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Medaglie
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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5 | matteo95 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Luigi XIV | Metallo argentato | 1684 | 94 grammi | 68 mm | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
profilo a destra di Luigi XIV | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Giove stante nell'atto di scagliare fulmini , sullo sfondo la città di Genova bombardata dalla flotta francese. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Medaglia emessa dal re sole per commemorare il bombardamento di Genova del 1684 | ||||||
Provenienza: asta Baldwin's |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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33 | gionni980 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | FERDINANDO II DI BORBONE | ARGENTO | 1845 | 120 gr | 62 mm | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
BUSTO A DESTRA DEL PROFESSOR GIOVAN BATTISTA DI VICO | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
L’ ITALIA TURRITA SEDUTA E APPOGGIATA AD UNO SCUDO SU CUI SI RILEVA L’ ITALIA E LE ISOLE PERCORSE COME DA UN FIME (DELLA SCIENZA) ; IN MANO LA FIACCOLA DELLA CONOSCENZA, DI FRONTE UNA STELE SULLA QUALE POGGIANO LA SFERA TERRESTRE, UNA PERGAMENA E UNO SPECCHIO. IN FONDO SCORCIO DELLA RADA DI NAPOLI ED IL VESUVIO IN ERUZIONE | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
D’AURIA (IL MEDAGLIERE) N.208 | CONIATA A NAPOLI ED EMESSA PER IL CONGRESSO DEGLI SCIENZIATI ITALIANI IN NAPOLI (OPUS : VINCENZO CATENACCI E LUIGI ARNAUD) ; TIRATURA : 80 PZ Provenienza : COLLEZIONE PRIVATA |
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Provenienza:Collezione privata |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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34 | gionni980 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | FERDINANDO I DI BORBONE | BRONZO DORATO | 1825 | 88,65 gr | 57 mm | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
TESTA A DESTRA DEL RE FERDINANDO I | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
LA RELIGIONE A SINISTRA ; IL SARCOFAGO SUL QUALE POGGIA LA CORONA REALE E POCO PIU’ IN BASSO IL TEMPIO DI SAN FRANCESCO DI PAOLA AL CENTRO ; DONNA E BAMBINI CHE PIANGONO A DESTRA | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
D’AURIA (IL MEDAGLIERE) N.143 | CONIATA A NAPOLI ED EMESSA PER LA MORTE DEL RE FERDINANDO I DI BORBONE (OPUS : VINCENZO CATENACCI) | ||||||
Provenienza:COLLEZIONE PRIVATA |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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54 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Casa Savoia, Carlo Alberto Re di Sardegna | Bronzo | ----------- | ---- gr | 50 mm | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Volto di Carlo Alberto rivolto a Dx, sul giro in alto CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA, sul giro in basso firma incisore G.GALEAZZI.F | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
scritto nel campo su 7 righe AL PRINCIPE RIFORMATORE I POPOLI RICONOSCENTI XXX OTTOBRE MDCCCXLVII | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
a cornice | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | riferimento al Regio Editto del 30 ottobre 1847 (vedi link) http://www.salute.go...27_allegato.pdf | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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73 | palpi62 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Pierluigi Farnese | Bronzo | Non presente | gr. 20,86 | mm.36,9 | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto corazzato a dx. di Pierluigi Farnese P. LOYSIUS. F. PARM. ET. PLAC. DUX. I sotto .F. PARM |
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Descrizione del rovescio | |||||||
prospetto della difesa militare della città di Piacenza .AD. CIVITAT. DITIONISQ. TUTEL. MUNIM. EXTRACTUM. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Armand I - 222 _ 6 | Autore; Gianfederico Bonzagni. Coniata nel 1546 circa per la costruzione della cittadella militare di Piacenza da parte del duca PIERLUIGI FARNESE, che la elesse sua dimora principale, inizio dei lavori 11 novembre 1545 su disegno di Domenico Giannelli con la consulenza di Antonio San Gallo e di Michelangelo. |
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Provenienza: : Ebay Austria |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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74 | MEDUSA51 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Repubblica Italiana | Oro 900/.. | MCMLX (1960) | 34,80 g. | mm. 40,00 | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Atleta solleva la torcia Olimpica, ai lati l'Acropoli di Atene e l'Arco di Costantino a Roma, sotto la scritta ROMA | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
su di un piedistallo lupa capitolina con cerchi olimpici e scritta MCMLX, R. Signorini | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Medaglia commemorativa ufficiale delle Olimpiadi di Roma 1960 (serie di 4) | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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94 | Sanni | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Regno di Napoli - FERDINANDO IV | Bronzo | 10 luglio 1799 | g 64,4 | mm 48,2 | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERDINAN. IV D: G. SICILIAR. ET HIE REX. Effigie del Re, a destra, in parrucca, lorica, manto reale ed ordini cavallereschi. In basso: G . H. K. (Conrad Heinrich Kuchler). |
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Descrizione del rovescio | |||||||
Veduta di Napoli con Castel S. Elmo illuminato a destra dal sole. Sul mare vascello inglese navigante. In primo piano due gruppi di persone, a sinistra le milizie della Santa Sede, capitanate dal Cardinale Ruffo, che inseguono i repubblicani sgominati. In alto un angelo suonante la tromba e sostenente il ritratto dell'ammiraglio Nelson. All'esergo: PER MEZZO DELLA DIVINA PROVVIDENZA DELLE | DI LUI VIRTÙ DELLA FEDE & ENERGIA DEL SUO POPOLO | DEL VALORE DE' SUOI ALLEATI ED IN | PARTICOLARE GL'INGLESI CLORIOSTE | RISTABILITO SUL TRONO. | LI 10 LUGLIO 1799. Intorno al ritratto di Nelson: HOR. NELSON DUCA BRONTI. |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Ricciardi 59; B.H.M. 479; D’Auria 61 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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105 | picchio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia - Inghilterra da la Costituzione alle isole Ioniche 1817 | Re Giorgio III d'Inghilterra | Lega di rame | 1817 | Gr. 38,835 | mm 40,97 | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
op. -, Albione seduta a sinistra con le tavole della Costituzione, dietro statua di Nettuno su piedistallo, in alto. MDCCCXVII; in esergo, ENGLAND GIVES A / CONTITUTION TO | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
op. Depaulis, girotondo delle sette grazie (Isole Ionche) attorno a penone con la bandiera della Gran Bretagna al vento. Nel giro, a destra, DEPAULIS F•. In esergo, THE IONIANNS ISLANDS /MUDIE D• | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio ↑ | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Brown/BHM 958, Julius 3609, Essling 3009 (serie Mudie 40 med), Eimer 1094 | Zecca: Birmingham per Maudie Incisore: Depaulis Spessore : [ 4,17mm |
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Provenienza:Asta Negrini 37 Novembre 2013 n. 714 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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187 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Klippe da 3 talleri | Emissione privata per i 300 anni del Duomo di Salisburgo. | Argento | 1628 (postuma) | gr. 83,76 | mm 42 | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Riprod. monete del 1628 per la consacrazione del Duomo | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
I Santi patroni Roberto e Virgilio | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Macho 28 | opus Anton Koppenwallner. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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264 | Littore | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Carlo X, Medaglia per l'incoronazione a Reims | Bronzo | ----------- | 68,08 gr | 51 mm | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAROLUS . X. REX . CHRISTIANISSIMUS . Busto del Re, in mantello di ermellino, con collare di Gran Maestro dell'Ordine dello Spirito Santo, volto a sinistra. Sotto il busto CAUNOIS F.(ECIT). | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
CAROLUS . X. GALLIAE . CORONAM . ACCIPIENS . Carlo X, inginocchiato, viene incoronato dall'Arcivescovo di Reims, in presenza di dodici persone. All'esergo, su quattro linee "ADSTANTIBUS.DELPHINO. REGIIS.NURIBUS. // REGNI.PROCERIBUS. // REMIS. XXIX. MAII. //MDCCCXXV. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Sb. 90 | Figlio del Delfino Luigi Ferdinando e di Maria Giuseppina di Sassonia, Carlo X, fu fratello di Luigi XVI e di Luigi XVIII. Nel 1773 sposò Maria Teresa di Savoia dalla quale ebbe 4 figli. Nel 1824, succedendo al fratello Luigi XVIII, divenne Re di Francia e di Navarra con il nome di Carlo X. L'incoronazione avvenne a Reims il 29 maggio 1825 a Reims,seguendo il cerimoniale in uso sotto l'Ancien Régime (seppure con alcune varianti). Ben presto si alienò la simpatia dell'opinione pubblica, emanando provvedimenti impopolari, come la legge sul sacrilegio, lo scioglimento della guardia nazionale e il ripristino della censura, spinto dal partito ultra-realista, guidato da Joseph conte di Villèle. Le tensioni raggiunsero il culmine il 25 luglio 1830, quando emanò le cosiddette Ordinanze di Saint-Cloud, che prevedevano lo scioglimento della camera dei deputati, una nuova legge elettorale e l'inasprimento della censura che provocarono una sollevazione popolare a Parigi (Trois Glorieuses o rivoluzione di luglio) il 27, 28 e il 29 luglio). Il Re fu costretto ad abdicare (2 agosto) a favore del nipote Enrico, conte di Chambord, sotto la tutela del cugino Luigi Filippo d'Orleans. La successione non venne riconosciuta e lo stesso Luigi FIlippo assunse la corona di Re dei francesi. Carlo X, trasferì inizialmente la corte in esilio a Praga e morì, di colera, nel 1836 a a Gorizia, a Palazzo Coronini. È sepolto, nella cripta del monastero francescano di Kostanjevica, attualmente in Slovenia. |
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Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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266 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Filippo V Re di Spagna e Duca di Milano ( 1701 - 1713 ) | Ottone - Bronzo | ----------- | 33,73 gr | 49 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto di Filippo V corazzato PHILIPPVS.V.HISP REX.MED.DVX Sotto il busto le iniziale dell' incisore I.V.F G. Vismara |
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Descrizione del rovescio | |||||||
Dalle nubi con raggi esce una mano reggente una corona SIC.PLACVIT.DEO. ( così piacque a Dio, così ha voluto Dio ) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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269 | fabione191 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Città del Vaticano | Bronzo | ----------- | 37,46 gr | 44 mm | ||
Il dritto della medaglia | Il rovescio della medaglia | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Il volto del Sommo Pontefice Francesco in posa frontale, benedicente, con zucchetto e stola intorno la scritta FRANCISCUS PONT. MAX. AN.I A a destra sigla dell' artista | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
VIDIT ERGO LESUS PUBLICANUM ET QUIA MISERANDO ATQUE ELIGENDO VIDIT, AIT ILLI SEQUERE ME ( senza l'errore significherebbe:Gesù guardò il pubblicano e avendone pietà gli disse Seguimi) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
CIVITATE VATICANA 2046/4000 | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Refuso a posto di Jesus è stata incisa la parola Lesus | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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318 | romanus | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Accademia delle scienze ,arti e letteratura di Besançon. | rame | 1848 | gm. 85,00 | mm. 55,00 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa femminile laureata . ACAD. DES SCIENC. ARTS BELL. LETTR. DE BESANCON | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Corona d'alloro attorno alla quale PRIX DECERNE EN SCIENCE PUBLIQUE LE 24 AOUT 1867 Al centro HISTOIRE M. J. CH. GAUTHIER in esergo ANNA D A PRES J.P. MATRE 1848 |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio con inciso in piccolo CUIVRE | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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326 | Civitas Neapolis | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Francesco II Re del Regno delle Due Sicilie | Rame Dorato | 1860. Zecca di Roma | 10,79 gr. | 32 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del Re a sx, entro FRANCESCO II RE DELLE DVE SICILIE *, ed una corona di fronde di quercia e di alloro chiusa in basso con un nastro. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
CAMPAGNA DI SETT. OTT. 1860, entro corona di quercia ed alloro chiusa in basso con un nastro. Nel campo tre Gigli Borbonici. Sotto, TRIFRISCO / CAIAZZO / S.MARIA / S.ANGELO / GARIGLIANO / *. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Catalogazione: Ricciardi 268 | Non presente. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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458 | alessandr0 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Regno d'Italia | bronzO | 1904 | 30 g | 40 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IV CONGRESSO NAZIONALE DEL TIRO A SEGNO = + ROMA 1904 + Testa a sx | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
UNIONE • TIRATORI • ITALIANI • Aquila coronata, su nastro in basso: figura femminile seduta a sx scrive sul nastro AL MERITO e regge rami di palma , sullo sfondo il Campidoglio raggiante In esergo: JOHNSON | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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487 | dizzeta | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia di Restituzione realizzata nella seconda metà del XVI secolo | Stato Pontificio | fusione in Bronzo | Non presente | gr. 17,66 | 39 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ZACCHARIAS .I . P . M . - busto a sin. con piviale | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
stemma vuoto su chiavi decussate e coronato da triregno | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Modesti CNORP I-91-5 | San Zaccaria fu Sommo Pontefice dal 10 dicembre 741 al 15 marzo 752, di famiglia greca era residente in Calabria dove nacque intorno all'anno 700, morì a Roma e fu sepolto in San Pietro ma oggi la sua tomba è andata perduta. Arginò la veemenza dell'invasione longobarda, indicò ai Franchi quale fosse il giusto governo e legittimò la nuova dinastia carolingia in Francia, dotò di chiese i popoli germanici e tenne salda l'unione con la Chiesa d'Oriente, governando la Chiesa di Dio con accortezza e prudenza. E' stato il 91° Vescovo di Roma. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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548 | giovanna | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
medaglia commemorativa | Cabral Antunes, famoso incisore Portoghese contemporaneo, ha lavorato anche per il Vaticano | bronzo | Non presente | 436 gr. | 99 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
In alto la scritta "Pedro ed Ines", sottostanti le due figure dei sovrani in un abbraccio affettuoso che fa intuire l'amore che li legava. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
In basso la scritta "Imortais do amor" (amore immortale), sopra vi è la firma dell'incisore. La scena si svolge nella Sala del Trono dove Alfonso IV decise di far uccidere la bella Ines | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
taglio- liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | La leggenda di Pedro I ed Ines di Castro dal sito "Mammagiramondoblogspot.it Nel 1340 il principe ereditario Pedro si innamorò della bella Ines di Castro, una "semplice" dama di compagnia. Alfonso IV, suo padre vietò in modo assoluto al figlio di sposarla e temendo che il legame con la donna, imparentata con la corona di Castiglia, potesse pregiudicare l'autonomia del Portogallo, la bandì dal palazzo. Pedro, troppo innamorato di Ines per dare ascolto al padre, sposò la sua bella, nascondendola poi in una tenuta di campagna nei pressi di Coimbra. Il sovrano purtroppo scoprì il sotterfugio e convinto dai consiglieri di corte, fece uccidere la povera sposa. Il dolore per la perdita di Ines rese Pedro folle e, una volta salito al trono, fece strappare il cuore ai responsabili dell'assassinio dell'amata. Poi, riesumatone il corpo, incoronò come sua Regina il cadavere nel Monastero di Santa Cruz ed obbligò i cortigiani a baciare la sua mano che era ormai in un evidente stato di decomposizione. Oggi Ines e Pedro riposano vicini, nelle splendide tombe del Monastero di Alcobaca... |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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600 | scacchi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Non presente | Non presente | 1969 | Non presente | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Apollo 12 fu la sesta missione con equipaggio nell'ambito del Programma Apollo della NASA e la seconda ad allunare | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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635 | francesco77 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia per l'assunzione al trono del Regno delle Due Sicilie di Ferdinando II di Borbone | Ferdinando II re del Regno delle Due Sicilie | Argento | 1830 | 175,00 Grammi. | 63,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERDINANDVS II . REGNI VTRIVSQVE SICILIAE ET HIERVS REX. Testa (imberbe) a destra del Re, sotto, DE ROSA M.P. In basso, nel giro, F.REGA DIR. V.CATENACCI F. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PIETATE AC IVSTITIA COMITE INIVIT IMPERIVM (Aveva iniziato l'impero insieme alla religione e alla giustizia). Il Re stante, all’eroica, con spada nella destra; la Religione e la Giustizia gli sono ai lati; all’esergo, ANN.CID I CCCXXX. In basso, F.REGA INV. ET DIR. M.LAUDICINA SCULP. DE ROSA M.P. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Ricciardi 158. D'Auria 164. Di Rauso-2009 3 http://www.ilportaledelsud.org/prime_medaglie.htm cfr. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/docs/anon/2.pdf | Opus: Vincenzo Catenacci per il dritto, Michele Laudicina per il rovescio. Grado di rarità: RRRR - Medaglia apparsa sul mercato numismatico in soli due esemplari: un'analogo esemplare in asta Christie's dell'aprile 1992, ed uno nell'asta Varesi 49 (Utriusque Sicilie, Le medaglie) dell'aprile 2007. Un altro esemplare è riportato in D'Auria 2006, pagina 222. L'esemplare in allegato è il quarto esemplare. Stato di conservazione: q.FDC con fondi lucenti e intensa patina da medagliere. Da documento originale che recita come di seguito: " ........ Napoli, 29 novembre 1830. Eccellenza Dall'antecessore dell'E.V. mi viene comunicato il Real Rescritto col quale mi viene ordinato di far formare i bozzi, tanto dei conii delle monete coll'effigie di S.M. D.G., quanto di quelli delle due medaglie, una cioè per l'infausto avvenimento della morte di S.M. Francesco I e l'altra per l'innalzamento al trono di S.M. il Re Nostro Augusto Signore. In pronto adempimento degli ordini sovrani ho già disposto i disegni delle due medaglie e subito che saranno terminate mi farò un dovere di presentarle a S.M. secondo V.E. si è compiaciuta di incaricarmi e dietro la sovrana approvazione non mancherò di tutto rassegnare all'E.V. per l'occorrente di risulta. Riguardo poi ai conii delle nuove monete mi permetto di farle presente che io sarei di avviso che in questa occasione si formasse il rovescio dov'è impresso lo stemma reale, più semplice e uniforme al disegno che mi do l'onore di acchiuderle. Con ciò si verrebbero a togliere i reali ordini cavallereschi che attualmente nello stemma sono pendenti ed anche le foglie di olivo che circondano lo stemma. L'esperienza ha fatto conoscere che questi ornati formano una confusione nell'incisione, e tale che l'impressione non viene così sicura e precisa come sono quasi tutte le monete straniere; la maggior parte delle quali sono tutte semplici senza ornamenti e decorazioni. Anche nel nostro regno così si è sempre praticato fino all'anno 1805, nè questa semplicità che io propongo si oppone punto alla legge monetaria de' 20 aprile 1818 tuttavia in vigore mentre in essa si prescrive che la moneta debba contenere nel rovescio le semplici Reali Armi e non altro. Ad ogni modo V.E. si potrà compiacere di rassegnare il tutto alla Maestà del Re nostro Augusto Padrone, acciò degnarsi di uniformarsi a questa mia idea ed approvando il modello possa io per la mia parte darvi piena esecuzione. Il Reggente del Banco A S.E. il Ministro delle Finanze Direttore G.le dell'Amm.ne delle monete. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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648 | ArgentumPapam | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Gregorio XVI | AE - Bronzo | MMDLXXXVII | 70g | 68mm ca. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
GREGORIO . P . M . AN . S . VIII - - Al centro, in ghirlanda di quercia lo stemma del comune di Roma coronato, all'interno dalla sigla S.P.Q.R. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
OB - MVSEVM . CAPITOL . - S . P . Q . R . - COMMENDATVM - A . V . - MMDLXXXVII Nel campo: A. SAVORELLI - F. DE CINQVE . QVINTILI - S. MALATESTA - COSS - F. GURAVD. C.R.P. |
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Descrizione del taglio | |||||||
Modanato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Patrignani 53 - Boccia 103 | Medaglia coniata straordinariamente, anno VIII, per la custodia dei Musei Capitolini presso la Magistratura Romana. L'anno riportato alla fine della legenda corrisponde alla datazione romana dalla fondazione di Roma. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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658 | tornese71 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia premio per la Esposizione Italiana del 1861 in Firenze. Esemplare n. 855 | Regno d’Italia – Vittorio Emanuele II | AE | 1861 | 96,5 grammi | 55 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa nuda del re a sx. Intorno: VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA. Sotto il collo del re il nome dell’incisore: G. FERRARIS | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Allegoria della Vittoria, stante, con la mano destra che porge un serto o ghirlanda e la sinistra poggiata su un’ara con la scritta AL MERITO; in esergo il numero progressivo stampigliato in un ovale (in questo caso n. 855). Nel giro, in senso orario: ESPOSIZIONE ITALIANA DEL 1861 IN FIRENZE. Completano il giro, in piccolo, le scritte G. PUNTONI INV. (in basso a sx in senso antiorario) e F. VAGNETTI INC. (in basso a dx, in senso orario). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio, spessore 5 mm | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Nel marzo del 1861, come noto, fu raggiunta l’Unità d’Italia, anche se ancora mancavano al processo di unificazione il Triveneto e, soprattutto, Roma. Ben conscia dell’importanza che poteva avere, anche politicamente, una mostra “nazionale” delle arti e manifatture, l’amministrazione sabauda si dette da fare per organizzarne una pochi mesi dopo l’unificazione del Paese. Non avendo ancora conquistato Roma, fu stabilito che il luogo ideale per ospitarla, sia per posizione geografica che per tradizione culturale, sarebbe stata la città di Firenze: L’idea di una mostra nazionale doveva naturalmente scaturire dalla circostanza che l’Italia componevasi a nazione; affinché imparassero gli italiani delle varie provincie e delle varie regioni a conoscere e ad apprezzare mutuamente le produzioni della natura e dell’industria nei paesi dai quali per sì lungo tempo erano stati disgiunti per errore della fortuna o per la forza degli avvenimenti. […] Era dunque naturale che prima il governo toscano il quale trovavasi a capo di una illustre regione italiana, dove la solerzia e la gentilezza hanno da secoli la loro sede, e, dopo di esso, il governo nazionale si adoperassero perché in una città centrale e residenza d’ogni cosa bella si favorisse l’effettuazione di una mostra artistica ed industriale (Fonte: Cronaca della Guerra d’Italia, 7 voll., Roma, Tipografia Tiberina [poi] Rieti, Tipografia Trinchi, 1859-1866. Vol. 5.: 1861-1862, Rieti, Tipografia Trinchi, 1863, p. 151). Fu predisposto un catalogo ufficiale, di 266 pagine, per aiutare i visitatori, integrato successivamente da un’altra edizione, più corposa e completa, realizzata al termine della rassegna. Questa fonte è preziosa per conoscere i nomi di tutti i partecipanti, dei prodotti esposti, e l’elenco dei vincitori premiati con la medaglia qui illustrata. Il volume è il seguente: Esposizione italiana agraria, industriale e artistica tenuta in Firenze nel 1861. Catalogo officiale pubblicato per ordine della Commissione reale. Seconda edizione interamente rifatta e completata con l’aggiunta di tutti i premiati sì espositori che operai e l’indice generale dei nomi, Firenze, Tipografia Barbèra, 1862. Può essere curioso sapere che furono presentate (nell’ambito della Classe VII, Lavorazione dei metalli) anche monete e medaglie (sez. IV della classe), come si vede dall’immagine allegata (scansione della pagina 173), anche ad opera delle zecche di Bologna, Firenze e Torino. Altra curiosità: tra i concorrenti c'era anche Francesco Vagnetti, incisore della medaglia-premio per l'Esposizione (anche se non concorse con essa). Se fosse stato premiato, comunque, avrebbe ricevuto... la sua medaglia.Un altro volume, sempre connesso alla Esposizione del 1861, fu pubblicato nel 1865 e conteneva le Relazioni dei giurati che attribuirono i premi. Da questa fonte si può appurare che furono premiate, sempre con la medaglia qui illustrata, le tre zecche citate in precedenza. In vista della chiusura della zecca di Firenze, i giurati raccomandarono al Governo di continuare comunque a servirsi, per commissioni future, del Direttore Benvenuti… Fonte: Esposizione Italiana tenuta in Firenze nel 1861, 3 voll., Firenze, Tipografia Barbèra, 1865-1867. Volume 2: Relazioni dei giurati: classi I a XII, Firenze, Tipografia Barbèra, 1865. |
