico n. 298, settembre 2014.
[5] Realino Santone, Un inedito cavallo di Sora, Panorama Numismatico n. 308, luglio-agosto 2015.
[6] Realino Santone, Un cavallo teatino inedito, marzo 2016, articolo web,