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Provenienza: Non presente. |
Exonumia
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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12 | piergi00 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone/Tessera | Carlo Emanuele III di Savoia | Argento | 1757 | 10 grammi | 26 mm | ||
Il dritto del gettone | Il rovescio del gettone | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Carlo Emanuele III rivolta a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
La Securitas in piedi a destra. appoggiata ad una colonna tiene lancia e ramo. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Promis Vincenzo tav. VI,N. 67 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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53 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
25 cent | ditta solari (emissione privata Nuovo Banco Mercantile Milano) | Alluminio | Non presente | 1,4 gr | 32 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
francobollo di V.E.III da 25 cent incapsulato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
al centro nave mercantile a remi, sotto un cartiglio con scritto NUOVO BANCO MERCANTILE MILANO, sul giro in alto . NAVIGARE NECESSE EST . , sul giro sotto FYP . BREV. SOLARI - MILANO | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gamberini (R3) | questi gettoni vennero emessi nel primo dopoguerra (1919-1920) per sopperire alla mancanza di moneta spicciola, si tratta quindi di una monetazione di emergenza. I primi gettoni vennero realizzati dalla ditta Solari di Milano (specializzata in liquori) ed ebbero così successo che poi li brevettò. Questi gettoni avevano anche finalità pubblicitaria in quanto da un lato del gettone (al R/) era riportata la pubblicità di un'azienda mentre al D/ era incapsulato un francobollo di vari tagli a seconda del valore che veniva attribuito (esistono con tagli da 5-10-25-40-50 cent). La scritta in basso FYP è l'acronimo di Fallait y penser (ci dovevi pensare). | ||||||
Provenienza:dalla mia collezione privata, scambiato in Danimarca con un'amico collezionista |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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347 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone | GETTONE DI NUREMBERG (Norimberga) – (1586 – 1635). Mastro Laufer | Bronzo | Non presente | gr. 1,3 | mm. 21 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Uomo selvaggio che tiene nella mano destra un elemento floreale e nella sinistra una mazza; decoro costituito da fiori e anellini. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Corona sormontata dalle lettere T ed A, accostata a due fiori e sormontata da altri quattro. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Prodotto in grande serie dai Krauwinckel, dai Laufer e dagli Schultes, ed imitato dagli altri produttori più piccoli. E' un tipo estremamente comune ritrovato in scavi in tutta Europa, rappresenta da solo probabilmente la metà di tutta la produzione di Nürnberg (Norimberga). I Rechenpfennig sono tessere o gettoni (non monete, anche se spesso possono sembrare tali) che venivano utilizzati per contare col metodo del "rechnen auf Linien", una specie di abaco "fatto sul momento" in cui una riga valeva per le unità, un'altra per le decine, un'altra per le centinaia e così via. Si potevano fare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni senza usare numeri, ma utilizzando queste tessere, i Rechenpfennig, che quindi non avevano un valore fisso, ma assumevano valore diverso a seconda della posizione che avevano nell'abaco. E' stato utilizzato anche in "Campania". | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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392 | Civitas Neapolis | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone | Gettone di iniziativa privata | Rame | 1900 | 19,6 Gr. | 35.5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Angelo festante, due cuori legati assieme al centro di una ghirlanda matrimoniale tra le mani, con rose e petali sparsi nel campo. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Alla sommità presenti due stemmi di casate nobiliari legati assieme da fronde di ulivo, in uno scudo è raffigurata la tipica Aquila stemma della casata di Francoforte, nell'altro scudo vi è presente un Orso. Sotto elencati i nomi dei due Sposi, IENN MANER // WILLN KOPPEL. Sotto frase in tedesco GETRAUT ZU FRANKFURT // A/M. Nel giro in basso AM 26. DEZEMBER 1900 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Gettone realizzato di iniziativa privata per celebrare il matrimonio tra due nobili casate di Francoforte, nel 1900. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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404 | dux-sab | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
peso del ducato | ducato Milano | bronzo | Non presente | gr.3,34 | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ritratto di Galeazzo Maria Sforza(1468-1476) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
liscio | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Varesi 63 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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417 | fanghi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone (Half Penny) | Città Di Coventry | Rame | 1792 | 11g | 30mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Lady Godiva A Cavallo con legenda PRO BONO PUBLICO e data in Esergo 1792 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Elefante Con Torre e Legenda COVENTRY HALFPENNY | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
In Incuso PAYABLE AT THE WAREHOUSE OF ROBERT REYNOLDS E CO. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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441 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone (5 Soldi pane formento) | Collegio S. Alessandro in Milano | AE | Non presente | 0.79 gr. | 26 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
COLLEG. || S.ALEX. || IN || ZEBED. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
SOLDI || CINQE (aggiunta in incuso di piccola v ) || PANE || FORM | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | XVII - XVIII secolo | ||||||
Provenienza: Asta Negrini n. 38 lotto 3502 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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450 | palpi62 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
PESO MONETALE | DUCATO di MILANO ? per PIACENZA ? | BRONZO | --------- | 3,18 g | ------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
--------- | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
--------- | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
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Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Vedi grida allegata, tratta da uno studio di GIUSEPPE CROCICCHIO | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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454 | apollonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
----------- | Farmacia Zambeletti di Milano | bronzo | --------- | 4,957 g | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Libro di Galeno, coppa e serpente con fascia a Z con la scritta “FARMACIA ZAMBELETTI MILANO”; in esergo SJ (Stefano Johnson) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma con sopra un elmo, contornato da fronde e in basso da un nastro con la scritta ZAMBELETTI; sul bordo IN . FERRI . ARSENIATO . SANITA Descrizione del taglio: Liscio |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Medaglia pubblicitaria della famosa farmacia milanese che dai primi anni del XX sec. aveva la propria insegna lungo corso Vittorio Emanuele, all’altezza di piazza S. Carlo. Il farmaco pubblicizzato, l’arseniato di ferro solubile, era impiegato nella cura della pellagra, malattia causata da carenza alimentare di acido nicotinico (o Vitamina PP) e di triptofano e caratterizzata da disturbi a carico dell’apparato digerente, da disturbi nervosi e psichici e soprattutto da lesioni cutanee (eritemi pellagrosi). Lo stemma credo sia quello della famiglia Zambeletti. | ||||||
Provenienza: eBay, 2013 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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474 | matteo95 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Peso monetale per le 48 lire d'oro di Genova | Non presente | Non presente | Non presente | 12,6g | 24 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
stemma di genova nuovo , intorno Doppia Genova , in esergo P , contorno perlinato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Liscio | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Area di Produzione : Milano Epoca 1800/1840 |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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507 | picchio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone | Società Lombarda per le corse dei cavalli - | Non presente | 1914 | Non presente | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Regalatami da mia madre inizio 2013 e ricevuta dal nipote avv. Maurizio Ulrich-Bansa ai tempi. Si tratta del padre del noto numismatico, professore e studioso Barone Oscar Ulrich poi Bansa (Bansa è stato aggiunto in seguito e viene da una discendenza tedesca). Trattasi di medaglia di accesso alle strutture dell'Ippodromo di San Siro, in metallo dorato e smalto prodotto dalla Gioielleria Giacomo Ravasco orafo d'origine genovese dal 1873 a Milano con un proprio laboratorio, poi seguita dal figlio Alfredo che frequenta i corsi serali della Scuola per Artefici dell’Accademia Di Brera a Milano e quindi la bottega orafa del milanese Eugenio Bellosio. Data al 1906 la sua prima partecipazione a un’esposizione pubblica, quella tenutasi a Milano per il traforo del Sempione. Alfredo Ravasco fu presenza costante e di rilievo all’interno delle principali esposizioni orafe e d’arte decorativa sia nazionali sia internazionali, delle quali fu spesso promotore. In contatto con letterati e artisti diversi (incluso Giò Ponti, con il quale condivise idee e poetiche) gravitanti durante il primo Novecento a Milano, perno indiscusso dei movimenti intellettuali e artistici italiani, già con le opere esposte nel 1919 alla “Prima Mostra di Arte Decorativa” (Milano) manifesta, oltre a un deciso allontanamento dagli schemi attardati in cui versava buona parte dell’oreficeria italiana, la sua propensione a una semplificazione formale, confermata in seguito. Muore nel 1958 a Ghiffa (VB) Note storiche : Società Lombarda per le corse dei cavalli - fondata nel 1883 - decide di costruire un ippodromo più vicino a Milano, perché il pubblico possa accedervi senza disagi e perdita di tempo, scegliendo la località di San Siro fuori Porta Magenta. Il progetto viene affidato all'architetto Giulio Valerio che concepisce tutti gli impianti (tribune, "Casino" della direzione con portico per il pèsage, sala caffè, spazi di servizio per i fantini, infermeria, scuderie ecc.) rispondenti a criteri di semplicità e di economia, con carattere di costruzioni "leggere", quasi effimere, come si addice a uno sport essenzialmente stagionale. L'ippodromo del galoppo viene inaugurato nel 1888 e l'ippica diventa sempre più importante nella vita sociale milanese. Anche lo spettacolo del ritorno dalle corse attira una folla sempre più numerosa: le carrozze che occupano il "prato" dell'ippodromo come tante piccole tribune, tornano in città sfilando in doppia fila, dirigendosi verso il nuovo Parco (attualmente parco Sempione) dove compiono un giro finale prima di disperdersi. Il modello adottato dall'ippica italiana e dagli altri impianti sportivi ricalca lo stile inglese del XIX e XX secolo e le "seasons" saranno scandite dal calendario degli ippodromi. E' questo l'ambiente che conosce Ernest Hemingway quando si reca a Milano all'inizio del XX secolo e che racconta nel suo libro "Addio alle armi".Anno dopo anno l'ippica aumenta i suoi bisogni e diventano necessarie e imprescindibili nuovi impianti e continui ampliamenti. (dal sito di Italia Nostra). Famiglia Bansa: Oscar Ulrich-Bansa ( 11.3.1892 - 5.6.1982) discende da una famiglia di banchieri di origine danese (attuale banca Vonwiller a Milano), trasferiti a Milano. Ufficiale di artiglieria, il 29.10.1942 diventa Generale di Brigata sino alla fine della guerra, e nel 1946 si congeda dall'esercito. Ha sposato una nipote di Carlo Gavazzi, il più noto ed importante dei collezionisti numismatico d'Italia, la Signora Pia Gavazzi e per lunga parte della Sua vita ha vissuto, studiato, scritto e collezionato a Besana Brianza, alla villa il Lorino. Nel 1948 gli viene assegnata la cattedra di numismatica all'Università di Padova. Io non sono certo il Suo biografo ma non mi pare avesse il titolo accademico per l'insegnamento, ma grande conoscenza della numismatica. Sicuramente nel 1948 trovare professori non doveva essere semplice. Rimane all'insegnamento sino al 1962. Pubblica Moneta Mediolanensis al primo anno di insegnamento (Verona, 1949), e non è certo il lavoro di un anno, ma 30 anni da collezionista. Nel periodo 1952-1956 e 1962-1966 dirige la S.N.I., ma grande riconoscimento è la medaglia della Royal Numismatic Society nel 1960 (succede a P. Grierson). |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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528 | 10tony89 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone "Valido per una o più corse per i dipendenti dell' amministrazione comunale" | Società Anonima degli Omnibus Milano | Ottone | Non presente | Non presente | 25 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Cavallino rampante | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Servizio per l'amministrazione | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Lamoneta W-TRSP/12-3 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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541 | giovanna | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2000 Lire Gettone | Non presente | Argento 800 | Non presente | 14,88 gr | 32,7 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
"Un Salone d'Argento" " Buono per L. 2.000 ." - Al centro una figura quadrilobata contenente un'automobile inizi secolo 1900/fine 1800 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
In legenda "54° Salone Internazionale dell'Automobile" "1972 Torino"aut. Intendenza di Finanza di Torino n. 26188 23/10/1972.Al centro il Palazzo delle Esposizioni, ex Palazzo della Moda | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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637 | UmbertoI | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Medaglia | Croce Rossa Italiana | Rame | 1918 | Non presente | 30mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Croce Rossa Smaltata su fondo bianco in forma ottagonale, un festone orizzontale recante in incuso la scritta Croce Rossa Italiana in alto la data 3 novembre 1918. Sullo Sfondo un campo di cereali e arbusti, sulla linea dell'orizzonte il sole. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
La pace trionfante rappresentata allegoricamente da una donna con una veste che accarezza le forme, si erge su sfondo di guerra, tra trincee cannoni detriti, motori d'aerei , un nastro riporta in alto la scritta "Pace Vittoriosa" dietro, campane rintoccanti. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Tale gettone insieme ai tagli in argento e oro vennereo emessi per raccogliere dei fondi con costo di 10, 25 e 200 lire rispettivamente. | ||||||
Provenienza: Non presente |
Banconote
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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8 | petronius arbiter | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Materiale | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1000 franchi | Banque de France | Carta | 1940 | ---------- | ----------- | ||
Il dritto della banconota | Il rovescio della banconota | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Due teste femminili in cerchio, coronate di foglie, simboleggianti l'Agricoltura, cornici di foglie, fiori e frutti. Cerchio bianco al centro, da cui traspare la filigrana. Il valore, in cifre e lettere, inciso in blu chiaro. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Allegorie del Lavoro e del Commercio. A sinistra, un fabbro, sullo sfondo una fabbrica in attività. A destra, Mercurio, dio del Commercio e dei viaggiatori, sullo sfondo navi mercantili. Cerchio bianco al centro, da cui traspare la filigrana (testa di donna coronata di fiori). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
--------------------- | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | --------------------- | ||||||
Provenienza: Banconota acquista nel novembre 2013 a Veronafil |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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47 | nikita_ | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
£ire 200 | Regno di Sardegna | ---------------- | 1799 | -------------- | --------------- | ||
Il dritto della banconota | Il rovescio banconota | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto di Carlo Emanuele IV - Mercurio armato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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58 | Erdrückt | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Piastra = 1 Dong | Istituto d'emissione degli Stati di Cambogia, Laos e Vietnam (Indocina Francese) | Carta | 1954 | ----------- | -------------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Paesaggio con alberi. In alto dicitura "INSTITUT D'ÉMISSION DES ÉTATS DU CAMBODGE, DU LAOS ET DU VIETNAM", in basso "UNE PIASTRE". | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Statuetta Vietnamita rappresentante un Dragone | |||||||
Filigrana | |||||||
Testa di Leone | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
------------ | Nel 1953 l'Institut d'Emission des Etats du Cambodge, du Laos et du Vietnam divenne il responsabile per l'emissione della carta-moneta. Una banconota da 1 piastra fu emessa in questo anno a nome di tutti e tre gli stati. Inoltre tra il 1952 ed il 1954 furono introdotte banconote ed in una delle tre nuove valute che erano state create: riel cambogiano, kip laotiano e dong sudvietnamita. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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214 | gionni980 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
500 FRANCS | BANQUE DES ETATS DE L’AFRIQUE CENTRALE | ------------- | 1974 | ---------------- | ------------------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
VOLTO DI DONNA A SINISTRA ; GRU CORONATE AL CENTRO | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MASCHERA A SINISTRA ; STUDENTI E PROVE DI CHIMICA AL CENTRO ; STATUA A DESTRA | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
-------------- | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
WPM 2a | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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233 | ray-ban | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1000 Lire "Regine del Mare" (Fascio) l'Aquila, dette anche Capranesi. | Banca d'Italia, Officine dell'Aquila. | ------------- | 1943 | --------- | ----------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Due figure femminili sedute in basso al centro, entrambe col bastone del comando, poggiano sugli stemmi di due città che esse rappresentano, Venezia e Genova. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Rovescio: Medaglione raffigurante un gruppo scultoreo che un tempo ornava la facciata del Palazzo Kock, sede della Banca d'Italia a Roma, esse rappresentano le allegorie dell'Agricoltura, l'Industria e il Commercio. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
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Filigrana | Note storiche e numismatiche | ||||||
Nel medaglione a destra la testa di Cristoforo Colombo, nel medaglione sinistro testa dell'Italia Turrita. | Realizzatori: G. Capranesi INV. e DIS., A. Bianchi INC. | ||||||
Provenienza:acquistata online il 22-05-2013 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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264 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Lempira | Banco Central de Honduras | ---------- | ----------- | ----------- gr | --------- mm | ||
Il dritto della banconota | Il rovescio della banconota | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Alla sinistra lo stemma nazionale a destra l' eroe nazionale Lempira del XVI secolo, che aveva guidato senza successo la resistenza contro i conquistadores spagnoli. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Descrizione del rovescio : Rappresentazione del sito archeologico di Coban, con inserita stele Maya rappresentante uno dei governatori della città. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
------- | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Non presente. | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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309 | ilcassa73 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
50 Lire "Buoi" - Vittorio Emanuele III | Banca d'Italia | --------- | 01/08/1917 | --------- | --------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Figura seduta di Pallade in chiaroscuro, con ramo di ulivo nella mano destra e scudo imbracciato nella sinistra. A sinistra l'ovale per la filigrana è circondato da rami di ulivo. Chiude il tutto un festone cromatico di foglie e frutta di arancio. |
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Descrizione del rovescio | |||||||
l campo centrale è occupato da una scena agricola in chiaroscuro, rappresentata da due buoi con aratro condotti da un contadino. Una cornice esterna di colore arancio circonda l'intera composizione. Negli angoli, all'interno di quattro rosoni, compaiono la cifra "50" e un'aquila reale recante nel petto lo stemma dei Savoia. In alto, festoni di fiori e frutta. In un medaglione è rappresentato in filigrana il profilo di Dante Alighieri con la corona di alloro. |
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Descrizione del taglio | |||||||
--------- | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Firme: Stringher / Sacchi | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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350 | donty | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1000 marchi polacchi | Polonia | --------- | 1919 | --------- | --------- | ||
Il dritto della banconota | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ritratto di Kosciuszko, valore nominale, tysiac marek polskich, panstwo polskie bierze na siebie odpowiedzialnosc na wymiane niniejszego biletu na przyszla walute polska wedlug stosunku, ktory dla marek polskich uchwali sejm ustawodawczy. Warszawa dnia 23 sierpnia 1919 roku (trad. lo stato polacco si prende la responsabilita di cambiare questo biglietto con la prossima valuta polacca secondo il cambio deciso per i marchi polacchi dal senato. Varsavia 23 agosto 1919) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
polska krajowa kasa oszednosciowa, kto podrabia lub falszuje bilety polskiej kasy oszczednosciowej albo puszcza w obieg lub usiluje puscic w obieg podrobione lub falszowane bilety podlega karze ciezkiego wiezienia (trad. chi falsifica i biglietti della cassa di risparmio polacca o le mette in circolazione o ne ha l'intenzione sara punito col carcere pesante) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
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Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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360 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
7 scudi da 10 Giuli | ROMA -Banco di S.Spirito | -------- | 13 gennaio 1786 | -------- | -------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
--------- | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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491 | qwertylol | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
60 Bath. | Thailandia. | ------- | 1987. | ------- | ------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Ritratto del Re Rama IX sul trono; emblema della festa di buon auspicio a sinistra ed emblema della Banca Thailandese a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Ritratto del Re accompagnato dai membri della famiglia reale che parla con la gente. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Dimensioni: 15,8 x 15,8 cm. Questa banconota è stata emessa per commemorare il sessantesimo compleanno del Re. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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497 | AndreaMCMLXXVIII | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 Euro (seconda serie) | BCE Banca Centrale Europea | -------- | 2013 | -------- | -------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Arco in stile architettonico classico. Valore 5 ripetuto due volte. Indicazione valuta EURO EYP(OMEGA) EBPO In alto sulla sinistra bandiera comunità europea con sottoriportata firma del presidente BCE Mario Draghi. |
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Descrizione del rovescio | |||||||
Acquedotto in stile architettonico classico. Cartina dell'Europa. in alto a sinistra indicazione valuta € in basso a destra indicazione nominale "5" e valuta EURO EYP(OMEGA) EBPO |
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Descrizione del taglio | |||||||
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Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Dimensioni: 120 x 62 mm Colori prevalenti : verde - grigio |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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565 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Materiale | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 rupie nepalesi | Nepal | Carta. | 2009 | ------- | ------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
colore principale rosso, a sinistra raffigurazione del monte Everest, al centro raffigurazione di una pagoda e a destra filigrana, in alto scritte in caratteri nepalesi ed in basso numeri di serie del biglietto | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
colore principale rosso, raffigurazione di una coppia di Yak con sullo sfondo l'Himalaya ed il monte Everest, in basso scritto in caratteri nepalesi ed in inglese RUPEES FIVE | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Incastonato tra cina ed india, il nepal è una repubblica democratica di circa 150.000 Kmq che vanta una popolazione di 30.000.000 di abitanti. L'etimologia del nome della nazione è sanscrita è significa "Paese sorvegliato da Ne". Nella cultura nepalese, Ne fu un saggio hindu che, in tempi antichi, elesse la valle di Kathmandu a propria residenza. Da Ne vengono anche fatti discendere molti degli usi e dei costumi che caratterizzano tutt'ora il Nepal o le rendono un crogiolo unico di differenti tradizioni ed etnie. | ||||||
Provenienza: regalo di un'amico di ritorno da un viaggio |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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590 | alfgio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 lire | regno d'italia | ---------- | 25 novembre 1944 | ---------- | ---------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
testa di giove | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
2 uomini | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Ventura-Simoneschi-Giovinco | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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594 | scacchi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
3 PESOS | BANCO DE CUBA | -------- | 1995 | -------- | -------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
Monete che concorrono nella categoria antiche in materiale oro
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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79 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Solido s.d. Ravenna | Valentiniano III 425/455 | AU | Non presente | 4,49 gr. | 21 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
D N PLA VALENTI NIANVS P F AVG Busto a destra diademato corazzato e drappeggiato. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
VICTORIA AVGGG esergo COMOB in campo R V L’Imperatore stante di fronte regge lunga croce con la d. e vittoria che lo incorona con la s. e poggia il piede d. su un serpente dal volto umano. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 2010 | Flavio Placido Valentiniano III, fu imperatore romano d'Occidente dal 425 alla sua morte. Divenne imperatore dopo la morte di Onorio regnando per trent'anni. Dal 425, Valentiniano III divenuto ufficialmente augusto all'età di sei anni, riuscì a governare con l'aiuto dello zio Ezio. Nel 437 sposò la figlia di Teodosio II ,Licinia Eudossia, ma il potere rimase ancora nelle mani dello zio. Per difendere la Gallia da Burgundi e Bagaudi Ezio chiese l’aiuto degli Unni ai quali dovette cedere la Pannonia. I Visigoti si insediarono in Aquitania e di lì invasero la Spagna. La figura di Ezio si indebolì e Valentiniano lo accusò di tradimento e lo fece uccidere. La carica di Magister Militum gli venne chiesta dal Senatore Petronio Massimo, cui l’imperatore aveva insidiato la moglie, ma Valentiniano rifiutò. Petronio Massimo decise di farlo uccidere e il 16 marzo 455 due sciti che avevano combattuto con Ezio e ora facevano parte della scorta lo pugnalarono al Campo Marzio. Con la morte di Ezio era scomparso l'uomo forte che avrebbe potuto difendere l'impero dai pericoli esterni (pochi mesi dopo i Vandali misero a saccco Roma). Ventun’anni dopo si dissolse l’Impero d’Occidente. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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361 | numismaticasicula | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Solido | Costantino V Imperatore 741-755 d.c. | oro | Non presente | gr.3,83 | mm.21,5 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busti di Costantino V barbuto e di Leone IV imberbe, di fronte. Ambedue coronati, in clamide. in alto tra le due teste una crocetta. |
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Descrizione del rovescio | |||||||
Busto coronato e trabeato di Leone III, che tiene con la destra una lunga croce. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | durante il regno di Costanto V la zecca di Siracusa fu molto attiva, tuttavia i coni non sono molto curati, raramente sono leggibili le legende complete. Le figure degli Augusti sono stilizzate, prive dell'effettivo ritratto. |
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Provenienza: Ex collezione Martorana, Palermo. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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501 | g.aulisio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Hyperpyron nomisma | Impero di Nicea, Giovanni III Ducas Vatatzes (1221-1254), zecca di Magnesia. | AU | Non presente | g. 4,38 | mm 28 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Cristo in trono, nel campo IC – XC, a destra ed a sinistra del trono + | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
L’imperatore in piedi a s.con labaro e anexikakia, incoronato dalla Vergine, ΙѠ ΔЄСПОТН ТѠ ПОРФѴРОГЄΝΝΗΤѠ ΜΡ ΘѴ | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
M.F. Hendy DOC vol.4, John III (Magn.), Second coinage (1232-54 ?) Type A: « early style ». | a seguito della caduta di Costantinopoli nelle mani dei crociati guidati da Enrico Dandolo e da Baldovino di Fiandra, i Bizantini costituirono la loro ultima linea di resistenza a Nicea, sulle coste settentrionali della Turchia. In meno di sessantanni riuscirono a ricostruire una forza tale da riuscire a sloggiare i crociati e riprendere il controllo di Costantinopoli (o di quanto ne rimaneva...). | ||||||
Provenienza: L.A.C. GB. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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468 | le90 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Solido, zecca di Ravenna | Onorio (395-423 d.C.) | Oro | Non presente | 4,48 gr. | 18,68 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
DN HONORIVS P F AVG, Busto diademato, corazzato e paludato a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
VICTORIA AVGGG/ R-V, L’Imperatore in abiti militari che tiene labaro e globo niceforo, calpesta un prigioniero. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 1287, Cohen 44 | Questa moneta, coniata tra il 402-403/405-406 d.C., fa parte di una delle prime serie coniata a Ravenna, dopo che la città venne scelta come capitale nel 402 d.C. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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622 | magdi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Ducato | Filippo Maria Visconti, Signore di Genova. | Oro | Non presente | 3.53 g. | 23mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
D. MEDIOLANI // S. PETRVS Il Doge in ginocchio di fronte al Santo che porge l'Asta, su asta, verticalmente DVX. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
SIT. TXPEDATQ. REGIS TE. DVCA. Il Cristo stante in ellisse perlinato con nove stelle. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gamb. 398 - Lunardi 518 | Contraffazione del ducato di Venezia, coniata a Scio (Chios). | ||||||
Provenienza: Eugenio Fornoni |
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Monete che concorrono nella categoria antiche in materiale argento
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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19 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denario | Manius Acilius Glabrio 48 a.C. | Argento | Non presente | gr. 3,82 | 16/19 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
SALVTIS Testa laureata della Salute verso destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MN ACILIVS III VIR VALETV La Salute stante di fronte volta a sinistra si appoggia a una colonna e regge con la destra un serpente. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
SYD 922 Babelon Acilia 8 | Manius Acilius Glabrio , triumviro monetario, combattè a fianco di Cesare nella guerra civile (48 a.C.), quando era governatore d’Epiro. Nel 46 a.C. è pro-pretore in Sicilia , e nel 44 a.C. viene nominato governatore d’Acaja. Infine nel 33 a.C. è console. La rappresentazione della Salus e della Valetudo ( sinonimi) si riferisce alla leggenda secondo la quale la gens Acilia introdusse l’Arte della medicina a Roma. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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80 | Mirko8710 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Quinario | Imperatore Ottaviano Augusto - Zecca di Brindisi/Roma, 29-26 a.C. | Argento | Non presente | 1,67g | 15mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAESAR IMP VII; Testa di Ottaviano (Augusto) rivolta verso destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
ASIA RECEPTA; Una Vittoria, drappeggiata, in piedi rivolta verso sinistra su di una cista mistica circondata da due serpenti. Nella mano destra tiene una ghirlanda, nella sinistra un ramo di palma. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC I, 276; BMC 647; CLM 454. | Ho comprato questa moneta perché appartenente alla serie di Augusto da me preferita. Quella, appunto, della zecca pugliese a seguito della vittoria ad Azio. Con la vittoria su Marco Antonio e Cleopatra, Augusto, sancì il suo potere in tutto quello che di lì a breve sarebbe stato chiamato Impero. Al centro del rovescio si può vedere una Cista Mistica, simbolo utilizzato pochi anni prima nel rovescio di un Cistoforo coniato per circolare in Asia, di...indovinate chi? Marco Antonio con Ottavia (sorella di Augusto, sposa di Antonio). | ||||||
Provenienza:Comprata da Jean Elsen |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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84 | le90 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denario, zecca di Roma | Settimio Severo (193-211 d.C.) | Ar | Non presente | 3,16 gr. | 18,68 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
L SEPT SEV AVG IMP XI PART MAX, Busto laureato a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PROFECT AVGG FEL, L’Imperatore in abiti militari su cavallo rampante a destra, tiene una lancia |
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Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 138, Cohen 576 | Questa tipologia venne coniata su aurei e denari tra il 198 e il 200 d.C. per annunciare il viaggio della famiglia imperiale in Siria ed Egitto, a seguito delle vittorie riportate contro in Parti da Settimio Severo. | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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123 | deadhead | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
tetradracma | Gelone di Siracusa (485-478 aC) | argento | Non presente | 17,18 g | 26 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
quadriga che dirige verso sinistra, Nike in volo incorona i cavalli | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
profilo della ninfa Arethusa | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
tondeggiante, regolare | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Boehringer Series VIa, 76 (V36/R51); HGC 2, 1306; SNG ANS 19; Bement 456; Jameson 747; Pozzi 561 (stessa coppia di conii) | moneta molto rara in questa accoppiata di conii e con pedigree importantissimo (fondamentale per questo tipo di emissioni molto falsificate). Daniel Koppersmith Collection. Ex Rockefeller University/Dr. Alfred E. Mirsky Collection (Gemini VII, 9 January 2011), lot 149; Dr. George Henry Abbott Collection (Glendining & Co., 10 October 1951), lot 168. Relativamente agli aspetti stilistici di questa tetra mi sono appassionato in particolare alla modernità del gusto con cui l'incisore ha realizzato i conii, entrambi. L'artigiano-artista qui supera il modello arcaico del kouros e anticipa già dei dettagli plastici e anatomici che saranno poi pienamente assorbiti solo verso gli anni 20 del V secolo aC. La muscolatura tesa del braccio dell'auriga, il profilo slanciato e sinuoso del corpo della Nike, il dettaglio delle labbra e del naso di Aretusa, il ciuffo quasi sbarazzino che scende sulla fronte sono raffinatezze di un incisore che non solo era aggiornato sulle più importanti novità artistiche del suo tempo, ma che guardava già avanti. |
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Provenienza: Acquistata all'asta CNG di settembre. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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124 | renato | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denaro della gens Volteia | Repubblica romana 78 a.C. | Argento | Non presente | Non presente | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto laureato ed elmato di ATTIS ( Divinità Frigia) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Cybele ( Dea creatrice , colei che ha dato origine all'universo senza bisogno dell'intervento maschile) , seduta nel carro trainato da due leoni | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Cybele ( Dea creatrice , colei che ha dato origine all'universo senza bisogno dell'intervento maschile) , seduta nel carro trainato da due leoni | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CR 385 - Syd 777 | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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182 | legionario | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
denario | M. Volteius M.f. | argento | 78 a.C. | gr. 3.73 | mm. 18 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Ercole a dx, con copricapo di pelle leonina. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
l cinghiale di Erimanto a dx. In esergo: M. VOLTEI. M.F. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Crawford (RRC) 385/2 - Babelon: Volteia 2 | La moneta allude ai Ludi Plebeii (di cui era protettore Ercole) i quali si celebravano al Circo Flaminio nel mese di Novembre. | ||||||
Provenienza: Künker 236 (7 ottobre 2013) lotto 770 - (ex Busso Peus 372 - 30 ottobre 2002 - lotto 955) |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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253 | mazzarello silvio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
DENARIO | IMP ADRIANO | argento | -------- | 3,31 gr | 18,16 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Adriano laureata a destra, con paludamento sulla spalla sinistra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Ercole nudo, seduto a destra su pila d'armi, ( corazza scudo e elmo ) tiene con la mano destra la clava e nella sinistra due pergamene. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 149 v Su cosa tiene in mano Ercole | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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324 | gionnysicily | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Tetradracma | Gela (circa 420-415 a.C.) | Argento | Non presente | 17,05 g | 23 mm, | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Auriga su quadriga, incoronato da Nike. In esergo, uccello in piedi. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Protome di toro androprosopo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Jenkins, Gela, Gruppo VIII, 476 (O92/R186); SNG ANS 95. | Non presenti | ||||||
Provenienza: CNG 16/01/13 lotto 37. Coll. Robert e Julius Diez. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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362 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denario | Repubblica romana - C. Mamilius Limetanus. 82 a.C. della Gens Mamilia - triumviro monetalis | Argento | Non presente | gr 4,1 | mm 20 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto di Mercurio a destra. Dietro, caduceo. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
C. MAMIL. LIMETAN. Ulisse che cammina a destra, riconosciuto dal proprio cane Argo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Frastagliato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | La gens Mamilia era in origine una delle famiglie più illustri di Tusculum, e anzi di tutto il Lazio. Ottenne la cittadinanza romana nel 5 ° secolo a C. Alcuni dei suoi membri successivamente si stabilirono a Roma, dove Lucius Mamilius Vitulus fu il primo console della famiglia nel 265 a C, l'anno prima della prima guerra punica. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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413 | apollonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Tetradramma | Filippo II, re di Macedonia (359-336 a. C.) | Argento | Non presente | 14,41 g | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa laureata di Zeus con folta barba a dx | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Giovane cavaliere nudo a dx, che cavalca senza sella, tenendo nella sinistra le redini e nella destra un lungo ramo di palma posto tra il suo corpo e l’incollatura del cavallo, che supera in altezza la testa del cavallo; il cavallo avanza a dx su una linea del terreno, la gamba anteriore sinistra alzata, con un’andatura da parata; al di sopra del cavaliere, ΦIΛIΠ, davanti al cavallo ΠOΥ. Sotto la pancia del cavallo una grossa spiga. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Le Rider p. 24, 163; tav. 7, 163 d. | Zecca di Pella, capitale del Regno di Macedonia (348/7 - 343/2 a. C.) | ||||||
Provenienza: Gorny & Mosch 215, lotto 764 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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503 | g.aulisio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Dracma o tetrobolo | Tribù celtiche della Gallia Cisalpina o della Provenza (IV o III sec. a.C.) | AR | Non presente | g. 3,82 | mm 17 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Artemide a d. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Leone a d., sopra ΜΣΣA | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Pautasso 1966 Massa α (variante), Arslan 1992 tipo I (variante) | é incerto se queste prime imitazioni della dracma pesante di Marsiglia siano state emesse in Gallia Cisalpina o nella bassa valle del Rodano. La stessa datazione é incerta, dato che é ovviamente legata alla datazione del prototipo massaliota, rispetto alla quale sussistono grandi divergenze tra gli studiosi. Di questo tipo se ne discute qui |
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Provenienza: C&C, Francia |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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607 | andreagcs | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
tetradramma | Alessandro Magno (Alessandro III di Macedonia). Coniata tra il 323 e il 320 a.C. | argento | Non presente | 17,12 grammi | 26 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Profilo volto a destra di Eracle (l'Ercole romano) con sulla testa un copricapo di leone ( il leone Nemeo ucciso nella prima delle 12 fatiche di Ercole). | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
al centro Zeus, signore dell'Olimpo seduto sul trono, mentre con la sinistra tiene lo scettro. Sulla sua destra si trova appoggiata un'aquila, uccello protettore e sacro di Zeus, che seguiva sempre Alessandro nei suoi spostamenti e in battaglia. Sulla sinistra del campo trovate parte delle armi di Eracle: l'arco e la faretra con le frecce. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
bordo sia al dritto che al rovescio perlinato e irregolare. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Price 110 C. La catalogazione come Price 110 di tipo C viene dal fatto che nella moneta al rovescio la scritta circolare riporta "Alexandrou Basileos" ossa tradotto, " moneta di Alessandro Re" . Negli esemplare più comuni, sempre Price 110 ma non di tipo C, viene invece riportata la scritta invertita "Basileos Alexandrou" ossia "moneta del Re Alessandro". | Zecca di Anfipoli (antica Tracia, attuale nord est della Grecia, nella provincia di Macedonia) Conquistata nel 357 a.C. da Filippo II di Macedonia, Re e padre di Alessandro Magno, rappresentò una delle principali zecche attive durante la vita di Alessandro. La moneta è stata acquistata nel 2013 nel negozio Vcoins di Aphrodite Gallery | ||||||
Provenienza: Non presente. |
Monete che concorrono nella categoria antiche in materiale in altri materiali
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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37 | matteo1999 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Non presente | Juliano II°, zecca di Constantinopoli 361-363 d.C. | bronzo | 355-363 | 2,60 gr | 18-20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Perla-Diadema, Elmetto, Corazza con busto rivolto a sinistra con scudo / legenda DN FL CL IULIANUS PF AVG | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
VOT X MVLT XX, quattro righe in corona di alloro, ramo di palma | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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46 | vickydog | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Sesterzio | Impero Romano | oricalco | 170 d.C. | 22,93 gr | 32,5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto di Faustina (figlia) Augusta a destra drappeggiato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Fecunditas stante a destra, tiene scettro e bambino | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC (M. Aurel.) 1638 . Cohen. 100 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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48 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Dupondio 118 d.C. | Adriano 117/138 | Bronzo | 118 d.C. | 9,42 gr | 26 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IMP. CAESAR TRAIANVS HADRIANVS AVG. Busto a destra con corona radiata. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PONT MAX. TR. POT COS II L’Annona stante a sinistra regge spighe e cornucopia. Ai piedi modio e prora. Ai lati S C . Esergo : ANNONA AVG | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 555; C. 179; BMC 1141 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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56 | andreagcs | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1/4 AE | Alessandro Magno Re di Macedonia (320 a.C.) | Bronzo | Non presente | 2,09 gr | 14 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
riproduzione di uno scudo dell'esercito macedone. Al centro (episema) la Gorgone per intimorire l'avversario | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
elmo macedone con pennacchio al centro. Ai lati le iniziali B (basileos = del Re) e A (alexandrou = di Alessandro). In basso sulla sinistra l'ascia bipenne a due lame e a destra l'iniziale K | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio irregolare. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Price - n. 2065 | Zecca di Mileto costa sud ovest dell'odierna Turchia. La moneta | ||||||
Provenienza:proviene dall'asta HD Rauch di Vienna di fine giugno 2013 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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71 | eliodoro | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Obolo; | Samnium Aesernia (265 - 240 a.c). | Bronzo | Non presente | 7,04 g. | 20,50 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Vulcano a destra con scritta Volcanom davanti | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Giove in biga a galoppo a destra che brandisce un fulmine, Aisernino in esergo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
HN Italy 430 - SNG ANS 119 | Non presenti | ||||||
Provenienza:Asta Artemide 23E |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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116 | cisoky68 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Sesterzio | Antonino pio - Roma (146 d.c) | Bronzo | Non presente | 21,7 gr | 30 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ANTONINVS AVG PIVS PP TR P | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
HONORI AVG COS IIII S C | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
COHEN 414 | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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121 | romanini | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Sesterzio zecca di Roma 118 d.c | Impero Romano, Adriano | Oricalco | Non presente | 21 gr. | 33 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IMP CAESAR TRAIANUS HADRIANUS AUG - busto drappeggiato e testa laureata dell'imperatore a dx | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PONT MAX TR POT COS II - in esergo - FORTRED. La Fortuna sul trono verso sinistra con scettro e cornucopia. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Ric 551a | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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126 | Debbe | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Follis | Licinio Padre, Flavius Valerius Licinianus Licinius 307 - 323 | AES | Non presente | gr. 5,9 | 23/24 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IMP C LIC LICINNVS P F AVG busto laureato a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
GENIO IMP - ERATORIS Genio in piedi a sinstra, Medio in testa, nudo con Clamide su spalla sinistra che cade fino a terra, nella mano destra Patera da cui scorre liquore, altare con fiamme, nella mano sinistra cornucopia, Epsilon (5a officina); in esergo ANT di Antiochia | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC VI Antiochia 119b | Doppia N in Licinnus, usura del conio ad ore 2 su S e F di Licinnus P F. Battuta tra il 309 e il 310 anni in cui, dopo essere stato nominato Augusto alla conferenza di Carnuntum a seguito della collaborazione in campo militare con Galerio, si fidanzò con Costanza, sorella di Costantino per placarne le proteste scaturite dalla sua promozione. Il nominativo di Valerius Licinianus Licinius deriva dall'assunzione del titolo di "Giovio" concessogli da Diocleziano che fino a quel momento aveva tenuto per sé. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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127 | Sator | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 follis, zecca di Eraclea | Gaius Valerius Galerius Maximinus Daia (309-313) | Bronzo | Non presente | 5,25 g | 24 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
(da sinistra): IMP C GAL VAL MAXIMINVS P F AVG; Testa laureata a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
IOVI CONSERVATORI. Jupiter, stante a sinistra, tiene Vittoria che lo incorona | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Not in RIC | Gaius Valerius Galerius Maximinus Daia, più semplicemente noto come Massimino II, nacque in Dacia probabilmente nel 270 da una sorella di Galerio Massimiano. Nel 308 costrinse suo zio Galerio a conferirgli la nomina ad augusto insieme a Costantino. Massimino II Daia, il cui potere era esteso alla Cilicia, all’Isauria, alla Siria e all’Egitto, ci viene descritto come osservatore della fede pagana, riorganizzatore dei sacerdoti, restauratori dei templi, ed ancora superstizioso, credulo dei maghi divinatori e degli oracoli, nonché incoraggiatore della apologetica pagana. Nel 308 d.C. venne a conoscenza del fatto che Galerio aveva insignito Licinio del titolo di Augusto. Massimino dovette accettare forzatamente questa decisione e diede nuovamente inizio alla persecuzione dei cristiani con molta più ferocia rispetto al passato.
Massimino fu rivale di Massenzio e acerrimo nemico sia di Licinio sia di Costantino. Fu proprio contro Licinio che Massimino II combatté nel 313 la sua ultima battaglia, durante la quale coniò la moneta in questione. La scritta ben leggibile “SM” nell’esergo porterebbe a considerare la moneta proposta come appartenente alla serie di follis coniati da Licinio ad Eraclea, ma gli elementi e la legenda del R/ risultano in tal caso fuori luogo. La monetazione di Licinio, infatti, si distingue per l’aquila e la corona di fiori in vista, commemorando i suoi 5 anni di anniversario. Gli elementi e la struttura del R/, come anche lo stile (in particolar modo quello della toga), corrispondono esattamente a quelli della serie di Massimino coniata a Nicomedia (RIC VI Nic 79). Pertanto si potrebbe ipotizzare che la presente serie sia stata coniata ad Eraclea dopo che Massimino II ebbe preso il controllo della zecca. Infatti nel 313 Licinio sfidò in guerra Massimino II spinto dall’alleanza con Costantino. Per un breve periodo la zecca fu controllata da Massimino II, il quale coniò monete con il R/ su imitazione di quelli di Nicomedia. Il RIC riporta tre tipologie monetali coniate da Massimino dopo aver preso il controllo della zecca: “GENIO AVGVSTI”, “HERCVLI VICTORI” e “SOLI INVICTO” (RIC 76-78). La “IOVI CONSERVATORI” era la quarta serie più coniata da Massimino a Nicomedia, e pertanto non risulterebbe insolito trovare la stessa riproposta anche ad Eraclea come testimonia la moneta che vi propongo. In tal modo gli aspetti della serie di Eraclea si abbinano nello stesso tempo a quelli di Nicomedia. In breve tempo, tuttavia, vinta la battaglia da Licinio, la zecca tornò a coniare le sue normali serie. Massimino II infatti, sconfitto da quest'ultimo nella battaglia di Tzirallum, si ritirò a Tarso dandosi la morte avvelenandosi o strangolandosi con le sue stesse mani. |
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Provenienza: Artemide aste |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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154 | Debbe | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Asse | Tito, Titus Flavius Vespasianus 79 - 81 | rame | Non presente | gr. 8,4 | 26/27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAES DIVI VESP F DOMITIANO COS VII busto laureato a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
S C in mezzo Minerva in piedi rivolta a sinistra, tiene fulmine nella mano destra e nella sinistra una lancia, ai piedi uno scudo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC II Roma 169a | Battuta nel 80 – 81 nella zecca di Roma da Tito a nome del fratello minore Domiziano ( Tito Flavio Domiziano) 81 – 96, secondogenito di Vespasiano e Flavia Domitilla, nacque nel 51. Mentre in Oriente suo padre si sollevava contro Vitellio nell’estate del 69, egli si trovava a Roma con lo zio Flavio Sabino il prefetto della città. Quando il Campidoglio venne occupato dai sostenitori di Vitellio, Domiziano al contrario di Sabino riuscì a fuggire. Dopo l’uccisione di Vitellio fu proclamato Cesare dalle truppe di Primo che aveva combattuto a sostegno di Vespasiano. Durante il regno del padre Domiziano ebbe numerosi privilegi esteriori, compresi quelli del Consolato e del titolo di Principe della Gioventù ( principes iuventutis ). Eppure dal padre non ricevette mai cariche importanti; dal momento che Tito non aveva prole, si comprese rapidamente che il trono sarebbe passato da fratello a fratello. Ampie attestazioni si ritrovano sulle monetae, ed in particolare sulla mia la proclamazione a Cesare e la nominazione a Console, COS VII che corrisponde al’ 80 d.C. | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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194 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
PENTANUMMO | FOCA (602-610 d.C.), Imperatore romano d’Oriente non dinastico | Bronzo | Non presente | gr. 6,3 | mm. 20 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto barbato e diademato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Croce con lettere FOCA | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIBE 97; SB 685 | Foca (greco: Φωκάς, Focàs); Tracia, 547 – Costantinopoli, 5 ottobre 610). Era un centurione bizantino. Prese il potere, mettendosi a capo degli eserciti bizantini dei Balcani spodestando l’imperatore Maurizio (lo uccise e lo smembrò) e si proclamò imperatore; per questo motivo è considerato imperatore non dinastico. Il regno di Foca si dimostrò come il più feroce regno del terrore che tutta la storia bizantina abbia mai conosciuto. Il 5 ottobre 610 fu decapitato da Eraclio I nuovo imperatore (575-641). | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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198 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Follis - Zecca SMKB Cyzicus | FLAVIUS IULIUS CONSTANS (320/323 - 350 dC) Imperatore, meglio conosciuto come Costante I - | Bronzo | Non presente | gr. 1,3 | mm. 15 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto diademato a d. – CONSTANS- S PF AVG . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Due soldati affrontati con una lancia ciascuno; fra di loro, uno stendardo – GLOR-IA EXERC- ITUS - SMKB | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Flavius Iulius Constans, terzo ed ultimo figlio di Costantino il Grande e di Fausta. Dopo la morte del loro padre, il 22 Maggio 337 Costante incontrò due suoi fratelli (Costantino II e Costanzo II) nel Settembre del 337 in Pannonia, dove furono acclamati Augusti dalle truppe, per dividersi l'impero. Costante ebbe il controllo di Italia, Africa, Illiria, Macedonia, ed Achea. Quando Magnenzio, uno dei suoi generali usurpò il titolo imperiale venendo acclamato in Gallia nel 350, Costante fu catturato ed ucciso da una banda di assassini supportata dallo stesso Magnenzio (si dice che fu costretto a suicidarsi). |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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205 | matteo95 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
non presente | Caracalla | Bronzo | 198-217 d.c. | 10.8 gr | 26 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
M C M AV (a dx) ANTONINV (a sx) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MUNICI-STOBEN vittoria-ceres-fortuna in piedi, testa a dx con lunga torcia e cornucopia |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
dritto Josif v58, rovescio kc 536 su moneta Julia Domna | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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216 | mazzarello silvio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
-------------- | IMP MARCO AURELIO | Bronzo | ------------- | 20,81 gr | 31,51 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di M. Aurelio a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Busto di Zeus Ammone a destra | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
BMC 183 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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255 | mazzarello silvio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
ASSE | IMP ADRIANO | Rame | -------- | 12,72 gr | 27,44 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto di Traiano laureato paludato e corazzato a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
La Vittoria andante a destra, con ramo di palma tenuto con la mano sinistra e appoggiato sulla stessa spalla e corona di alloro nella mano destra tesa. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 675 v Busto | Particolare la L di POPVLVSQUE è stata incisa per errore come una T rovesciata. | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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293 | romanus | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
follis | CLAUDIVS FLAVIVS IVLIVS CONSTANTIVS GALLVS 351/354 d. C | Rame | -------- | 2,60 g. | 18 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto drappeggiato a dex- a testa nuda legenda D.N. CONSTANTIVS IVN. NOB. C. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Soldato elmato a sin- che colpisce con la sua lancia un nemico caduto da cavallo che tende la mano supplicante , a terra uno scudo. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio ma irregolare. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Cohen 14 | Costanzo Gallo nasce nel 324 o 25 a Massa Marittima ( Veternensis). Nel 337 alla morte di Costantino scampa alle purghe promosse dai figli dell'imperatore assieme al cugino Giuliano (l'apostata) e nel 351 viene nominato Cesare per l'Oriente da Costanzo II, impegnato a risolvere questioni in altri territori dell'Impero. Nel 354 però viene fatto assassinare a Pola dal medesimo Costanzo II che riteneva che dopo un inizio di buon governo fosse diventato un tiranno sanguinario, cosi come ribadisce lo storico contemporaneo Ammiano Marcellino, Questa moneta è molto comune,comunque la ritengo apprezzabile per la chiarezza di lettura dal rovescio. La legenda del medesimo FEL(ICIORVM) TEMP(ORVM) REPARATIO Il ritorno dei tempi felici, è un chiaro messaggio propagandistico teso ad evindenziare che gli imperatori costantiniani riuscivano a mantenere anche grazie all'esercito lo splendore dei secoli precedenti. | ||||||
Provenienza: Germania |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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325 | gionnysicily | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Dupondio | Crispina, moglie di Commodo. Circa 180-183. | Bronzo | Non presente | 11,77 g. | 26,5 mm, | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CRISPINA AVGVSTA Busto drappeggiato a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
LAETITIA Laetitia in piedi rivolta verso sinistra, con ghirlanda e timone su globo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC COmmodo 683; C 28. BMC Commodo 435. | Non presenti | ||||||
Provenienza: Naville Numismatics 15/12/13 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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490 | Matteo91 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Follis | Costanzo II | Bronzo | 1879 | Non presente | 18mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FL IVL CONSTANTIVS NOB C; busto laureato, drappeggiato e corrazzato rivolto a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
FL IVL CONSTANTIVS NOB C; busto laureato, drappeggiato e corrazzato rivolto a destra. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC VII 127 Aquileia | La moneta è entrata a far parte della mia raccolta di simboli cristiani sulle monete romane imperiali. I simboli più noti e ricorrenti sono il Chi-rho e il monogramma IX. Talvolta appaiono anche delle croci; ma non tutte hanno un inequivocabile riferimento al cristianesimo. Per quel che riguarda la croce in questa moneta, riporto quanto spiegato dall'utente Flavio in questa discussione (http://www.lamoneta.it/topic/106375-simbolo-cristiano-su-gloria-exercitus-di-aquileia/) "La croce particolare (di forma inconsueta, nota come croce di Aquileia od anche croce particolare di Aquleia) tra i labari, che trova posto esclusivamente in conii della zecca adriatica, venne successivamente rimpiazzata da una F, poi sparì anche questa lettera. La croce, per il RIC posta per differenziare le emissioni, fu interpretata diversamente. Monsignor Cavedoni (sacerdote modenese) la avvicinò alla croce egizia, ossia alessandrina (croce ansata egiziana), attribuendo la presenza di tale segno al fatto che Aquileia (emporio marittimo di primo piano) aveva continue comunicazioni con l'Egitto (ed Aquileia aveva sempre svolto un ruolo di mediazione e diffusione di culti provenienti dall'Egitto), e che in città risiedavano numerose famiglie egizie. I cristiani di Alessandria, secondo Cavedoni, adottarono la geroglifica croce ansata (ankh), assimilandolo alla croce della Redenzione. L'ipotesi del Cavedoni fu accolta da diversi numismatici, fra i quali il Maurice ed il Bruun. Il gesuita Raffaele Garrucci, viceversa, vide nel simbolo una semplice Croce Latina (e nel capo ridondato della Croce il capo di Cristo). Su quest'ipotesi concordò F.W. Madden, osservando l'assenza di croci alesandrine su monumenti aquileiesi e le diverse forme con cui questa croce si presenterebbe sugli stessi conii aquileiesi. Ancora : M. Sulzberger non esclude che il bottoncino che sormonta la croce derivi dalla forma della croce ansata, ma annota che le monete di Aquileia, già dieci anni prima, avevano portato impresso il monogramma (chi-ro) sormontato dal globetto e che questo rigonfiamento potrebbe essersi trasmesso alla croce semplice". |
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Provenienza: Numismatik Lanz |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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498 | apollonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
AE | Alessandro III, il Grande, re di Macedonia (336-323 a. C.) | -------- | 2013 | -------- | -------- | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Eracle con copricapo in pelle di leone, a dx | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
AΛEΞANΔΡ.Υ, clava sopra arco e faretra, sotto E | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio irregolare | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Price 304 | Moneta coniata da una zecca incerta della Macedonia regnante Alessandro Magno (336/323 a. C.). Notare sul rovescio il punto al posto della omicron nel nome del sovrano per ragioni di spazio. | ||||||
Provenienza: Künker 23 (30 ottobre 2013), lotto n. 7 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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499 | g.aulisio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Oncia | Etruria, Vetulonia (Vatluna), c. 300-250 a.C. | AE | Non presente | g. 5,04 | mm 19 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa virile a d. coperta con spoglia di ketos, sotto VATL | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Tridente accostato da due delfini. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
HN Italy n.204 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: A.I., USA |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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511 | grigioviola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Antoniniano | Impero Gallico, Vittorino (268-270 d.C.) | AE | Non presente | 2,95 gr | 18 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto radiato, drappeggiato e corazzato a destra; legenda [...] ICTO [...]. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
La Salus stante a sinistra con in mano patera e scettro, ai piedi a sinistra altare e serpente; legenda [...] S [...]. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | per chi volesse approfondirne la storia:Hollingbourne Hoard | ||||||
Provenienza: ex ArtAncient Ltd, ex collezione inglese, ex Hollingbourne Hoard Documentazione: documentazione fiscale di acquisto, cartellino precedente collezione, licenza di esportazione in quanto trattasi di Treasure Trove. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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531 | g.aulisio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
AE 26 (l'emissione é normalmente in bronzo, ma esistono esemplari in piombo, come questo) | Numidia, Micipsa, 148-118 a.C. | Pb | Non presente | g. 16,58 | mm 28 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa laureata di Micipsa (?) a s. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Cavallo al galoppo a s., sotto M K in caratteri punici | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Müller III, 19, 36 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Artemide, RSM |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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540 | vickydog | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Sesterzio | Impero Romano: Commodo 190 d.C. | Oricalco | Non presente | gr. 23,73 | mm 32 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa dell' Imperatore Commodo a destra con corona d'alloro M COMMOD ANT P FELIX AVG BRIT P P. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Liberalitas stante di fronte, il capo volto a sinistra, tiene abacus e cornucopia LIBERAL AVG VII P M TR P XV IMP VIII COS VI SC.. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 563. C. 320 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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563 | eliodoro | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
biunx | Non presente | AE | Non presente | 13.40 gr. | 25 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa laureata di Zeus a destra. Dietro, due stelle | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Artemide su biga al galoppo a destra. Sopra, due stelle. In esergo, KAΠU. Rara | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
SNG ANS 206. | riprendo parte di una pubblicazione che sto cercando di completare attinente a Capua ed alle altre zecche del territorio compreso nell'odierna provincia di Terra di Lavoro del IV° - II° sec. A.C.: "Misteriosa e leggendaria è la fondazione della città di Capua. La sua origine è molto dibattuta tra gli Storici di ogni tempo; in ogni caso, il mito- storia di Capua, quindi, è strettamente intrecciato con quella di Roma, Secondo alcuni fu fondata dal Troiano Capys, cugino di Enea, ivi giunto dopo la distruzione di Troia; altri ritengono che fosse stata fondata da Capi Silvio, Re di Alba Longa, Lo storico Luigi Pedroni sottolinea che le peregrinazioni di Enea e di Capys si intrecciassero, tant’è che i Troiani avevano numerosi legami mitici con la Campania, dove si narrava avessero fondato diverse città; in particolare Dionigi di Alicarnasso indicava in Rhomos, figlio di Enea, il fondatore della città di Capua Lo scrittore romano Livio afferma che il fondatore fosse Capie, famoso Capitano dei Sanniti. Il Pedroni ricorda che, nell’antichità, si diffuse la leggenda secondo il fondatore di Capua fosse Telephus, nato in Arcadia da Ercole e dalla sacerdotessa Auge, esposto sul monte Parthenos dove fu allattato da una cerva ed educato dal Re Corito. In ogni caso, ciò che si deve evidenziare è che Capua, nell’antichità, veniva considerata una città di pari importanza di Roma. Ciò è dimostrato anche dalle simili leggende riguardanti la fondazione delle città. Mentre Romolo fondatore di Roma, infatti, si salvò grazie alla lupa che lo nutrì, Telephus, fondatore di Capua, fu salvato perché allattato da una cerva.Tali leggende sottolineano, in tal modo, la dicotomia e la rivalità tra Roma e Capua mediante il riferimento a due animali in perenne guerra quale il lupo ed il cervo. Alleata di Roma sin alle guerre contro i Sanniti, a seguito della sconfitta subita dai Romani a Canne, si alleò con Annibale aprendo le proprie porte ai Cartaginesi, come ricordato dall'episodio degli ozi di Annibale, ma questa è un'altra storia e, soprattutto, altre monete. Roma, vinto Annibale, non perdonò Capua che, a differenza delle città sue alleate quali Cales, Teanum e Suessa, fu messa a ferro e fuoco, ridotta a semplice Prefettura e ne proibì la coniazione di monete. La biunx postata, pertanto, è rara in quanto la coniazione di monete a Capua si ebbe solo negli anni 216 - 211 a.c.. Tale riporta il nome di Capua in osco in esergo, al diritto Giove, mentre al rovescio Artemide/Diana in biga. Diana è la dea che affascinò anche i Borboni che la celebrarono con la costruzione, nella Reggia di Caserta, della Fontana di Diana ed Atteone che ne riproponeva il mito greco del cacciatore tramutato in cervo per aver osato guadare la Dea nuda mentre faceva il bagno. |
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Provenienza:Artemide 25E |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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593 | maurizio7751 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2/3 Follis (16 denari comuni, sistema duodecimale) | Costantino I | Bronzo | Non presente | gr.3,66 | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FL VAL CONSTANTINUS AVG | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
VIRT EXERCIT GALL con numerale XVI | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Ric VI 360, Cohen 660 | Zecca Roma. Coniato da Costantino I quando prese il controllo della zecca di Roma dopo aver sconfitto Massenzio e circolò per un tempo molto limitato solo a Roma e dintorni |
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Provenienza: Moruzzi fatt. 912-13 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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661 | cliff | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Sesterzio | Galba | Oricalco | Non presente | Gr 23,55 | Mm 37 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto laureato e drappeggiato di Galba a destra. Legenda: IMP SER GALBA AUG TR P | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
La Vittoria andante a destra con corona d'alloro e ramo di palma. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC 251-3 Var. | E' un sesterzio di ampio modulo e con rilievi elevati che riesce a trasmettere tutta la potenza e l'autorita' dell'impero romano nel primo secolo d.C. . Il ritratto di Galba ha uno stile per me molto bello e grazie alla forza e precisione della battuta il metallo riesce a trasmettere tutta l'autorevolezza e la nobilta' d'animo dello sfortunato condottiero romano. | ||||||
Provenienza: Asta Stack's, NY 11 January 2013, lotto 6082, ex Robert O.Ebert Collection |
Monete che concorrono nella categoria medioevali in materiale oro
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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25 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Ducato Papale (Roma) s.d. | Papa Callisto III | Au | s.d. | gr. 3,53 | mm 22 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CALISTVS PP : TERTIVS Entro quadrilobo stemma sormontato da triregno e chiavi decussate. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MODICE FIDEI QVARE DVBITATIS San Pietro nella navicella regge una lunga croce. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 1. Muntoni 2. Berman 347. Friedberg 7. | "Modice fidei quare dubitasti?” (Perché hai dubitato, uomo di poca fede?) Modicae fidei quare dubitasti quia ego tecum sum, dicit dominus Mt. 14,31). Callisto III, nato Alfons de Borja y Cabanilles, Xativa (Valencia) 31/12/1378-Roma 6/8/1458 - 209°Papa (8 aprile 1455 fino alla morte) Studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase molti anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità di segretario e di consigliere. In quel periodo persuase l'antipapa Clemente VIII a rinunciare alla tiara (1429) e riconciliò re Alfonso con Eugenio IV. La Santa Sede per ringraziarlo lo fece vescovo di Valencia nel 1429, poi cardinale il 2 maggio 1444, chiamandolo a vivere alla corte papale. Eletto Papa l'8 aprile 1455, poichè odiava gli infedeli sognò fino alla morte, di cacciare i Turchi e di riconquistare Costantinopoli. Alle sue ripetute esortazioni, gli stati cristiani risposero con molta freddezza. Delle due sole notevoli vittorie, l'una, la liberazione di Belgrado dall'assedio di Mohammed (14-21 luglio 1456), fu dovuta al valore di Giovanni Hunyady,reggente il trono d’Ungheria; l'altra, la liberazione dell'Albania (battaglia della Tomornizza, 2 settembre 1457), a Giorgio Castriota Scanderbeg, oggi eroe nazionale albanese. Dotto, affabile, di rette intenzioni, personalmente onesto, offuscò la sua fama coi favori elargiti a congiunti e connazionali indegni. Nominò cardinali due suoi nipoti, uno dei quali, Rodrigo Borgia, diverrà in seguito Papa Alessandro VI, Morì il 6 agosto 1458. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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171 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Solido | SICARDO (832-838), principe longobardo, principe di Benevento dall'832. | Oro (a basso tenore) | Non presente | gr. 3,1 | mm. 21 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
SIC ARDV- Busto di Sicardo coronato, di fronte, con globo crucigero nella d., nel campo a d.; cerchio di perline. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
VICTOR+PRINCI, sotto CONO B, nel campo a s. S e a d. I ai lati della croce potenziata su tre gradini; cerchio di perline. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 173, n. 2 (ma elettro); Arslan 1990, p. 175, IV.44° (var.); Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1109; Oddy, p. 107, n. 476, pl. 10 | Sicardo fu il figlio e successore di Sicone, principe della stirpe di Spoleto. Fu l'ultimo sovrano del principato beneventano nel suo assetto unitario, che copriva buona parte del Mezzogiorno (cosiddetta Langobardia Minor). Alla sua morte, il principato cadde in una guerra civile che ne determinò la definitiva separazione dal dominio di Salerno. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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311 | Numi62 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Tari' | Ruggero II (1105/1154 ) | Oro | Non presente | Non presente | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Tre righe di legenda cufica con in alto una stella: Esaltato da Dio - Re Ruggero - Ridottato in cerchio lineare. Legenda cufica marginale | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Croce a bracci uguali con IC XC Ni KA Negli spazi ad ogni estremità della croce due puntini in cerchio lineare Legenda cufica marginale | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Spahr 60 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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438 | numa numa | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Tarì | Dominazione Sveva della Sicilia - Manfredi re di Sicilia 1258-1266 | AU | Non presente | 0.79 gr. | nd | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Leggenda pseudo cufica (non visibile) intorno a cerchio lineare; all’interno, aquila di fronte, ad ali spiegate e volta a d.; ai lati della testa, T – O. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Leggenda pseudo-cufica (non visibile) intorno a cerchio lineare; all’interno, IC – XC / NI – KA / o / o ai lati di lunga croce | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Spahr 180; MEC XIV, 600; MIR 133 | Manfredi, figlio naturale di Federico II di Svevia (Hoenstaufen), ebbe una vita ricchissima di avvenimenti in un periodo tra i piu' turbolenti della storia medieovale siciliana fu tra l'altro fondatore della città di Manfredonia, da lui costruita tra il 1256 e il 1263. Ebbe due mogli, Beatrice di Savoia e successivamente Helena Angelina Doukaina, figlia di Manuel Komnenus Doukas, sovrano del Despotato dell'Epiro. Di carattere nobile e magnanimo fu lodato e ricordato per la sua bellezza e vigore sia fisico che intellettuale. Questo minuscolo Tari' ha il pregio di mostrarci un'immagine dell'aquila di rara forza espressiva per i pochi millimetri a disposizione nel minuscolo tondello, un simbolo nobile e regale che caratterizza perfettamente il periodo medioevale cui l'emissione si riferisce |
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Provenienza: NAC, auction 76, 10 dicembre 2013 lot 109 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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467 | dizzeta | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Genovino I° tipo o, come lo chiamavano allora, Fiorino genovino. | Repubblica di Genova | Au 1000/1000 | Non presente | 3,51 gr. | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ ° I °A ° N ° V ° A gran trifoglio ritto - con 5 punti all'interno del castello/imago civitas | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ ° CVNRADVS ° REX ° | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Lunardi 9, Varesi 5, Friedberg 351, CNI -vol III-pag 24: n. 62 e 63 | Gandolfi, De Simoni, Astengo, Pesce e Ricci ritenevano che la data di coniazione fosse precedente di circa 30 anni rispetto al 1252 (data nella quale fissavano la coniazione del genovino di II° tipo: Civitas Ianva). Roberto S. Lopez e i più recenti articoli di Monica Baldassarri ritengono invece che questo I° tipo sia stato coniato nell'anno 1252 e il II° tipo tra il 1280/85 e il 1290 | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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509 | piergi00 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Hyperpyron | Giovanni V Palaeologo, con Anna di Savoia (Reggente).1341-1391. | Oro | Non presente | 2,8 gr. | 18,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Andronico III a destra inginocchiato davanti a Cristo stante sulla sinistra, che tiene la mano benedicente sopra l'Imperatore. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Giovanni V e Anna stanti in piedi, tenetdo ciascuno lo scettro. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
DOC 942; LPC p. 116, 1; SB 2466. | Zecche : Costantinopoli Millesimo : 1341-1347. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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622 | magdi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Ducato | Filippo Maria Visconti, Signore di Genova. | Oro | Non presente | 3.53 g. | 23mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
D. MEDIOLANI // S. PETRVS Il Doge in ginocchio di fronte al Santo che porge l'Asta, su asta, verticalmente DVX. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
SIT. TXPEDATQ. REGIS TE. DVCA. Il Cristo stante in ellisse perlinato con nove stelle. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gamb. 398 - Lunardi 518 | Contraffazione del ducato di Venezia, coniata a Scio (Chios). | ||||||
Provenienza: Eugenio Fornoni |
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Monete che concorrono nella categoria medioevali in materiale argento
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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29 | aemilianus253 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
grosso da quattro denari imperiali | Bergamo, monetazione a nome di Federico II°, prima metà del XIII° secolo | Ag | Non presente | gr. 1,25 circa | mm 20 circa | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto laureato a destra dell'imperatore e scritta IMPRT FREDERI CVS a caratteri romanici. Contorno perlinato. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
edificio con tetto a quattro spioventi fra due torri merlate (veduta ideale della città) e scritta PGA MVM a caratteri romanici. Contorno perlinato. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 123v., MIR 17, Biaggi 352 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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45 | ermejoromanista | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Un Carlino, Gigliato o Robertino | Roberto d'Angiò (1309-1343), Regno di Napoli | Argento | 1309-1343 | 3,9 gr | 22 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Il Re coronato seduto frontalmente, tra due protome di leoni con scettro gigliato e globo crucifero. Legenda: + ROBERTVS • DEI • GRA • IERL • ET • SICIL • REX | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Croce gigliata cantonata da quattro gigli. Legenda: + hONOR • REGIS • IUDICIU • DILIGIT | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Pannuti-Riccio 1; MIR 28 | Moneta che per via della buona qualità dell'argento con cui era coniata fu imitata da diverse zecche in Europa ed in Oriente. Fu continuata a coniare anche dopo la morte di Roberto d'Angiò (1343) sempre a suo nome dalla zecca di Napoli, ma questi esemplari sono di stile più rozzo, di modulo più largo e di peso calante. Il mio esemplare rientra tra i coevi al suo regno i quali sono meno comuni di quelli postumi. | ||||||
Provenienza:Da collezione privata, acquistata nel mese di Marzo 2013 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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110 | 417sonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Grossone (8 soldi) | Repubblica di Venezia - Doge Francesco Foscari (1423-1457) | Argento | Non presente | gr. 3,03 | mm. 26 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FRANCISCVS • FOSCARI DVX; il doge in piedi, rivolto a sinistra, tiene con le mani l'asta del vessillo, rivolto a destra; il tutto in un cerchio di perline. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ •SANCTVS • MARCVS • VENETI • ; busto di San Marco frontale con aureola; tine nella sinistra il Vangelo e con la destra benedice; il tutto in un cerchio di perline. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Montenegro 161; Gamberini 155; Papadopoli 3. | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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117 | cisoky68 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
denaro scodellato | ENRICO II di Sassonia (1004-1024); Mediolanum | argento | Non presente | 0,8 Gr | 17 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IMPERATOR | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
AVG + MEDIOLANVM | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 1/12 | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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118 | dabbene | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Testone | Galeazzo Maria Sforza ( 1466 - 1476 ) - Zecca Milano | Argento | Non presente | 9, 61 gr. | 28, 3 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
testina GALEAZ M SF VICECO DVX MLI QIT busto del Duca corazzato, borchia dietro la testa | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PP ANGLE Q3 CO AC IANVE D scudetto con la biscia coronata, sormontato da elmo coronato e cimiero ornato da drago crestato, ai lati tizzoni ardenti con le secchie e le iniziali G3 - M | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Crippa 6/B, MIR 201/3, CNI 72 - 73 | Il testone è una delle monete più rappresentative e ritengo simboliche della monetazione milanese. Si distingue per l'innovazione della tipologia monetaria e per l'iconografia di grande impatto e realismo, di fatto tra le antesignane dei ritratti rinascimentali. Moneta che avevo nella versione più comune, ma che in questo caso si distingue per rarità e per la particolarità che la biscia sia coronata. Segue diritto, rovescio e particolare della biscia coronata. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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120 | dux-sab | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
testone | ducato di Milano | argento | Non presente | 9,5 g. | 29 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto di Giovanni Galeazzo Maria Sforza | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
stemma di Milano , sopra affrontati due elmi con cimiero | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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122 | profausto | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
DENARO | LUCCA - Enrico di Franconia | Mistura | Non presente | gr 0,75 | mm 15 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
5° gruppo Bellesia; tipo H5b Matzke (Lucensis Brunus) | SECOLO XII-XIII | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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159 | BRIK | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denaro | Lotario I | Argento | Non presente | Gr. 1,18 | mm. circa 20,31 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
HOTIARIUS IIIP AV | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
TARVISIO | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: ex Dr. Edoardo Curti dall'asta Kunker 227. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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166 | Troler | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Grosso | Ulrico di Walsee | Ag | Non presente | 1,2-1,5 g | 20-21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ ° PADVA °/¤ REGIA [trifoglio] In circolo di perline aquila rivolta a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
CI - VI - TA - S ° [armetta] ¤ Croce che divide la leggenda in quattro parti. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Rizzoli/Perini 2.c | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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174 | picchio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Grosso Tornese | Enrico VII di Lussemburgo – Imperatore e Re d’Italia (1300 – 1310) Monetazione con il titolo di Imperatore (1312-1313) | Argento titolo 964 da Gnecchi. | Non presente | 4,051 gr. | 27,37 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
° •S•PROTASI• ° - ° : S GERVASI• in verticale hNRICIPAT San Gervasio e San Protasio stanti al centro e divisi dalla legenda verticale. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Descrizione del rovescio: •S•AHBROSI’• - HEDIOLANVH• Sant’Ambrogio benedicente, in trono, con il pastorale nella sinistra. Le lettere M al rovescio utilizzano i punzoni di una H. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Toffanin MIR Milano 100, 76; CNI V 61, cfr. 5; Gnecchi 28, 1 (Tav. IV, n. 10); Biaggi 261, 1431; coll. Verri/BCI 59, 91 (grosso da due soldi imperiali), coll. (V.D.) asta Nummorum Auctiones IV Lugano 16 giugno 1979 n. 125 e 126; coll. (Strada) asta Kunst und Muenzen XXVI Lugano 13 maggio 1988 n. 1136. | Emissione sul tenore del “grosso tornese” di Francia per Filippo IV ( Fontainbleu 1268 - 29 novembre 1314) detto il Bello; al peso di 4,22 per pari lega d’argento e valutato 18 denari nel 1310 e successivamente 28 denari con editto del 18 aprile 1315 (da Toffanin MIR Milano 2013, Bellesia / PN marzo 2008). In precedenza classificato come Grosso da due soldi. | ||||||
Provenienza: Nomisma 48, RSM ottobre 2013, n. 573. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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177 | paolino67 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Grosso | Gianfrancesco Gonzaga, I marchese di Mantova (1407-1444) | Argento | Non presente | gr. 2,45 | 24,5/25 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IOh'S FRACISC' •MARChIO •MANtVE 3 C'; Stemma inquartato alle quattro aquile, caricato da scudetto Gonzaga, inquartato ai leoni boemi e alle fasce. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
•MANtVA •FVLSIStI •PCIOSO :SAGVINE •XI (Mantova, rifulgesti per il prezioso sangue di Cristo); Veduta della città di Mantova, con edifici, torri merlate e ponti, col lago in primo piano e il reliquiario del Preziosissimo Sangue al centro. |
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Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Bignotti 1, CNI 11/18 | Gianfrancesco Gonzaga, dal 1407 quinto signore e Capitano del Popolo di Mantova, nel 1433 acquisì per sè e tutta la propria discendenza il titolo di primo marchese di Mantova, privilegio concessogli (dietro l'esborso di 12.000 fiorini) dall'imperatore Sigismondo. Questa moneta è la prima emessione che presenta le titolature di marchese di Mantova. | ||||||
Provenienza: Asta Stack's Bowers Ponterio, August 2013 session F, lotto 3496 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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215 | Numi 62 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Mezzo dirhem | Al Mu'izz 935-975 | Argento | --------- | ----------- gr | ----------- mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Globetto al centro di un cerchio lineare stretto con doppia leggenda circolare intorno separate da altro cerchio lineare | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Globetto al centro di un cerchio lineare stretto con doppia legenda circolare intorno separate da altro cerchio lineare. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
-------- | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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227 | legionario | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Bolognino | Zecca di Ascoli (sec. XIII - XIV) | Argento | ----------- | 1.12 gr | 18 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ (rosetta) DE (rosetta) ESCVLO (rosetta). Nel campo: lettera A tra quattro rosette. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
(rosetta) S (rosetta) EMIDIVS (rosetta). Busto frontale del Santo, mitrato e senza nimbo, con piviale chiuso da rosetta a quattro foglie. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 12 - Mazza 8 | Non presente | ||||||
Provenienza:ex collez. C. - ex Negrini 34 (16/12/2011) lotto 778 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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283 | R.E.IN.SENA | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Grosso Primitivo o Grosso da 12 Soldi | Repubblica di siena (1180 - 1390 ca) | Argento | -------- | 1,85 g. | 19 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
. SENA VETUS (E tonda ed S coricata), nel campo Grande :S: di forma Arcaica entro cerchio liscato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ Alfa et ω , nel campo croce patente entro cerchio liscato. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
M.I.R Toscana Zecche Minori n°479. | Grosso Primitivo o Grosso da 12 Denari, questo esemplare e' classificato come della III° serie su V° esistenti per questa moneta. Si differenzia dalle altre serie per la :S: ben centrata nel campo del D/, per i globetti che accostano la :S: nel campo piu' piccoli e ben disposti alle estremita' e perche' la lettera ''A'' ha un cappello leggermente arrotondato che ricorda una mezza luna. '' ... Il Grosso Senese compare per la prima volta in un documento del 1237 ma la lettura di un pagamento del 1211, espresso in ''denari nuovi piccoli'', fa' presupporre l'esistenza di una moneta Senese piu' pesante, cioe' il grosso, gia' esistente in quel periodo (montagano 2006) ... ''(Cit. Mir) |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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281 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Pegione o Grosso da 1 1/2 Soldi | Barnabò Visconti Signore di Milano | Argento | Anno : 1378 - 1385 | 2,47 g. | 25 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Elmo e cimiero con drago che tiene fanciullo tra le fauci + DOMIN BNABOS | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Biscia con fanciullo tra le fauci + DOMIN MEDIOLI | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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407 | matteo95 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
soldino | Genova ,fine XIV sec . Primi XV | argento | Non presente | 1,9 g | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
1Imago civitas , entro sei archetti legenda : ianua quam deus protegat | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
croce entro sei archetti | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: ghiglione 52 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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436 | foglionco | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
grosso aquilino da due soldi | zecca di lucca | argento | Non presente | gr.1,68 | 20mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
.MONETA.D'LUCA. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
D.LUCA. S.VVLT. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
bellesia 1 pag.100,mir 131,c.n.i. 13 pag.81,tavola V 17 | su questo grosso ci sono due scuole di pensiero, la prima riportata sul corpus propende per la coniazione sotto la signoria pisana (1342-1369), la seconda presa dal bellesia( grazie al documento citato dal banti) sicuramente quella piu' attendibile, invece propone la coniazione nel 1319 , sotto la signoria di castuccio castrcani,questi era in quel periodo uno degli esponenti piu' importanti del partito ghibellino in toscana, l'aquila sopra il monogramma ottoniano quindi non rappresenta pisa ( infatti i simboli di pisa sono la madonna e la croce di tolosa), ma l'aderenza al partito ghibellino filo imperiale in lotta contro il partito avverso dei guelfi, |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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452 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
22 Tornesi | Ferdinando I d'Aragona (fu re di Napoli dal 1458 al 1494) | Argento | --------- | 3,9 g | 26 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERRANDVS:D:G: R. SICILIE; busto di Ferdinando I coronato volto a destra, con rosetta sulla spalla destra, dietro la testa lettera T, entro cerchio di perline. Gian Carlo Tramontano, maestro di zecca. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
IVSTA° TVENDA; l’Arcangelo Michele, nimbato, in armi, di prospetto con scudo arotella e croce astile nella mano destra, stante di fronte trafigge il drago ai suoi piedi, intorno cerchio di perline. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Alfonso I prima di morire fece in modo che il suo figlio, Ferrante, diventasse suo successore ed i notabili giurarono fedeltà a quest’ultimo. Alla morte di Alfonso, il pontefice Callisto III si rifiutò però di riconoscere il nuovo sovrano, e questa fu la miccia che fece scoppiare una serie di rivolte; Ferrante riuscì comunque a farsi incoronare il 14 Febbraio 1459 a Barletta dal cardinale Orsini, un legato del nuovo pontefice Pio II; in ricordo di quell’avvenimento fu coniata una nuova moneta su tondelli d’argento di ottima lega, il Coronato. Il suo governo oppressivo portò nel 1485 a un tentativo di rivolta (la congiura dei baroni) da parte dei nobili. L'insurrezione fu stroncata e molti nobili, ingannati con la promessa di Ferdinando di un'amnistia generale, furono in seguito brutalmente assassinati per sua precisa volontà. Dopo questa data fu coniatala moneta con l'Arcangelo Gabriele che sconfigge il drago. [Note numismatiche] (P.R. 6° tipo) Il peso ufficiale era di grammi 4 contro i 3,6 del Carlino, valeva infatti 22 Tornesi contro i 20 del Carlino; la sigla del maestro di zecca è abbreviata in modi e forme diverse formando decine e decine di varianti riguardanti la punteggiatura, le abbreviazioni, le diverse sigle dei maestri di zecca e i vari simboli presenti fra le lettere, oltre alle varianti riportate nelle varie opere come ad esempio il monumentale Pannuti-Riccio. Il Pannuti-Riccio, elenca diverse tipologie o classi di queste monete con diversi numeri progressivi a secondo delle diverse sigle dei maestri di zecca e delle varie posizioni di queste ultime. Fonte: www.ilportaledelsud.org. “Francesco Di Rauso”. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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587 | scacchi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
SILVER DIRHEM. | SELJUQ OF RUM KAYKHUSRAW III. SIVAS, 668AH. 1232AD. | Non presente | Non presente | Non presente | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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448 | fanghi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Matapan o Grosso da 26 denari piccoli | Serenissima Repubblica Di Venezia Doge Pietro Ziani | Argento | --------- | 2.17 g | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
San marco che porge il vessillo al doge. Leg: +P ZIANI DVX S.M.VENET | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Redentore sul trono. Legenda: anaepigrafe Nel Campo: ICXC | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Imitava la monetazione Bizantina della quale riprende alcuni stili, il nome Matapan deriva dal Cristo in trono raffigurato al R/ Fù coniata per la prima volta dal doge Enrico Dandolo (1192-1205) prima della IV crociata . Matapan probabilmente deriva dal arabo Mautabān che significa “Cristo Seduto”. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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608 | vv64 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Grossone o Grosso da 2 soldi | Repubblica di Lucca – A nome di Ottone IV - Seconda metà del secolo XIII | Argento | Non presente | 2.38 g | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
D/ OTTO • REX • in caratteri gotici, nel campo monogramma di Ottone IV formato da due T fogliate ed ornate, con una barra orizzontale perlinata che le unisce trasformandole in H. Sopra la barra un globetto. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
ᵴ. VVLT’. D. LVCA ✜, busto con paludamento del Volto Santo per un terzo a sinistra con corona aperta a tre fioroni. |
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Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 9; Bellesia 11/A, MIR-123/2. | Il CNI colloca questa moneta nella prima metà del XIV secolo (Monete al nome di Ottone IV ma battute sotto Federico II), ma l’orientamento più recente la attribuisce alla seconda metà del XIII secolo, al pari delle prime emissioni di grossi da 2 soldi delle altre zecche toscane. Il Volto Santo di profilo a sinistra per un terzo, che sulle monete d’argento lucchesi fa la sua apparizione per la prima volta proprio sui grossi da 2 soldi (con una rappresentazione di grande impatto, a mio parere, che conferisce a queste monete un fascino particolare), sarà una costante nella produzione di questa zecca fino al XVII secolo. |
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Provenienza: Asta Stack’s Bowers Agosto 2013 (Chicago ANA World Fair of Money) - lotto 34960. |
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Monete che concorrono nella categoria medioevali in altri materiali
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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64 | savoiardo | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Obolo | Casa Savoia, Amedeo VI (1343 - 1383) | mistura | Non presente | 0,34 Gr. | 13 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Grande A gotica, intorno: croce M' . COMES . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Scudetto sabaudo, intorno: croce SABAUDIE . | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
segnalata per la prima volta dal Cudazzo sul MIR al numero 97 e poi il Traina sugli Speciali di Cronaca Numismatica al numero 26 | moneta di ancora dubbia attribuzione, non si sa se attribuirla ad Amedeo VI o VII, di dimensioni veramente minute, di grande rarità e appunto conosciuta solo da pochi anni... | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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66 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Follaro | Attribuzione molto incerta: Ruggero II – Re Normanno (1135-1154) Gaeta? oppure da Roberto il Guiscardo a Ruggero Borsa (1059-1111) Salerno, Principato. | Bronzo | Non presente | gr. 3,5 | mm. 23 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Figura coronata, indossa abito militare, con manto e con la spada sguainata nella destra, a destra nel campo croce latina, a sinistra palma. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
RV CA–TA - Veste di Cristo o della Madre di Dio o veduta del porto di Gaeta con le fortificazioni retrostanti (meno probabile). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Irregolare | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
(A) C.N.I. (1939) – Vol. XVIII – Tavola XV – N°1 (1) pag.268 - (B) Giulio Sambon - Repertorio Generale delle monete coniate in Italia e da Italiani all’estero dal secolo V al XX, 1912, n. 884 pagg. 152 e 153. - © P. Grierson e L. Travaini - Medieval European Coinage: with a catalogue of the coins in the Fitzwilliam Museum Vol. 14 - Italy III: South Italy, Sicily, Sardinia. P. Grierson and L. Travaini, n° 130a pagg. 99, 100, 614, 615 (published 1998). - (D) A. D’Andrea e V. Contreras – Le monete delle zecche minori della Campania, Vol. II, Edizioni D’Andrea, 2011, pagg. 191, 192, 193, 194, 195 e 196.. | Questa rarissima moneta normanna (denominata “RV CA-TA” per la presenza di queste lettere) è stata fonte di numerosissimi dibattiti, in merito alla sua attribuzione. Il primo articolo fu pubblicato dal barone Nicolas Damas Marchant (1767-1833) nel 1818. Da allora sono state formulate numerose ipotesi, ma ancora oggi non è possibile una attribuzione certa in mancanza di fonti letterarie dell’epoca. | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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70 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Cavallo o multiplo? (2 cavalli) | Ferdinando I d'Aragona (1458-1494) | Rame | Non presente | gr. 3,4 | mm. 17 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERRANDVS REX – Busto del re con corona radiata a dx | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
EQVITAS REGNI - Cavallo al passo verso dx sormontato da rosone; all’esergo, °* S *° (zecchiere Nicolò Spinelli). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
C.N.I. 1038 P/R n° 53b - D'Andrea/Andreani | La particolarità di questa moneta consiste nel peso che è molto superiore a quello standard, ma sopratutto nel numero delle punte della corona; in questa sono solo quattro, mentre in tutti gli altri Cavalli, sia con peso “normale” che con peso superiore, sono cinque. Particolare è anche il colore e lucentezza della moneta che la fa somigliare ad un sigillo in cera lacca. | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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155 | palpi62 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Quartarolo o medaglia | Piacenza (periodo di emissione 1238-1248) | Mistura (125/1000) | Non presente | 0,4 g. | 13/14 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ REGI SECVNDI. Nel campo RA | CON | DI: un cuneo dal cerchio esterno che si inserisce tra le due S | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ . DE PLACEN. Nel campo I | C.A: un cuneo dal cerchio esterno che si inserisce tra la N e la +. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 32 | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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165 | matteo95 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
minuto | Genova sotto Luigi XII | rame | Non presente | 0,5 | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
imago civitas e legenda : "+ L R F D I " | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
croce che divide in quarti la legenda C I A rosetta C | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | moneta coniata durante il governo di Luigi XII re di Francia | ||||||
Provenienza: InAsta |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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243 | ermejoromanista | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Cavallo | Federico III d'Aragona (1496/1501), Regno di Napoli | Rame | ------------ | 1,36 gr | 19 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FEDERICVS°°° REX, Testa del re radiata volta a dx | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
*EQVITAS° REGNI°, Cavallo gradiente a dx sormontato da una stella, in esergo, tra due stelle, la lettera "L", simbolo del coniatore. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Pannuti-Riccio 17; MIR110/5 | Esemplare ribattuto su un cavallo di Carlo VIII, si può notare l'incongruenza di alcune lettere in legenda che corrispondono invece alle legende dei cavalli di quest'ultimo sovrano. Le lettere che si notano sul Dritto potrebbero essere una sottoimpressione di una moneta di Carlo VIII . Sul Rovescio le lettere potrebbero essere quelle impresse di |
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Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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312 | Numi62 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denaro | Federico Imperatore (1220-1250) | mistura | Non presente | 0,66-0,80 g | 17-18 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ F.ROM.IMP'.SEP.AVG Aquila coronata rivolta a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ R.IERSL'ET SICIL croce patente in cerchio lineare | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Spahr 130 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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490 | Matteo91 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Follis | Costanzo II | Bronzo | 1879 | Non presente | 18mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FL IVL CONSTANTIVS NOB C; busto laureato, drappeggiato e corrazzato rivolto a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
FL IVL CONSTANTIVS NOB C; busto laureato, drappeggiato e corrazzato rivolto a destra. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
RIC VII 127 Aquileia | La moneta è entrata a far parte della mia raccolta di simboli cristiani sulle monete romane imperiali. I simboli più noti e ricorrenti sono il Chi-rho e il monogramma IX. Talvolta appaiono anche delle croci; ma non tutte hanno un inequivocabile riferimento al cristianesimo. Per quel che riguarda la croce in questa moneta, riporto quanto spiegato dall'utente Flavio in questa discussione (http://www.lamoneta.it/topic/106375-simbolo-cristiano-su-gloria-exercitus-di-aquileia/) "La croce particolare (di forma inconsueta, nota come croce di Aquileia od anche croce particolare di Aquleia) tra i labari, che trova posto esclusivamente in conii della zecca adriatica, venne successivamente rimpiazzata da una F, poi sparì anche questa lettera. La croce, per il RIC posta per differenziare le emissioni, fu interpretata diversamente. Monsignor Cavedoni (sacerdote modenese) la avvicinò alla croce egizia, ossia alessandrina (croce ansata egiziana), attribuendo la presenza di tale segno al fatto che Aquileia (emporio marittimo di primo piano) aveva continue comunicazioni con l'Egitto (ed Aquileia aveva sempre svolto un ruolo di mediazione e diffusione di culti provenienti dall'Egitto), e che in città risiedavano numerose famiglie egizie. I cristiani di Alessandria, secondo Cavedoni, adottarono la geroglifica croce ansata (ankh), assimilandolo alla croce della Redenzione. L'ipotesi del Cavedoni fu accolta da diversi numismatici, fra i quali il Maurice ed il Bruun. Il gesuita Raffaele Garrucci, viceversa, vide nel simbolo una semplice Croce Latina (e nel capo ridondato della Croce il capo di Cristo). Su quest'ipotesi concordò F.W. Madden, osservando l'assenza di croci alesandrine su monumenti aquileiesi e le diverse forme con cui questa croce si presenterebbe sugli stessi conii aquileiesi. Ancora : M. Sulzberger non esclude che il bottoncino che sormonta la croce derivi dalla forma della croce ansata, ma annota che le monete di Aquileia, già dieci anni prima, avevano portato impresso il monogramma (chi-ro) sormontato dal globetto e che questo rigonfiamento potrebbe essersi trasmesso alla croce semplice". |
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Provenienza: Numismatik Lanz |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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500 | g.aulisio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Aspron trachy nomisma | Impero Latino (Costantinopoli 1204-1261) | AE | Non presente | g. 4,10 | mm 34 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Cristo in trono, nel campo IC - XC | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Imperatore in piedi con stemma, divitision e clamide, con spada nella mano destra e globo crucigero nella sinistra, ΔЄСΠΟΤΗС ΜΑΝΟѴΗΛ | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
M.F. Hendy DOC vol.4, The Latin States, Type B (variante con conio di rovescio di piccolo modulo) | La caduta di Costantinopoli nelle mani dei crociati nel 1204 é da più parti considerata una delle più grandi catastrofi della storia dell’umanità (quanto meno da un punto di vista culturale). L’alleanza tra i cavalieri francesi ed i veneziani fu in grado, oltre che ad abbattere l’Impero Bizantino, di distruggere e dissipare in pochissimi anni quanto era stato accumulato in più di un millennio di storia, in una città ricchissima che ancora conservava gran parte della propria eredità romana. Cronache contemporanee descrivono la scena delle statue ellenistiche in bronzo che vengono prelevate dall’ippodromo e da altri luoghi della città al fine di essere fuse per fare moneta. Bene, questa é una di quelle. Scimmiotta i pezzi bizantini, recando l’improbabile legenda Despotes Manuel… Ne valeva proprio la pena. Al ritorno dei Bizantini, nel 1261, altre cronache riportano che nel palazzo imperiale l’imperatore « latino », dopo aver dissipato tutto il dissipabile, era ridotto a bruciare le porte per scaldarsi. | ||||||
Provenienza: Lanz, Germania |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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517 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denaro | Gian Galeazzo Visconti Conte di Virtù e Signore di Milano ( 1385 - 1395 ) | Mistura | Non presente | 0,78 gr. | 15 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ D. MEDIOLANI. 3 C al centro iniziali G 3 con sopra ornamento | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ In incuso la legenda del D al centro in incuso iniziali G 3 con sopra ornamento |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | La moneta ha la caratteristica di avere, al rovescio, il conio in incuso del D. Questo è successo perchè la moneta precendente è rimasta attaccata al conio. | ||||||
Provenienza: Asta Ebay Numismatica Fiorentina |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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595 | andreagcs | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1/2 AE | Alessandro Magno (Alessandro III): 320 a.C. | Bronzo | Non presente. | 5 g | 24,1 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Valore Nominale in grande al centro, Legenda lungo la circonferenza "Deutsches Reich 1932 . Reichspfennig ." Incisore R. Kullrich. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
nel campo in alto faretra e arco. Un simbolo tipo una sorta di "ciliegine" subito sotto la faretra. Nel campo in basso la clava. Arco, clava e faretra erano le armi tipiche di Eracle (l'Ercole romano) spesso rappresentate sulle monete di Alessandro Magno. Ancora più in basso in esergo una bella spiga di grano in cui si intravedono persino in chicchi. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
bordo perlinato al dritto. Liscio al rovescio. Irregolare nel complesso. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Price 2071 (variante) | Zecca di Mileto o Mylasa (entrambe città costiere dell'antica Caria. | ||||||
Provenienza: negozio on-line della Casa d'Aste tedesca Munzen & Medaillen GmbH. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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606 | 417sonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denaro di nuovo tipo con leone rampante | Francesco Foscari (1423-1457) | Mistura | Non presente | gr. 0,21 | 8 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ ° FRA ° FO ° DVX ° | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Leone nimbato senza ali, rampante a sinistra, nel campo S°°M | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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647 | dux-sab | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
ventesimo di grosso tornese | Carlo II d'Angiò (1307-1309) | mistura | Non presente | 0,60 | 16 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ritratto di Carlo II d'Angiò, scritta: +carolus scil rex | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
croce con 4 globetti. scritta: coes pedmonti' | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | zecca: Cuneo | ||||||
Provenienza: Non presente |
Monete che concorrono nella categoria moderne in materiale oro
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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23 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
THREE-SWAMI PAGODA Madras s.d. (1740-1807) | Compagnia delle Indie Orientali (East India Company) Madras Presidency | AU | Non presente | gr. 3,44 | mm 11/13 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Figura di fronte del Venerabile (swami) Venkateswara che ha ai lati le sue due Venerabili mogli Sridevi e Bhudevi. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Granuloso | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Pridmore 3b KM 304 SAC 421 MNI 1799 | A)La Compagnia delle Indie Orientali (East India Company) si costituì il 31 dicembre 1600 e le fu concesso dal governo britannico il monopolio del commercio con le Indie. Inviò inizialmente le sue navi a Giava dove il commercio si dimostrò molto redditizio. Successivamente fu all’India che guardò con maggior interesse. Il primo ufficio commerciale indiano fu fondato a Masulipatam, sulla costa sud-orientale nel 1611. Nel 1659 alla Compagnia fu concesso dal Raja di Chandragiri di stabilirsi a Madras (oggi Chennai) dove costruì il Forte di San Giorgio e Madras sostituì Masulipatam come sede della Compagnia sulla costa del Coromandel. Insieme alla concessione ricevette anche il diritto di coniare moneta per pagare al Raja una percentuale dell’uno e mezzo % sull’importo delle transazioni commerciali. Le prime monete Britanniche coniate in India furono le “Pagode” d’oro. B) Venkateswara è venerato nel tempio Vedico di Tirumala, città collinare del distretto di Chittoor nello Stato dell’ Andhra Pradesh. La collina di Tirumala (853 m.) è una delle sette colline che si trovano nell’area e secondo la leggenda rappresentano le sette teste del mitico serpente Adisesha, che intrecciandosi forma il giaciglio di Vishnu. Venkateswara è ritenuto una delle incarnazioni di Vishnu. Il tempio è il luogo sacro più visitato al mondo. Ospita tra 50 e 100 mila pellegrini ogni giorno e oltre 500.000 in occasioni speciali. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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85 | picchio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Scudo d'oro del sole (tipologia senza il sole al diritto) | Ducato di Milano Filippo II di Spagna (1556-1598) | Oro | Non presente | 6,551 gr. | 27,17 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
(s) PHILIPPVS • REX • ETC' • in cerchio lineare: testa barbuta e radiata a sinistra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
(d) MEDIO - LANI • D• in cerchio lineare: stemma ovale inquartato, con le aquile e le bisce non coronate, sormontato da corona, da cui escono due rami di palma di olivo. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Crippa cfr 8 diritto e Crippa cfr 7 rovescio. MIR Milano 305 D/ 304 R (descrizione incompleta) | Zecca di Milano. Variante inedita, al diritto dello scudo d’oro senza il sole è associato il rovescio del tipo con il sole, cioè con le aquile non coronate. Nota personale: mia soddisfazione poter aggiungere un tassello alla storia numismatica della propria città. Ho scelto questa moneta, acquistata quest'anno, ne per la conservazione, ne per l'ipotetico valore commerciale piuttosto che per la rarità, ma unicamente per il contributo numismatico che può dare allo studio relativo agli accoppiamenti dei coni tra le due tipologie dello scudo d'oro con il sole. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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179 | paolino67 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Scudo d'oro | Guglielmo Gonzaga, III duca di Mantova, I duca di Monferrato (1550-1587) | Oro | Non presente | gr. 3,26 | 22,5/23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
GVL •D •G •DVX •MANT •III •ET •MONT •FERAT •PR; Stemma inquartato alle quattro aquile, entro cartella ornata con cartocci e volute, caricato dallo scudetto del Monferrato ai nove quarti, e sormontato da un piccolo monte Olimpo e da una corona. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ QVI •NON •COLIGIT •MECVM •DISPERGIT (chi non si unisce a me sarà escluso); Croce filettata e ripiegata, ornata con foglie alle estremità, accantonata da G V G V. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Bignotti 11 var., CNI 50, manca senza data | Secondo gli studi più recenti, tutti gli scudi d'oro con la croce ritorta, in precedenza assegnati a volte alla zecca di Mantova, a volte a quella di Casale, sono tutti opera della zecca monferrina. Le emissioni che presentano al dritto lo stemma gonzaghesco alle aquile caricato dallo stemma ai nove quarti del Monferrato e la titolatura di duca di Mantova e Monferrato, sono da considerarsi estremamente più rari rispetto alle emissioni che presentano al centro il vecchio stemma gonzaghesco ai leoni boemi e alle fasce e la titolatura di duca di Mantova e marchese del Monferrato. L'esemplare presente, non datato, si presenta poi del tutto inedito, perchè tutti gli scudi finora conosciuti presentavano la data 1578. Questo esemplare presenta tutte le caratteristiche di una prima emissione ibrida emessa subito dopo l'acquisizione del titolo di duca di Monferrato (avvenuta nel 1575), confezionata al R/ con i vecchi conii non datati dello scudo del primo periodo, e con un nuovo conio di D/ preparato per l'occasione con le nuove titolature. | ||||||
Provenienza: Asta Nomisma 47 del 14/4/2013, lotto 802 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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303 | Civitas Neapolis | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
6 Ducat | Ferdinando IV Re del Regno di Napoli | Oro 906,25 | 1783, Zecca di Napoli | 8,8 Gr. | 26,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERDINAN.IV.D.G.SICILIARVM.ET.IE.REX (Busto a destra) in basso B.P. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
HISPANIAR / INFANS 1783. Stemma coronato tra C // C / C e D / 6 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Treccia in rilievo | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 28a | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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371 | DARECTASAPERE | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
SCUDO | STATO PONTIFICIO, Zecca di ROMA | ORO | Non presente | 3,375 g. | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
SEDE ∙VACA NTE∙ AN∙1555∙ , stemma del Camerlengo Ascanio Sforza di Santa Flora sormontato da padiglione e chiavi decussate. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
ALMA ∙ ROMA ∙ (testa del santo) S ∙ PETRVS ∙ S. Pietro stante di fronte con chiavi e libro in mano, il segno di zecca è per Gerolamo Ceuli. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Muntoni 1, CNI 1, A.G. Berman 1029 | Il 1555 é stato un anno durante il quale sono ricorse ben due Sedi Vacanti entrambe presiedute dal Cardinale Camerlengo Guido Ascanio Sforza; la 1° dal 23 Marzo al 9 Aprile e la 2° dal 1 Maggio al 23 Maggio. Tutti i testi di riferimento non distiguono e quindi attribuiscono le emissioni differenziate tra le due Vacanze Pontificie. Le note che descrivono l’esemplare apparso in asta XXI della K&M 1980 al lotto N° 256 evidenziano oltre alla notevole valutazione Friedberg del ’70 di 16.000 dollari la grande rarità di questa moneta mancante anche nella collezione Ruchat e in tutte le prestigiose collezioni papali del passato; dalla bibliografia in mio possesso non mi risultano altri passaggi in asta |
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Provenienza: Asta CHRISTIE’S del 29 e 30 Novembre 2011, lotto N° 80. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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408 | numismaticasicula | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Doppia oncia | Carlo di Borbone | oro titolo 906/1000 | 1754 | 8,83 | mm.27 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto regnante, CAROLVS DNG SIC RT HIE REX | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemms su aquila coronata, P - N. (Placido Notarbartolo)HIS PAN INF ANS 1754 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Cordonato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Zecca : Palermo | ||||||
Provenienza: Asta NAC del 10-12-13 lotto nr.183 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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483 | piergi00 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Scudo d'oro del sole V Tipo | Emanuele Filiberto Duca (1559-1580) | Oro | 1562 , Chambery | 3,36 gr. | 25 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
EM FILIB D G DVX SAB P PED - Scudo inquartato , sagomato in cartocci e con corona di 3 fioroni e due globetti | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Sole IN DOMINO CONFIDO (data e sigle) - Croce mauriziana ornata con rosetta al centro affiancata dalla scritta FERT | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mir Casa Savoia n. 496b ; Biaggi n. 417g | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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602 | dizzeta | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
mezza doppia, periodo dei Dogi Biennali. | Repubblica di Genova | Au 875/1000 | 1748 | gr. 3,32 gr | 20 mm (max) | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ET * REGE * EOS * 1748 . O . M * * * La Santa Vergine Regina di Genova sulle nubi con il Bambino in grembo e lo scettro in mano. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ DVX * ET * GVB * REIP * GENV - Croce ornata e fogliata accantonata da quattro crocette | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | L'episodio di Balilla del 5 dicembre 1746 con la rivolta e la cacciata degli austriaci da Genova hanno vasta eco nell'arte letteraria; un aristocratico, Steva De Franchi, scrive in versi la Lezzendia dro retomo dro morta, un gesuita genovese, Girolamo Maria Doria, scrive il poemetto epico Genova Liberata; anche la Repubblica, che con il trattato di Acquisgrana del 1748 potè tirare un sospiro di sollievo dopo i momenti tragici dell'occupazione austriaca, volle essere riconoscente con i cittadini che l'avevano sostenuta e li premiò iscrivendo nel libro d'oro: Giambattista Celesia, Giuseppe Calvi, Giuseppe Aspirati, Giambattista Carrogio, Giorgio Torelli, Giuseppe Lagomarsino e Agostino Maggiore, infine tributò solenni ringraziamenti al doge Gio. Francesco II Brignole Sale. | ||||||
Provenienza: Principato di Monaco, Asta Gadoury |
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Monete che concorrono nella categoria moderne in materiale argento
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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10 | piergi00 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Un Fiorino | Carlo Emanuele I (1580-1630) | Argento/Mistura | 1629 Zecca di Vercelli | 3,75 grammi | 25 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR EM D G DV X SAB P P -Busto completo del Duca corazzato, rivolto a destra, con mano destra sul guardastanca del petto della corazza , e mano sinistra impugnante la spada | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
EXPECTA DM VIRILIT AGR - Scudo sabaudo con corona di cinque fioroni , con attorno il collare ; in alto 1629 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mir Casa Savoia n. 635a ; CNI Vol. I N.452 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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15 | dabbene | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Mezzo tollero | Cosimo III dè Medici ( 1670 - 1723 ) - Monetazione per Livorno coniata nella Zecca di Firenze | Argento | 1683 | gr. 13,49 | 38 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
COSMVS . III . D . G . MAG . DVX . ETRVRIAE . VI , busto coronato, in esergo nel giro .1683 . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PRAESIDIVM . ET . DECVS , galera che naviga, in esergo LIBVRNI con sotto . 1683 . | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 75, CNI 20, GAL. L, 1, RMM.17 | Una galera che naviga, i rostri, le vele, un mare tempestoso..., una immagine che fa sognare, il vascello e il mare, dove andrà e cosa porterà ? Commerci, traffici internazionali, il Levante....emozioni e sogni che portano una moneta. | ||||||
Provenienza:Asta Cronos 7, 2013 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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27 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
luigino | Ferdinando II de' Medici (Granduca 1621-1670) Granducato di Toscana monetazione per Livorno | argento | 1662 | 1,78/2,25 gr | 19/20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
testa del Granduca rivolta a dx con corona dentata e capelli lunghi, sul giro FERDINAND . II . MA . D . E . V . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
scudo con 3 gigli dentro un cerchio e sormontato da una corona, tra le punte della corona . 1662 . , sul giro SOLIDEOVITR . HON .ETG N.b.: esistono numerosissime varianti di legenda sia al D/ che al R/ |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 60/5 (NC) | questa moneta fu coniata dalla zecca di Firenze per Livorno sulla falsa riga del luigino francese e utilizzata nei mercati del Levante. Il Luigino arrivò nell'impero ottomano ed ebbe un successo particolare in Turchia dove era pratica comune delle donne utilizzare questi tondelli per bracciali orecchini collane e qualsiasi tipo di ornamento. Aumento a tal punto la richiesta che questa moneta divento una vera e propria merce e molti signorotti iniziarono a coniare privatamente contraffazioni del luigino con titolatura più bassa presso zecche minori per poi portarli in Turchia dove venivano pagati più del loro valore monetale, tutto ciò creò un vero e proprio squilibrio monetario tanto che fu smessa la coniazione del luigino. Molto interessante a tal proposito è anche questa discussione sul nostro forum http://www.lamoneta.it/topic/106212-luigino-per-livorno/ |
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Provenienza:asta Crippa Cronos 7 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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49 | rorey36 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Tallero | Capitolo Cattedrale di Bamberg - Sede Vacante- 1693 | Argento | 1693 | 29,43 gr | 41/42 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAPITVL BAMBERG TEMPORE INTERREGNI Busto di fronte di Enrico II che regge globo crucigero e scettro, assiso in trono gotico. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
INSIGNIA PRINCIPATVS BAMBERGENSIS Leone rampante a sinistra attraversato da fascia diagonale. In basso 1693 e sotto G F N. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Zepernick 63 | Dopo la morte di Marquard Sebastian Schenk von Stauffenberg (1683-1693) Nato nel 1644 fu arciprete a Bamberg, Augsburg e Würzburg. Fu eletto vescovo di Bamberg nel 1683 per volere di Papa Innocenzo XI e dell’Imperatore Leopoldo I. La consacrazione ebbe luogo solo 4 anni dopo. e la nomina ad Arcivescovo di Lothar Franz von Schonborn (1693-1729) nato a Steinheim am Main nel 1655, nipote di Johann Philip von Schonborn, arcivescovo di Magonza dal 1647 al 1673 e pronipote di Georg Friedrich von Greiffenclau, arcivescovo di Magonza nel 1629. Nel 1693 fu eletto Vescovo di Bamberg e nel 1694 venne eletto arcivescovo di Magonza su proposta dell'imperatore. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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65 | lucadesign85 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Ducatone da 124 Soldi con S. Giustina | Repubblica di Venezia - Doge Paolo Renier (1779-1789) | Argento | Non presente | 27,87 gr. | 42 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
✿ S ✹ M ✹ V ✹ PAVL ✹ RAINERIVS ✹ DVX ✹; a sinistra il leone di San Marco andante a destra con il vangelo aperto; a destra il Doge genuflesso tiene lo stendardo sormontato da una croce; tutto in un cerchio di perline; all'esergo sigle del massaro (Benetto Capello) tra stelline divise dal punto ✹ B • C ✹ | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MEMOR ✹ ERO ✹ TVI ✹ IVSTINA ✹ VIRGO; Santa Giustina in piedi frontale con veste e manto, tiene con la destra la palma del martirio e nella sinistra un libro; ha il petto trafitto da un pugnale; tutto in cerchio di perline; sullo sfondo il mare con due galere in navigazione e monti all'orizzonte; sotto il valore ✿ 124 ✿ | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI VIII, p. 519, 44; Paolucci 22; Dav. 1565; Montenegro 1875; Gamberini 1836. | La raffigurazione della martire padovana Santa Giustina venne fatta eseguire per la prima volta dal doge Alvise I Mocenigo nell'anno 1572, per il primo anniversario della vittoria di Lepanto contro i turchi. | ||||||
Provenienza:asta Bolaffi 23, Sessione 1, Lotto 419. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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67 | dareios.it | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Cavallotto | Gian Francesco Trivulzio 1526-1549 - Zecca di Roveredo (Valle Mesolcina) | Argento | Non presente | Grammi 5,50 | mm 31 ca | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
"FRANCISC TRIVL M VIGLET C" Stemma sormontato da cimiero, svolazzi e sfinge. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
"SANCTV GEORGIV" San Giorgio a cavallo che trafigge un drago. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI 7/23 MIR (Lombardia) 1008 | Gian Francesco Trivulzio successe allo zio Gian Giacomo Trivulzio morto nel 1518, senza eredi (suo figlio Nicolò era morto nel 1512). Non si sà molto di questo personaggio. Di seguito, ripreso dalla enciclopedia Treccani: Trivùlzio, Gian Francesco. - Generale milanese (n. 1504 - m. 1573), nipote ed erede di Gian Giacomo il Magno; generale di cavalleria di Francesco I di Francia. Inviso agli Sforza, fu accusato di tentato veneficio ai danni di Francesco II Sforza e subì la confisca dei beni. Salvato da Carlo V (1543), dovette scampare con la fuga a una nuova condanna a morte. Finì ad Avignone, generale della cavalleria pontificia. Aveva ceduto (1549) i suoi diritti su Mesocco ai valligiani, donde una serie di rivendicazioni e processi, da parte soprattutto di suo figlio Niccolò (m. 1599) |
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Provenienza:Asta Filetti 9 Nov. 2013 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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68 | nikita_ | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
30 Tarì | Regno di Sicilia | Argento | 1793 | 68 gr. | mm 47 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto corazzato di Ferdinando III° | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Fenice ad ali spiegate tra le fiamme illuminata dal sole con volto umano. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rosette e ornamenti | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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86 | 417sonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Ottavo di scudo della croce (17 ½ soldi) | Repubblica di Venezia - Doge Alvise Mocenigo II (1700-1709) | Argento | Non presente | gr. 3,63 | mm. 27 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
ALOYSIVS • MOCENICO • DVX • VE • ; croce formata da foglie di cardo con una rosa al centro accantonata da quattro foglie di vite; il tutto in un cerchio di perline. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
SANCT • MARCVS • VENET• ; leone in soldo in uno scudo ornato di foglie; il tutto in un cerchio di perline; All'esergo ✹ 17 • ½ ✹ (con evidente salto di conio) |
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Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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87 | latino | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Pezza della rosa | Zecca di Firenze | Argento | 1718 | Gr. 25.961 | mm 43,05 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
COSMVS. III. D. G. M. DVX. ETRVRIAE. Stemma poligonale in cartella ad intagli e volute, sormontato da corona con giglio in mezzo. In esergo data 1718 |
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Descrizione del rovescio | |||||||
RATIA OBVIA VLTIO QUAESITA (la benevolenza è spontanea la punizione è ricercata) Due piante di rose fiorite,intrecciate. In esergo + LIBVRNI + | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
C.N.I. 102 - MIR 66/13 | Note bibliografiche da " IL LINGUAGGIO DELLE MONETE" di Mario Traina Moneta coniata a Firenze, Livorno non ebbe mai zecca. Con questa impresa ( il motto venne ideato dal bibliotecario del granduca Francesco Rondinelli), Ferdinado II lanciò un messaggio ai suoi nemici: come la rosa,nonostante la sua grazia e bellezza (GRATIA OBVIA), ha le spine che la proteggono contro chi vuole rovinarla (VLTIO QVAESITA) cosi il granduca,pur essendo di animo buono,non avrebbe esitato a rintuzzare qualsiasi offesa( Galeotti 1930,P243) Altri con minor fondamento riferiscono il motto a Livorno. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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97 | Sanni | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1/2 Ducato | Regno di Napoli - Filippo V | Argento | 1702 | g 11 | mm 32,6/33,5 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
PHILIPP.V.D.G..REX.HISP.ET.NEAP - Busto del re a destra - sotto IM | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
HILARITAS. VNIVERSA - Globo terrestre illuminato dal sole - A destra AG/A - In basso la data 17 02 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 310 PR/1 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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108 | blush20 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Scudo da Lire 6 | Regno di Sardegna – Carlo Emanuele III (1730-1773) monetazione posteriore al 1755 Zecca: Torino | Argento – Ag 904/1000 | 1765 | gr. 35,16 | mm. 44 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Semibusto a testa nuda, a sinistra; attorno: CAR.EM.D.G.REX.SAR.CYP.ET.IER.; sotto, la data (1765) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
scudo circolare coronato ed ornato del Collare; attorno: DVX.SABAVD.ET.MONTIFER.PRINC.PEDEM.&. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
foglioline | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mont. P.16 n. 171 | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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153 | profausto | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Carlino | Napoli- Carlo II° | Argento | 1686 | Non presente | 22 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Carolus II D.G REX | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Maiestate Securis in nastro Leone accovacciato verso sinistra innanzi a corona su basamento in cui sono poste lettere G.A - in esergo 1686 |
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Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | MAIESTATE SECURUS ( Tranquillo nella Maestà) Il simbolo del leone accovacciato a guardia di una base sulla quale sono la corona e lo scettro , simboli della regalità Ci sono opinioni diverse in merito al conio , alcuni esperti lo attribuiscono a Giovanni Hamerani. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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176 | pazzoxlinter | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Testone della Benedizione 2° tipo | Rep. Genova - Dogi Biennali seconda fase 1541-1637 | Argento | 1557 | gr. 9,30 | 0,32 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
l Salvatore rivolto a sinistra benedice il Doge inginocchiato col vessillo. Data in esergo tra due stelle cerchio lineare/ DUX . ET . GVBER' . REIPVB' . GENEVEN ( interpunzone a stellette ) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Croce ornata da 4 castelli / + CONRADVS . II . ROMANOR' . REX ( interpunzone a stellette ) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
C.N.I vol. III Liguria e Corsica 1912 pag. 260 - Le Monete Genovesi . Giovanni Pesce-Giuseppe Felloni 1985 pag 112 - Le Monete della Repubblica di Genova. G.Lunardi 1975 pag.235 | I Testoni furono coniati di tre tipi ( I°- II°- III° ) accompagnati dai mezzi Testoni e vennero sostituiti dai Ducatoni della Benedizione. Furono descritti per la prima volta da Vincenzo Promis nel 1871. Già allora circolavano dei falsi d'epoca del Testone del II tipo . |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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209 | Gozzi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Tallero | Federico Ulrico (Principe di Wolfenbuttel) | Argento | 1630 | 28,5 gr | 42 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
La moneta al dritto porta lo stemma del casato, elaboratissimo e caricato da vari cimieri, e la legenda: FRIDERIC . VLRIC . D . G : DVX : BRUNS : ET : LVN. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Al rovescio il Wilder Mann, cioè il leggendario uomo selvaggio circondato da legenda: DEO * ET * PATRIAE * ANNO * 1630. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | |||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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276 | Civitas Neapolis | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
60 Grana (o Mezza Piastra) | Carlo III di Borbone Re del Regno di Napoli | Argento 908 | 1735, Zecca di Napoli | 12,8 Gr. | 35 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR:D:G:REX NEAP: / HISP:INFANS.& c. Stemma coronato tra F: / B: // .A. , in basso G:60 entro cornice | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
DE SOCIO PRINCEPS. Sebeto sdraiato, nell'esergo De 1735 .G: | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 34 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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273 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
4 Reales | Ferdinando VI Re di Spagna e delle Indie - Zecca del Guatemala | Argento | 1759 | 13,28 gr | 31 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Stemma coronato di Castilla y Leon, a sinistra lettera P ( zecchiere ) a destra il valore 4 FERDINAD.VI.D.G.HISPAN.ET IND.REX | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Colonne d' ercole su onde con il motto PLVS VLTRA, in mezzo due mondi sovrastati da corona imperiale VTRA QUE VNUM ( uno e l' altro sono uno, unificazione dei due mondi sotto la corona imperiale spagnola ) G ( Guatemala ) 1759 G | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Fogliette | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Non presente. | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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284 | R.E.IN.SENA | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Era catalogato nel CNi come parpagliola da 10 quattrini, il Mir la reidentifica come ''Grosso con Lupa'' non e' indicato un nominale. | Battuto nella citta' di Siena, Armetta 88 Capitoli del 15 Giugno 1526 | Argento | -------- | 1,82 g. | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
+ SENA . VETVS . CIVITAS . VIRGIN (questo mio esemplare e' una variante con il '' VIRGINI'' finale, nel Mir non e' ancora riportata questa variante per il grosso con lupa) nel campo la lupa a Sinistra con testa retrospiciente allatta gemelli. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
( Armetta 88 ) . A . ET . ω . PRINCIPIV . ET . FINIS | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
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Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
M.I.R Toscana Zecche minori n°542 | La Repubblica di Siena nasce nel 1125, anno in cui viene deposto il vescovo, allora a capo della città e del contado attorno ad essa. Viene eletto un Governo Consolare per governare lo Stato Senese nei suoi primi anni di vita: nel 1125 viene nominato Manco, primo Consul Saenensis. Convenzionalmente viene indicato il 1186 come l'anno del riconoscimento ufficiale del nuovo Stato da parte del Sacro romano Impero, anno in cui l' Imperatore Federico Barbarossa concede la possibilità di battere moneta e di eleggere liberamente i consoli. I gemelli Senio (o Seno) e Ascanio (o Aschio) erano secondo la leggenda i figli di Remo (fratello di Romolo). La leggenda vuole che i due fratelli siano scappati al di là del Tevere, per sfuggire allo zio, che dopo il fratello avrebbe voluto uccidere anche i nipoti. Inizialmente si sarebbero diretti verso il tempio del dio Giano, recandosi nella zona dell'odierno Gianicolo. Sarebbero poi fuggiti da Roma e scappati a nord verso l'etruria avrebbero fondato la città di siena portandosi dietro il simbolo della lupa capitolina che per questo motivo rientra anche nello stemma di siena I due fratelli fondarono inizialmente tre fortificazioni sui tre colli che avrebbero poi in seguito formato la città, per potersi difendere dall'assedio di Montorio e Camelio emissari mandati da Roma dallo zio Romolo. Il nome della città deriverebbe perciò da Senio, mentre il fratello avrebbe dato nome al vicino centro di Asciano. Spesso facciamo l'errore di credere che sotto la lupa di ''siena'' ci siano Senio ed Ascanio, mentre invece la leggenda parla chiaro, quando fondarono siena portarono con se' lo stemma della lupa capitolina, quella cioe' che ha salvato Romolo e Remo. si, i gemelli sotto la lupa di siena non sono che Romolo e Remo. Ecco una copia della leggenda. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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300 | Layer1986 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 CARLINO; 10 GRANA (G X) | REGNO DI NAPOLI – Carlo VI d'Asburgo, come Imperatore | Argento | 1730 | 2,1 gr. | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR: VI. D. G. ROM: IMP. Busto laureato dell'imperatore, dietro MP/A, sotto G. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
. IN HOC SIGNO VINCES . Croce cantonata da raggi, sotto 1730 e G.X | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 328, PR 21 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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331 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
8 Reales | CARLO IV Re di Spagna (1788-1808) - ALTO PERU’ (PERU’ e BOLIVIA) Attuale BOLIVIA – Città di POTOSI’ | Argento | 1796 | gr. 26,8 | mm. 40 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Carlo IV di profilo con corazza e corona d'alloro. CAROLUS IIII DEI GRATIA 1796 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma spagnolo coronato tra colonne di Ercole con il motto PLVS VLTRA. HISPAN[IARUM] ET IND[IARUM] REX - 8 R[EALES] P. P. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Sotto questo monarca fu coniata l'ultima serie di "dollari spagnoli" prima che la United States Mint iniziasse la coniazione di quelli statunitensi nel 1794. Carlo IV di Borbone (Portici, 11 novembre 1748 – Roma, 20 gennaio 1819) fu Principe delle Asturie dal 1759 e re di Spagna dal 14 dicembre 1788 al 19 marzo 1808 e dal 6 maggio al 6 giugno 1808. Dal 1808 Carlo IV fu prigioniero di Napoleone presso l'ambasciata spagnola di Roma fino alla sua disfatta finale nel 1814; però in quello stesso anno fu Ferdinando VII ad impossessarsi del Trono spagnolo, mantenendo suo padre esiliato per timore di doversi di nuovo disputare la Corona. Carlo e la sua moglie morirono esiliati nella Corte Papale (1819). |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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348 | DARECTASAPERE | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Giulio | STATO PONTIFICIO - ZECCA DI ROMA | Argento | Non presente | gr. 2,98 | mm. 27 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
SEDE:VAC ANT:M:DCV: Stemma della famiglia Aldobrandini sormontato da Padiglione e chiavi decussate. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
. ALMA : ROMA . . S:PAVLVS l’apostolo stante di fronte con spada rivolta verso il basso; armetta della zecca di Roma a sinistra; stella tra due punti all’esergo. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Il 1605 fù un anno che vide ben due Sedi Vacanti, entrambe presiedute dal Cardinale Camerlengo Ippolito Aldobrandini. come per i rarissimi testoni, non ci sono attribuzioni certe tra la 1° e la 2° emissione del 1605. I riferimenti di questo Giulio sono C.N.I. 5 e Muntoni 5. Note Personali: Classificato dal catalogo Kunker “di grande rarità”, questo Giulio manca in molte prestigiose collezioni Papali del passato (K&M XXI, LEU N°36, "ALMA ROMA" 2000, Christie's 2011) e in tutte le aste specializzate per le monete Pontificie di NAC, Nomisma, Negrini e Varesi. Indubbiamente la miglior conservazione tra i tre esemplari che ho censito. |
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Provenienza: Asta Kunker N° 233 del 19/06/13 (collezione Ing. Calcagni), lotto N° 1336 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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365 | fanghi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Francescone | Pietro Leopoldo di Lorena Granduca Di Toscana | Argento | 1768 | 27,50g | 41mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto a testa nuda a sinistra, legenda PETRVS LEOPOLDVS .D.G.P.R.H.ET.B.A.A.M.D.ETRVR | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma ovale,coronato,su croce di Santo Stefano e fregiato del Toson ', oro attorno DIRIGE DOMINE GRESSVS MEOS | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Ornato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Variante R2 Busto a sinistra | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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465 | expo77 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Luigino anonimo | Fosdinovo - Maria Maddalena Centurioni moglie di Pasquale Malaspina | Argento | 1666 | Non presente | 20 mm circa | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
HEC EST VIRTVTIS IMAGO (Questa e' l'immagine della virtù) Busto femminile rivolto a destra, con ricco chignon, fiocco e pettorale. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
DEVS MEVS ET OMNIA (Mio Dio e (mio) tutto), Scudo con tre gigli e bisante, corona trigigliata. Ai lati dello stemma 16 66. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Cammarano n. 66a | Non mi dilungo in merito all'affare dei luigini bastera' qui classificare questo esemplare come Cammarano n. 66a, al di la' delle numerosissime piccole varianti esistenti per questa tipologia e' da notare la rara e bella variante del busto. Il ritratto e' più fine ed elegante, la capigliatura e' più ricca ed elaborata e sulla spalla abbiamo un fiocco al posto del classico fermaglio a rosone. |
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Provenienza: Asta MPO n.38 lotto 3256. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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477 | Sator | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Giulio, Siena | Granducato di Toscana (1569 - 1859); Cosimo I De' Medici - Terzo periodo - I Granduca di Toscana (1569 - 1574) | argento | Non presente | 2,51 g | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
COS.MED.FLOREN.ET.SENAR.DVX.II, al centro stemma ovale coronato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
SENA VETVS CIVITAS VIRGINIS; mezza figura della Beata Vergine nimbata e velata, sopra le nubi e con le braccia aperte, in atto di proteggere la città di Siena | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
rif. MIR. 579; Gal. XLVI, 7; CNI. 19,25 | Cosimo I De' Medici è figlio di Giovanni delle Bande Nere e di Maria Salviati e nasce nel 1519. Dopo la Morte di Alessandro viene nel 1536, appena diciottenne, chiamato alla signoria del Senato fiorentino. Sposa nel 1539 Eleonora di Toledo, della Casa dei Duchi d'Alba. Nel 1555 s'impradonisce di Siena e nel 1557 ne ottiene il dominio da Carlo V. Vedovo nel 1562, sposa nel 1570 Camilla Martelli, gia' sua concubina. Nel 1569 viene dichiarato Granduca di Toscana. Muore nel 1574. Epoca 1800/1840 |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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504 | Fratelupo | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
tallero, 1637; conosciuto come "Weidenbaumtaler". | Guglielmo V (o VI), Langravio di Assia-Kassel (Hessen-Kassel) | argento | 1637 | 29 g. ca. | 40 mm ca. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
*WILHELM(US) D(EI) G(RATIA) LANDGRAVI(US) HASS(IAE) COM(ES) C(ATTIMELIBOCI) D(ECIAE) Z(IEGENHEINAE) E(T) N(IDDAE); leone coronato a strisce orizzontali bianche e rosse rampante a sinistra; ai lati del leone la data 16-37, le iniziali dello zecchiere G(eorg) K(ruckenberg) e tra le zampe due spade incrociate. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
*IEHOVA VOLENTE HUMILIS LEVABOR ("Se Dio lo vorrà, sarò consolato, innalzato sopra ogni miseria"); paesaggio rurale con un villaggio sotto la tempesta e, in primo piano, un salice colpito e piegato dal fulmine. Sulla destra in alto, in un sole raggiante compare il nome di Dio "JHWH" (retrogrado), ovvero il Tetragramma. Si noti come nella scritta sul giro, il grassetto su alcune lettere indichi il loro essere più grandi delle altre: insieme formano la sigla "VV. H. L.", ovvero "Wilhelmus Hassiae Landgravius". | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Davenport 3461, Schütz 919. | Zecca: Kassel (zecchiere Georg Kruckenberg)Si tratta di una delle più celebri e significative monete coniate negli stati tedeschi nel corso della guerra dei Trent'anni: la sua emissione, con diverse varianti, iniziò con il 1627. L'albero raffigurato è stato nel tempo presentato come un salice (pianta rustica che si adatta all'ambiente dalle spiccata proprietà medicinali), come in realtà è, ma talvolta come una palma (albero particolarmente resistente e simbolo di sicurezza); nell'immagine, la tempesta infuria sul paese e sull'albero, piegato dal vento forte e colpito da un fulmine. In questo clima avverso, brilla comunque in alto il nome di Dio (Tetragramma) all'interno di un sole raggiante. Sul giro la scritta IEHOVA (ci sono varianti antecedenti con DEO o UNO*), VOLENTE HUMILIS LEVABOR, indica la volontà e la fiducia del principe di superare tutte le più gravi difficoltà, potendo contare sul sostegno di Dio. In effetti in quegli anni il Langraviato ebbe a soffrire parecchio: il langravio Guglielmo V (Kassel 1602- Kassel 1637, l'anno della nostra moneta), divenne celebre per essere riuscito a ristabilire l'economia del proprio stato, che reggeva dal 1632, provato dalla guerra dei Trent'anni, nella quale era alleato del re Gustavo Adolfo di Svezia e per la riforma monetaria che introdusse. Ma alla firma della pace di Praga (30 maggio 1635), Guglielmo V strinse un patto d'alleanza con la Francia e pertanto l'Assia-Kassel venne invasa dalle truppe imperiali. Guglielmo V perdette parte dei propri domini e poté riacquistarli solo dopo il pagamento di 2,5 milioni di fiorini d'oro. Guglielmo V rimase comunque considerato come un nemico dell'Impero, nomea che colpì anche tutti i rami della famiglia. Terminò la propria vita in esilio e dal 1636 la reggenza passò alla moglie, prima in vece del marito e poi in quella del figlio Guglielmo VI. *Una interessante teoria pone a dopo il tremendo saccheggio e il massacro perpetrato dalle truppe imperiali nella città di Magdeburgo (1632), capitale della riforma, la decisione di introdurre la parola IEHOVA, a intendere una ancora più convinta adesione alla lettera biblica professata dal Luteranesimo in contrapposizione all'Impero e al Cattolicesimo, ma anche quasi a considerare la distruzione di Magdeburgo un evento tragico per i Riformati quanto per gli Ebrei era stata la distruzione del Tempio nel 70 d.C. |
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Provenienza: Münzenhandlung Dirk Löbbers - Germania |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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546 | giovanna | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Denga | Ivan IV, detto "Il Terribile", granduca di Mosca e zar di Russia (1530-1584)- zecca di Mosca | argento | Non presente | 0,34 gr. | Non presente | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Ivan IV a cavallo in posa da battaglia con in pugno la spada | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
iscrizione in cirillico | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Dall'Enciclopedia Treccani on-line: Ivan IV il Terribile (russo I. Vasil´evič Groznyj) granduca di Mosca e zar diRussia. - Succedette al padre, il granduca Vasilij III (1479-1533), a tre anni. Incoronato zar nel 1547 (primo a fregiarsi di tale titolo), riorganizzò il sistema militare e l'amministrazione, rafforzando il potere centrale a scapito di quello nobiliare (boiari). La conquista delle capitali tatare Kazan´ (1552) e Astrachan´ (1556) estese il dominio russo all'intero corso del Volga. Meno successo ebbero i tentativi espansionistici nel Baltico, dove I. fu sconfitto anche a causa del tradimento di alcuni boiari (1564). In seguito a ciò - servendosi dell'opričnina, guardia dello zar elevata a nobiltà territoriale - diede vita a una sanguinosa repressione contro i boiari. |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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649 | ArgentumPapam | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Piastra da 120 Grana | Carlo di Borbone (1734 - 1759) | AG - Argento | 1734 | 25g | 41mm ca. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR:D:G:REX . NEA: . HISP:INFANS &C. Stemma coronato con ai lati F: B: - .A. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
DE SOCIO PRINCEPS . Sebeto sdraiato reggente con la mano destra una anfora, con la sinistra una pala (o vanga o remo). Alle sue spalle, il golfo di Napoli sovrastato dal Vesuvio. In esergo incisore e data. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Trecce in rilievo | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Pannuti 22 | Il motto "DE SOCIO PRINCEPS" ricorda l'indipendenza ottenuta di Carlo da parte del padre, Filippo V, sulla sovranità dei regni di Napoli e Sicilia. | ||||||
Provenienza: Non presente |
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Monete che concorrono nella categoria moderne in materiale rame
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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42 | dux-sab | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 denari | emittente;carlo emanuele III | Rame | Non presente | 1,80 gr | 16 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
croce piana | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
corona sotto nodo e data | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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57 | piergi00 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Denari | Vittorio Amedeo III (1773-1796) | Rame | 1691 | 2.05 gr | 16 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
VIC AM D G R SAR CYP ET IER D SAB ET MF PP - Croce piana filettata | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Nodo sormontato da corona tra due rosoni a 6 petaliv; in basso la data | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mir Casa Savoia n.998s | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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229 | legionario | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Baiocchi | Zecca di Ascoli - Prima Repubblica Romana (1798 - 1799) | Rame | ----------- | 15,40 gr | 32 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
RE(retrograda)PVBBLICA ROMANA - Fascio littorio, con due legature incrociate ciascuna tra due legature orizzontali, con scure e pileo a destra. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
DVE / BAIOCCHI / ASCOLI entro corona di foglie trinate chiusa in basso da rosetta e in alto da globetto. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Bruni 18 | è la moneta fotografata nel libro di Bruni Renzo "Le monete della Repubblica Romana e dei governi provvisori": la n. 18 | ||||||
Provenienza:ex collez. C. - ex Pedoni listino "Mercurio" 1996 lotto 147 - ex Negrini 2 (29/11/1995) lotto 966 (collez. Mantegazza) - ex Asta Internazionale del Titano 34 (24/6/1988) lotto 635 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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239 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
KOPEKS del 1784 | CATERINA II di Russia | Rame | 1778 | 48,2 gr | 41 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Al centro monogramma della zarina, alla sua sinistra 17 e alla sua destra 78, il tutto racchiuso in una corona di alloro e felce. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila bicipite che regge in una zampa un globo crucifero e nell’altra una spada. Ai lati dell’aquila, in basso, le lettere dell’incisore E M . Sotto, la scritta in russo “cinque copechi”. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
non presente | Caterina II Alekseevna di Russia, (Stettino, 21 aprile 1729 – Puškin, 6 novembre 1796), conosciuta come Caterina la Grande, fu imperatrice di Russia dal 1762 alla morte. Fu uno dei più significativi esempi di sovrano illuminato. Nata a Stettino, Sofia Federica Augusta di Anhalt-Zerbst, venne data in sposa nel 1764, sedicenne, all’erede dell’impero russo, il granduca Pietro Fëdorovič e cambiò il suo nome in "Caterina" (Ekaterina o Jekaterina) quando si convertì alla fede russo-ortodossa. Pietro salì al trono come Pietro III di Russia. Meno di sei mesi dopo la sua salita al trono, il 17 luglio 1762, Grigori Orlov, amante di Caterina, guidò una cospirazione per incoronarla. Pietro venne rinchiuso in carcere dove morì. Sotto il suo comando, l’impero russo divenne sempre più forte e visse uno dei periodi di maggior riconoscimento a livello europeo. da Wikipedia | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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315 | Layer1986 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Tornese | REPUBBLICA DEL REGNO DI NAPOLI (Nome Ufficiale) – Enrico di Lorena | Rame | 1648 | 2,35 gr. | 21 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
HEN . DE . LOR . DVX . REI . N . Scudo coronato con SPQN | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
LETIFICAT 1648 . Grappolo d'uva, a sinistra GA/C a destra simbolo coniatore O | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 284, PR 5 | Strettamente legata alla repubblica napoletana è la figura di Tommaso Aniello d'Amalfi, detto Masaniello, il pescivendolo che iniziò la rivolta popolare che tra il 1647 e il 1648 portò alla nascita della repubblica. Nonostante la breve durata, la ribellione da lui guidata indebolì il secolare dominio spagnolo sulla città, riaprendo la strada alla contesa tra Spagna e Francia per il possesso della corona di Napoli. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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381 | Paolino67 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Quattrino | Rodolfo Gonzaga, principe di Castiglione delle Stiviere (1586-1593) | Rame | ----------- | 0,54 gr | 15/16 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
• • ROD • • GON •; Stemma ovale di Sisto V con leone rampante a sinistra, sormontato da chiavi decussate e triregno. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
• S • CVRIACVS • CAS •; San Ciriaco, mitrato e stante di fronte, nell'atto di benedire. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Bignotti 18, CNI 122/125, MIR 163 | Questa moneta, come la stragrande maggioranza emessa dalla zecca di Castiglione delle Stiviere sotto il principato di Rodolfo Gonzaga, è una contraffazione di una moneta di altro stato, nella fattispecie del quattrino pontificio emesso dalla zecca di Ancona per papa Sisto V. | ||||||
Provenienza: Ebay |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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384 | profausto | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
LIARD | Carlo I° Gonzaga Nevers Duca VIII ( la casata Nevers è un ramo cadetto della Fam. Gonzaga ) | Rame | 1609 | gr. 3,9 | mm.25 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CARL. GONZ.D.NIV.ET RETH - Semibusto e testa nuda a destra con barba corta , gorgiera,armatura, mantello - in esergo Data 1609 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
SVP.PRINCEPS ARCHENSIS - Stemma inquartato alle 4 aquile caricato da scudetto gonzaghesco ai leoni boemi e alle fasce con sbarra trasversale , il tutto sormontato da corona | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Magnaguti 684/686 | zecca di Charleville | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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464 | defa92 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
mezzo soldo | Carlo VI d'Asburgo (1711-1740) | rame | 1739 | gr. 1,34 | mm 17 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Aquila, con ghirlanda sul capo, coronata e spiegata e con la testa volta a sin.; in alto . 17 39 . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
1/2 SOLDO in cartella ornata | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
ornato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
CNI VI pag 224 n. 10 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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466 | cipa | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 soldi o gazzetta | Repubblica di Venezia -monetazione anonima | rame | Non presente | 5,4 gr. | 26 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
leone aureolato intorno SAN * MARC * VEN * in esergo * II * | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
* / ARMATA / E · T / MOREA / * Iscrizione in 5 linee | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Note storiche e numismatiche; riporto il link di una discussione di questo tipo di moneta http://www.lamoneta.it/topic/44037-armata-et-morea/ | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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515 | dabbene | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Mezzo soldo | Maria Teresa d'Asburgo - Nuova monetazione - Zecca di Milano | Rame | 1777 | 3,28 gr. | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
incuso | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MEZZO SOLDO 1777. scritto entro rami di lauro e di palma su tre righe | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Crippa 44/B, MIR 441/2, CNI 99 | variante con la scritta a caratteri più piccoli. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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522 | nikita_ | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
3 Piccioli | Ferdinando III° - Regno di Sicilia | Rame | 1776 | 2,55 gr. | 19,50 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERD . D.G. SIC. REX. aquila coronata ad ali spiegate - 2 crocette sotto gli artigli - sigla G.L. __C. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
dentro cartella ornata grande 3 su 1776 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
piccoli segmenti | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti, | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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572 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 quattrini o duetto per Pisa | Granducato di Toscana, Cosimo III per Pisa | rame | 1681 | 1,31 gr. | 17 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
al centro le sei palle medicee sormontate dalla corona granducale, nel giro QVATTRINI . II . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
croce pisana con ai lati la data (1681) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Nel 1679 a causa della scarsità di monete "buone" venne autorizzata la coniazione di queste monetine dal basso valore in rame da due quattrini (detti duetti) assieme a quelle da 3 quattrini (detti soldini),una sorta di monete di necessità con caratteristiche di peso e diametro molto variabili, probabilmente in quanto monete di necessità non si badò tanto a rispettare i parametri in fase di coniazione, tanto più che erano in vile metallo e non in metallo prezioso. La loro circolazione fu comunque circoscritta alle sole città di Pisa e Livorno, e alle città che ne avevano fatto richiesta per penuria di monete spicciola, il resto del Granducato era esente dall'uso di questi nominali e molte altre città come ad esempio Siena per sopperire alla mancanza di monete fecero uso di spiccioli di periodi più antichi o di spiccioli degli stati confinanti benché l'uso non ne fosse autorizzato |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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659 | Debbe | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 Soldi | Vittorio Amedeo III 1773-1796 - Regno di Sardegna | Rame | 1795 | gr. 5,1 | 25 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto a destra, attorno: •VICT•AMED•D•G•REX•SARD• sotto 1795 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
San Maurizio con vessillo, attorno: S•MAURITIUS•PAT•TOT•DIT• nell’esergo: SOL•5• | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
ORNATO | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mont 390 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
Monete che concorrono nella categoria moderne in altri materiali
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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32 | savoiardo | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 Soldi | Savoia, Vittorio Amedeo II | mistura | 1701 | 4,38 gr | 28 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto del duca corazzato, con i capelli sciolti, rivolto a destra, sotto la data 1701, intorno VIC . AM . II . D . G . DUX . SAB . | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Descrizione del rovescio : Scudo sabaudo coronato, con ai lati la scritta FE RT, in basso in cartella il valore S . 5, intorno PRIN . PEDE REX . CYPRI | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Biaggi 742/b Cudazzo MIR 871/b Simonetti manca grado di rarità R 10 da ridurre probabilmente a R 8 ... | Nel Dicembre del 1700 viene ordinata una battitura di 5 Soldi per 175.000 lire con i coni preparati dal De Fontaine diversi dal tipo precedente, di questa tipologia risultano coniati sino al 1710 81.234 marchi, equivalenti a lire 1.046.437. Siamo negli anni precedenti all'assedio della città di Torino da parte dei francesi e pochi anni prima che lo stato sabaudo annetta prima la Sicilia e poi la Sardegna diventando un regno. Il 1701 è l'anno della guerra di Successione Spagnola ed è periodo di guerre e capovolgimenti di fronte. La moneta per la tipologia e il grado di rarità può considerarsi in ottima conservazione | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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90 | Sator | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 soldo | Granducato di Toscana (1569 - 1859); Ferdinando III di Lorena, primo periodo (1790 - 1801) | mistura | 1791 | 1,84 g | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
(da sinistra) FER • III • A • A M • D • ETR • 1791 stemma di forma cuoriforme coronato e partito Lorena, Austria e Toscana fra due rami d'alloro decussati | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
in cartella ornata SOLDO | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
rif. CNI tav. XXX, 17 id 7; GAL. X; MONT. 152; PUCCI 23; MIR 411 | Ferdinando III di Lorena, figlio di Pietro Leopoldo e di Maria Luisa di Borbone, salí al trono del Granducato di Toscana nel 1790 quando il padre Pietro Leopoldo fu richiamato al trono dell'Impero Austriaco dopo la morte del fratello imperatore Giuseppe II. Il periodo in cui regnò fu abbastanza agitato politicamente, seguí le riforme portate avanti dal padre anche se cercò di limitarne alcuni eccessi malvoluti dal popolo. Cercò di restare neutrale alla tempesta succeduta alla Rivoluzione Francese ma fu costretto ad allearsi alla coalizione antirivoluzionaria dall'Inghilterra che minacciava di prendere Livorno, cosí l'8 ottobre del 1793 dichiarò guerra alla Repubblica Francese. Ciò non ebbe però effetti pratici ed anzi, il Granducato fu il primo stato a ristabilire le relazioni con Parigi nel 1795. Tutto questo però non tenne la Toscana fuori dall'invasione Napoleonica, nel 1796 le armate francesi occupavano Livorno e Napoleone entrò a Firenze nello stesso anno. Nel 1799 Ferdinando III fu quindi costretto all'esilio a Vienna e nel 1801 abdicò. Rientrò a Firenze nel 1814 dopo la caduta di Napoleone e dal Congresso di Vienna ottenne l'annessione al Granducato dei Reali Presidi e del Principato di Lucca e Piombino. Inizia quindi il suo secondo periodo al trono del Granducato di Toscana (Restaurazione del Granducato). Morí a Firenze il 18 Giugno 1824 a causa della malaria contratta durante la bonifica della Maremma e della Valdichiana nella quale si impegnò personalmente. Gli succedette al trono il secondogenito Leopoldo II. | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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146 | rongom | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 soldi Milano | Maria teresa d'Asburgo | Mistura | 1750 | 3,16 gr | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Sul giro M·TH·G·I·R·H·ET·B / Busto a destra diademato e drappeggiato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
MLNI/DUX/1750 in tre righe dentro cartella ornata, all'esergo l'indicazione del valore S.V | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
crippa 11/C, MIR Milano 428/2 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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278 | Littore | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Cavallotto (I tipo) | Carlo Emanuele I di Savoia, Ducato di Savoia | Mistura | 1587 | 2,71 g. | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR(OLVS) EM(MANVEL) D(EI) G(RATIA) DVX SABAVD(IAE). Scudo sabaudo sormontato da corona di cinque fioroni, entro cordoncino liscio | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
PRINCEPS PED(EMONTIS) 1587. Cavallo retrospiciente rivolto a destra. All'esergo tra due punti, l'indicazione della zecca (N). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Sim. 64/3 MIR 656 c | Battuto a Nizza nel 1587, venne prescritto con l'ordinanza del 15 giugno 1587 al taglio di 82 pz al marco al titolo di denari 3,1, correva per il valore di 3 grossi di Piemonte. | ||||||
Provenienza: Ex InAsta |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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319 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Parpagliola ( valore 2 soldi e 1/2 ) | Filippo III Re di Spagna e Duca di Milano | Mistura | 1608 | 1,97 gr. | 20 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Stemma del Ducato di Milano arrichito di volute, inquartato con all' interno biscia e aquila con ali spiegate . MEDIO LANI. D. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
La provvidenza stante appoggiata con il braccio sx ad una colonna, la mano destra impugna una bacchetta che tocca il globo terrestre. In esergo .1608. .PROVIDENTIA | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Crippa 20/C, MIR 351/4 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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341 | Sanni | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Grano = 12 Cavalli = 2 Tornesi | Regno di Napoli - Filippo IV (1621 - 1665) | Ae | Non presente | 10,35 g | 29,20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
PHILPPVS IIII .R ... data nel giro - Dietro la testa sigle O/C | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma coronato partito con lati a varie curve. Nel giro: ET HIER VSALEM | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Tondello tosato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
PR 62 - CNI 756 - Bovi 76 – 1635(?) - MIR 259 - Manca nei testi consultati. | Filippo IV di Spagna salì al trono a sedici anni. Fu poco incline e accorto agli affari di stato, infatti, affidò l'amministrazione del governo a delegati altrettanto disinteressati. La Spagna e i regni dipendenti furono colpiti da una crisi economica e politica senza precedenti. Il più penalizzato fu il Regno di Napoli dove nel 1647, a causa delle pesanti tasse ... persino sulla frutta, avvenne una violenta rivolta capeggiata da Tommaso Aniello (Masaniello). Il periodo di Filippo IV fu il peggiore per Napoli che oltre al malgoverno, a scorrerie di pirati, all'eruzione del Vesuvio, ai terremoti, si aggiunse una terribile pestilenza che causò, nel 1656, il dimezzamento della popolazione della città che già contava mezzo milione di abitanti in un’epoca in cui città come Milano e Roma ne raggiungevano appena centomila. Morì nel 1665 e la corona passò a Carlo II di appena quattro anni, figlio di un matrimonio tra consanguinei: Filippo IV e sua nipote Marianna d'Austria (moglie) alla quale fu affidata, con l'assistenza di sei funzionari, la reggenza del Regno. |
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Provenienza: Numismatica Tintinna. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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411 | Jack Sully | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Solidus - Christina | Ducato di Livonia | Mistura | 1652 | 1 grammo | 15 millimetri | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
C coronata con le armi di Vasa (dinastia reale svedese dal 1523 al 1654) ed un fascio di frumento all'interno di un cerchio. La scritta è: CHRISTINA D G D R S | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Ornamenti ed uno scudo con lo stemma della Livonia. La scritta è: SOLIDUS LIVONIA 52 (anno 1652) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
KM#2, Standard Catalog of World Coins, 1601-1700, Edizione 2009. | La Livonia è una regione geografica che si estende attorno al golfo di Riga, compresa tra l'Estonia a nord e Lituania a sud. Facente parte della Confederazione Polacco - Lituana, la Livonia venne conquistata dall'impero svedese nel 1621, il quale battè moneta, tra cui questa proposta. Oggi la Livonia è la regione più importante della Lituania, comprendente la capitale Riga. | ||||||
Provenienza: scambio. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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463 | Debbe | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Mezzo Reale nuovo | Carlo Emanuele III (1730 – 1773) – Regno di Sardegna | Mistura 292/1000 | 1771 | gr. 2.65 | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR•EM•D•G•REX•SAR•CYP•ET•IER• testa nuda a destra, sotto 1771 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
DVX•SAB•ET•MONTISFER•PRINC•PED• scudo sardo coronato | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
cordonato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mont 270 | Carlo Emanuele III di Savoia Re di Sardegna, Torino 1701-1773. Figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dal 1715 alla morte del fratello Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 quando il padre abdicò. Al comando dell’esercito franco-piemonetese vinse gli austriaci a Guastalla nel 19 settembre 1734. Con la pace di Vienna ottenne Novara e Tortona, nel 1767 occupò l’isola della Maddalena. La monetazione di Carlo Emanuele III si divide in due periodi : dal 1730 fino al 1755 anno in cui attuò un’importante riforma monetaria basata sul sistema duo-decimale; e dal 1755 fino alla morte nel 1773. La riforma resterà in vigore fino alla Rivoluzione francese |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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470 | aleale | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
soldo | Guglielmo Gonzaga duca di Mantova e duca del Monferrato | mistura | Non presente | 1,4 gr. | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto corazzato a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Corso d’acqua, barca e veduta di città; legenda: PLACIDUM SERVATE | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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484 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Grosso | Zecca Anonima Falsificazione Massimiliano Sforza VIII Duca di Milano ( 1512 - 1515 ) | Ae con argentatura | Non presente | 1,57 gr. | 21 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testina S. Ambrogio MAX MA SFOR VICECO | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Testina S. Ambrogio DVX MEDIOLANI ET C Nel nastro, sotto l' impresa della colomba e il sole, il motto francese A BON DROIT | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Falsificazione in ottone del raro Grosso di Massimiliano Sforza (citato nel Crippa CR 2). | ||||||
Provenienza: Asta Filisetti n.2 lotto 88 |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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485 | dabbene | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
contraffazione della parpagliola milanese | Anonime dei Radicati ( 1581 - 1598 ) - zecca di Passerano | mistura | Non presente | gr. 1, 79 | 19 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
MONETA PASE . CC, stemma coronato ed inquartato con aquila e radice | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
S: PRODENCIANV, la Provvidenza in piedi accanto a una colonna indica con un'asta un globo che è ai suoi piedi | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 907, CNI 17 - 18, Gamberini 289 | è una bella contraffazione delle parpagliole milanesi fatta a Passerano ; moneta non facile a trovarsi, in particolare in buone condizioni. Piccola variantina rispetto ai due tipi del CNI per il punto in più in leggenda al diritto e uno in meno al rovescio. Da notare le radici in stemma, il PASE in leggenda al diritto e la Provvidenza che sembra quasi una vecchina.... |
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Provenienza: Numismatica Fiorentina |
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Monete che concorrono nella categoria contemporanee in materiale oro
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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4 | tartachiara | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 dollari Tipo Liberty | Stati Uniti | Oro 900 | 1889 | 16,7185 grammi | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Raffigurazione della libertà al centro e 13 stelle vicino al bordo. In basso la data. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila con ramo d'ulivo e frecce circondata dalla scritta: UNITED STATES OF AMERICA – TEN D -. Sopra la testa dell'aquila la scritta: IN GOD WE TRUST. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Il 12 ottobre 1899 scoppia la guerra anglo-boera |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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38 | blush20 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
96 lire | Repubblica Ligure (1798-1805) | Oro (AU) 916°/oo | 1805 | 25,21 gr | 33,5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
REPUBBLICA/LIGURE – VIII – Liguria turrita, seduta a sinistra, con lancia e scudo; nella base H.Vassallo, nell’esergo L.96 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
NELL’UNIONE/ LA.FORZA. Fascio sormontato da pileo, tra due rami di lauro; nell’esergo 1805 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
PESO.GRANI.550.BONTA’.KAR.22. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante p. 242 n.5 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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52 | Giankyv | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
100 Lire | Regno d'Italia | Oro 900 | 1925 | 32,25 gr | 35 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del Re volta a sinistra contornata dalla scritta: VITT • EM • III RE D'ITALIA, sotto la testa ramo di quercia che attraversa la Corona Ferrea. Ai lati della base del ramo le date 1900 e 1925. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Fante vittorioso rivolto verso sinistra con Vittoriola nella mano destra e bandiera del Regno nella mano sinistra, sotto di esso una roccia che porta in incuso la scritta VETTA D'ITALIA su due righe e un fascio littorio. Ai lati della figura maschile in orizzontale indicazione del valore (LIRE 100), a destra verso il basso il segno di zecca R e ai lati della roccia le date 1915 e 1918 posizionate lungo il bordo, tra le due date si trova indicazione dell'incisore e dell'autore (A.M. INC. – MISTRUZZI). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Moneta coniata per commemorare il 25° anniversario della salita al trono di Vittorio Emanuele III prodotta grazie all'utilizzo dell'oro offerto alla patria durante la prima guerra mondiale, la maggiorparte degli esemplari furono sottoposti a sabbiatura per nascondere vari difetti di conio. La moneta non ebbe corso legale poichè di valore intrinseco superiore a quello nominale e venne riservata a privati che ne fecero richiesta pagando un corrispettivo superiore. | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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282 | renato | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
100 lire 1912 serie "Aratrice" | Vittorio Emanuele III - Regno d'Italia | oro 900/1000 | 1912 | 32,25 g. | 35 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Vittorio Emanuele III - Semibusto a sinistra in uniforme | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
L'Italia agricola con aratro | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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288 | ihuru3 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
100 lire | Vittorio Emanuele III - Regno d'Italia | oro 900/1000 | 1912 | 32,25 g. | 35 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del re rivolta a sinistra e contornata dalla scritta: VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA. Nome dell'autore (A. Motti) sotto il collo del re | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Fascio littorio con la scure verso destra sormontata da testa di montone. A sinistra indicazione del valore (LIRE 100) su due righe, a destra, sempre su due righe, OTTOBRE 1922 • e, su una riga sotto, 1923. Alla sinistra della base del fascio il segno di zecca ® | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | moneta commemorativa del primo anniversario della marcia su Roma. Emessa con Regio Decreto n. 2267 del 21 ottobre 1923, che ne autorizzò la coniatura di 20.000 pezzi. La moneta, pur possedendo valore legale, fu offerta esclusivamente in vendita a privati dietro pagamento di un corrispettivo superiore al valore nominale (dato che il valore dell’oro contenuto era di gran lunga superiore al valore nominale). Per questa tipologia di moneta si decise di fare uso di un processo di sabbiatura per eliminare i difetti di conio dovuti alle difficoltà con gli alti rilievi. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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302 | Civitas Neapolis | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
15 Ducati | Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie (1816-1825) | Oro 996 | 1818. Zecca di Napoli | 18,93 Gr. | 29,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERDINANDVS I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . (Testa coronata a sinistra) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
HISPANIARVM / INFANS 1818 (Genio volto a sinistra con colonna coronata e scudo) Nell'esergo ACINI 425 // TITOLO MILLESIMI 996 // DUCATI 15 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS (in incuso) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 2 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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308 | numismaticasicula | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
30 Ducati | Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie (1816-1825) | Oro 996 | 1818. Zecca di Napoli | 37,87 Gr. | 35,3 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERDINANDVS I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . (Testa coronata a sinistra) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
HISPANIARVM / INFANS 1818 (Genio volto a sinistra con colonna coronata e scudo) Nell'esergo ACINI 850 // TITOLO MILLESIMI 996 // DUCATI 30 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS (in incuso) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 1 | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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349 | donty | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
30 zlotych 2010 Proof | Polonia | oro 900 | 2010 | 1,7g | 16mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
valore nominale, rzeczpospolita polska 2010, aquila polacca posta sulle tre croci di danzica | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
polski sierpien (agosto polacco), Solidarnosc, 1980 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | tiratura 30.000 pezzi Commemorativa per l'agosto 1980, anno particolarmente teso in Polonia caratterizzato da numerosi scioperi e la nascita di Solidarnosc. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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429 | ermejoromanista | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 Lire 1897 | Umberto I, Regno d'Italia | oro | 1897 | 6,45 g | 21,5 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Volto del Re a sinistra. In basso il millesimo. Alla base del collo il cognome dell'autore Speranza. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma Sabaudo contornato dal collare dell'Annunziata tra un ramo di quercia e un ramo di alloro. In basso il segno di zecca e in alto in posizione centrale la Stella d'Italia. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 22 | Rilievi satinati e fondi lucidi | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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447 | lucadesign85 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 Franchi | Zecca di Cassel Gerolamo Napoleone (1807-1813) | Oro | 1813 | 1,615 g | 13,90 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa laureata di Gerolamo Napoleone rivolta a sinistra; attorno: HIERON ● NAPOL; Firma corsiva dell'incisore Tiolier. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Nel campo il valore sue due righe 5 FRANK., al di sotto, testina d'aquila e segno di zecca C; KOEN ● V ● WESTPH ● FR ● PR. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Divo/S. 220*; Fb. 3519*; Schl. 904* | * variante estremamente rara, che non presenta il punto sulla prima lettera "i" della firma dell'incisore | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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457 | AndreaMCMLXXVIII | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
50 lire Littore 1931 IX | Regno d'Italia - Vittorio Emanuele III | Oro 900/1000 | 1931 IX | 4,4 gr. | 20,50 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto del Re in uniforme volto a sinistra, attorno: VITT • EM • III • RE •. Sotto il collo del Re, lungo il bordo, i nomi dell'autore (G. ROMAGNOLI) e dell'incisore (A. MOTTI INC.). | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Littore con fascio littorio appoggiato sulla spalla sinistra che procede verso destra. A destra in basso indicazione del valore (L. 50) sotto al quale vi è l'indicazione del millesimo e dell'anno dell'Era Fascista, in corrispondenza a sinistra segno di zecca ( R ) . | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Lievemente rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | 19.760 monete | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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567 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 pesos | Repubblica di Cuba | Oro | 1916 | 3,34 gr. | 16,4 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
al centro stemma della repubblica di cuba, sul giro in alto REPUBBLICA DE CUBA, sul giro in basso DOS PESOS, sui lati due punti | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
al centro volto rivolto a destra di Jose Marti, sul giro in alto PATRIA Y LIBERTAD , sul giro in basso . 3,3436 G. . 1916 . 900 M . | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | José Julián Martí Pérez (L'Avana, 28 gennaio 1853 – Rio Cauto, 19 maggio 1895) è stato un politico, scrittore e rivoluzionario cubano. Fu un leader del movimento per l'indipendenza cubana; a Cuba è considerato uno dei più grandi eroi nazionali. (fonte Wikipedia) | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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601 | dizzeta | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 lire, marengo. | Regno di Sardegna (1849-1861) | Au 900/1000 | 1860 | gr. 6,45 | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del Re a sinistra, sotto il millesimo 1860. Lungo il bordo: VICTORIUS EMANUEL II D.G.REX SARD.CYP.ET.HIER. - Sul taglio del collo il nome dell'autore F (Ferraris) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma con croce Sabauda sovrastato da Corona Reale e fregiato dal collare dell'Annunziata tra rami di lauro. Lungo il bordo: DVX SAB . GENVAE ET MONTISF . PRINC . PED . & - In basso segno del Direttore di Zecca P in scudetto (Giovanni Parodi), ancoretta, L . 20 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | E' l'ultima moneta coniata dalla Zecca di Genova che era in attività dal 1139 (ma molti studiosi sostengono che era funzionante, clandestinamente, anche prima e coniava "bruni e brunetti"). L'ultimo direttore della Zecca è stato Giovanni Parodi e nel suo monumento funebre ha voluto fosse rappresentato anche il "torchio" che utilizzava per la produzione monetaria. | ||||||
Provenienza: Francia, Asta Monnaies d'antan |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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622 | apollonia | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 Euro | Città del Vaticano | Oro 917/1000 | 2013 | 3 g | 13,85 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
La colomba dello Spirito Santo al centro, sopra il valore 10 EURO, sotto la scritta “VENI SANCTE SPIRITVS”; in alto sul giro “CITTA’ DEL VATICANO”; in esergo R, simbolo della zecca | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Lo stemma del Camerlengo sormontato dal simbolo della Camera Apostolica e dalla scritta “SEDE VACANTE MMXIII” | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Zigrinato fine | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Questa moneta in versione fondo specchio (Proof), opera di Maria Grazia Urbani, coniata dalla IPZS (Italia) in 5.000 esemplari e con corso legale solo all’interno della Città del Vaticano, è stata emessa dal Vaticano per commemorare lo Stato di Sede Vacante nel 2013. II giorno 11 febbraio 2013 il Santo Padre Benedetto XVI annunciava la Sua decisione di rinunciare al ministero petrino dalle ore 20.00 del giorno 28 febbraio; il 13 marzo 2013 i Cardinali elettori, riuniti in Conclave, sceglievano Jorge Mario Bergoglio quale 266° successore di Pietro. Nel periodo di Sede Vacante il governo ordinario è stato assicurato dalla Camera Apostolica, presieduta dal Cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa e composta dal suo vice e dai Prelati Chierici. Memoria della transizione di Santa Romana Chiesa e segno tangibile di continuità, l’esercizio della facoltà di coniare monete di Sede Vacante: una tradizione che ha radici storiche nel XIV secolo ma una consuetudine più recente a partire dalla morte di Leone X nel 1521. Questa moneta è una novità assoluta per la monetazione aurea in euro dello Stato della Città del Vaticano. | ||||||
Provenienza: Non presente |
Monete che concorrono nella categoria contemporanee in materiale argento
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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3 | tartachiara | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 lira | Regno d'Italia | argento 835 | 1902 | 5 grammi | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del Re volto a destra contornato dalla scritta: VITTORIO EMANUELE III. Sotto il collo del Re, il nome dell'incisore SPERANZA. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila araldica con stemma di casa Savoia. Intorno la scritta: REGNO D'ITALIA, sotto l'indicazione del valore (L • 1), il segno di zecca ® tra due stelle a 5 punte e la data. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
in incuso, il motto FERT alternato a nodi savoia e rosette. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Il 14 luglio 1902 crollò il campanile di San Marco a Venezia. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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7 | fabione191 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
3 Marchi | Impero Tedesco | Argento 900 | 1915 | 16,67 grammi | 33 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
San Giorgio a cavallo che combatte con drago sulla coperta della sella del cavallo lo stemma della città di Mansfeld, nella legenda: GOTT IST RAT UND TAT SEGEN - DES MANSFELDER BERGBAUES (In Dio vi è consiglio e azione - Benedizione dell'Industria mineraria di Mansfeld) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila dell' impero tedesco | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
GOT MIT UNS (Dio é con noi) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Jaeger 115 | Moneta commemorativa in occasione del centenario, del appartenenza del Mansfelf al regno della Prussia | ||||||
Provenienza: Collezione privata |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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9 | lindap | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 lire | Regno d'Italia | Argento | 1905 | 10 grammi | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Vittorio Emanuele III. Testa del Re rivolta a destra, firma SPERANZA sotto al collo | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Regno d'Italia L . 2 zecca R Aquila sabauda con ali spiegate e scudo sabaudo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
FERT alternato da nodi e rosette | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | 17 giugno 1905:Volo del primo dirigibile italiano: Circa 150mila lire, la cifra che occorse allo scienziato Almerico da Schio per mettere assieme i pezzi, fatti arrivare da varie parti d’Europa, con cui costruì l’Aeronave Italia, primo dirigibile italiano ad alzarsi in volo. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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13 | piergi00 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Lira | Vittorio Emanuele III (1900-1943) Regno D'Italia | Argento 835 | 1905; Zecca di Roma | 5 grammi | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
VITTORIO EMANUELE III - Testa nuda rivolta a destra , sotto SPERANZA | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila sabauda con ali spiegate e scudo sabaudo REGNO D'ITALIA in alto fra due nodi ; in basso il valore , la sigla di zecca tra due stelle e la data. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
FERT FERT FERT in incuso tra nodi e rosette | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mir Casa Savoia n.1145c | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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14 | gallo83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Piastra o 120 Grana | Francesco I di Borbone (1825-1830) | Argento | 1825 , Zecca di Napoli | 27,53 grammi | 37,5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FRANCISCVS I . / DEI GRATIA REX Testa nuda a dx e data in basso | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
REGNI VTR . / SIC . ET HIER . Stemma coronato tra rami di lauro e in basso G . 120 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Giglio / PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS in incuso | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 6 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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18 | petronius arbiter | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
One Dollar 1993W Zecca di West Point | Stati Uniti d'America | .900 Argento, .100 rame | 1993 | 26,73 gr. | 38,10 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Un soldato in combattimento sulla spiaggia della Normandia durante il D-Day, il giorno dello sbarco, 6 giugno 1944. Sotto di lui altri soldati nell'atto di sbarcare, iscrizioni In God We Trust, D-Day June 6 1944, 1991-1995 e Liberty. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Insegne del Quartier Generale Supremo Alleato della Forza di Spedizione. Citazione di Dwight D. Eisenhower, Comandante in Capo Alleato, poi Presidente degli Stati Uniti: "Ho piena fiducia nel vostro coraggio, dedizione al dovere e abilità in battaglia. Non accetteremo niente di meno che la completa vittoria." Completano il retro le iscrizioni E Pluribus Unum, One Dollar, United States of America, e il marchio di zecca, W. |
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Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Incisore: Thomas D. Rogers Sr. Moneta commemorativa emessa per il 50° Anniversario del coinvolgimento degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale. Per questo la moneta riporta le date 1991-1995, sebbene sia stata emessa nel 1993. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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31 | gionni980 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Piastra da 120 grana del 19° tipo | FERDINANDO IV DI BORBONE (1759-1816) | ARGENTO | 1816 | 27,53 gr | 38 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
BUSTO A DESTRA DEL RE FERDINANDO IV | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
STEMMA CORONATO TRA STELI DI GRANO | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 75 | Non presente | ||||||
Provenienza:COLLEZIONE PRIVATA |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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60 | Erdrückt | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
100 Leva | Regno di Bulgaria | Argento 500/°°° | 1930 | 20 gr | 34 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa dello Zar Boris III di Bulgaria (1894-1943) rivolta verso sinistra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Valore e data al centro di una corona di rose e spighe di grano | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Boris III di Bulgaria è stato lo Zar della Bulgaria dal 1918 al 1943 data della sua morte | |||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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137 | Gozzi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 Lire | Regno D'Italia 1861-1943 | Argento 835% | 1936 | 10 gr | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
VITTORIO - EMANVELE - III - RE - E - IMPERATORE (Testa nuda verso destra) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
I T A L I A (L'Italia a destra con fascio littorio e Vittoriola, su prora di nave fregiata da stemma crociato e coronato con fasci ai lati, tra (data) // (anno f.) / R. Nell'esergo: L. 10 G - ROMAGNOLI. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
FERT * FERT | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 64 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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163 | AndreaMCMLXXVIII | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
100 TENGE | BANK OF KAZAKHSTAN | Argento 925/1000 | 2012 | 31,1 gr. | 38,61 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Immagine dorata emblema di stato del Kazakhstan , numero 100 e scritta "TENGE" indicante valore facciale della moneta, marchio della zecca Kazaka, immagine di un soldato che cavalca, ed anno 2012 di coniazione. Le iscrizioni sono divise da punti. |
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Descrizione del rovescio | |||||||
Immagine del grande comandante sultano Baybars su un cavallo , su uno sfondo di edifici in stile orientale e soldati che combattono ; scritta sul contorno "Ag925" e "31,1g" che indica caratteristiche della moneta, poi numeri "1223-1277" che indicano il periodo di vita del sultano . Le scitte sono divise da punti. |
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Descrizione del taglio | |||||||
rigato fine | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Note : Quarta moneta della serie "Great military leaders" Tiratura : 15.000 monete Qualità : Proof |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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167 | Troler | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Tallero | Non presente | Ag 835 | 28,7 g | 40 mm | |||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Aquila bicipite dell'Impero Austro-Ungarico con stemma degli Asburgo sul petto. Lungo il bordo, ARCHID • AUST • DUX • BURG • CO • TYR • 1780 • X. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Busto velato di Maria Teresa d'Austria volto a destra. Intorno, M • THERESIA • D • G • R • IMP • HU • BO • REG •. Sotto il busto le iniziali (S • F •) dei responsabili della zecca di Günzburg. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Questa moneta venne coniata anche dalla zecca di Roma per 25 anni, grazie all'accordo stipulato tra il governo italiano e quello austriaco il 9 luglio 1935. Questi talleri vennero coniati dal Regno d'Italia per la Colonia Eritrea in sostituzione del cosiddetto Tallero d'Italia. Nel 1961 l'Italia restituì una copia dei coni alla zecca di Vienna, mentre una seconda copia venne donata al Museo della Zecca a Roma. La tiratura indicata in questo periodo fu di 19.446.729 pezzi. Questi pezzi sono definiti "Nuovo Conio" per distinguerli dagli originali. I talleri coniati a Roma hanno le seguenti caratteristiche: titolo 835/..; diametro di 40 mm; la leggenda, sul contorno, maggiormente corposa ed in rilievo; bordo sfuggente e quindi senza orlo. La zecca italiana ha inoltre differenziato il nuovo conio apportando una differenza d'immagine, aggiungendo due piccoli fili sotto le grandi piume dell'aquila asburgica sul retro delle monete. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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181 | renato | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 lire | Vittorio Emanuele III - Regno d'Italia | argento 800/1000 | 1927 anno V dell'Era Fascista | gr 15 | 35,5 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Vittorio Emanuele III Re - Testa nuda a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
+ QVI •NON •COLIGIT •MECVM •DISPERGIT Littore con Fascio littorio e l'Italia seduta che si appoggia su uno scudo crociato e sostiene una fiaccola | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato |
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Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Bignotti 11 var., CNI 50, manca senza data | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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218 | oedema | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
400 reis (reali) | Giovanni Principe Reggente del Portogallo fino al 1816, poi Re del Portogallo con il nome di Giovanni VI | Argento | 1816 | 14,00 gr. | 35 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Stemma coronato (a sinistra 400, a destra 1816) e contornato dalla scritta JOANNES.D.G.PORT.E.ALG.P.REGENS. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Croce contornato dalla scritta IN.HOC.SIGNO.VINCES. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 21 | Giovanni VI era il secondo figlio di Maria I del Portogallo, decima Principessa del Brasile. La madre di Giovanni ascese al trono portoghese nel 1777. Nel 1788 Giovanni ricevette il titolo di principe ereditario e quello di Principe del Brasile. Nel 1799 Giovanni assunse il controllo dello Stato in nome della madre che era stata giudicata inadatta a governare. Egli mantenne questa posizione sino alla morte della madre, avvenuta nel 1816. Nel 1807 il Portogallo venne invaso dalla Francia. L'intera famiglia reale portoghese si trasferì in Brasile. La corte, in esilio, si stabilì a Rio de Janeiro. Nel 1816, alla morte della madre, Giovanni venne riconosciuto come Re del Portogallo, ma continuò a risiedere in Brasile, che aveva elevato allo status di regno il 16 dicembre 1815. La conseguente reazione del Portogallo si esplicò nella pacifica rivoluzione del 24 agosto 1820, e la proclamazione di un governo costituzionale, al quale Giovanni dovette giurare fedeltà al suo ritorno in Portogallo nel 1821. Giovanni morì a Lisbona il 26 marzo 1826, e gli successe il figlio Pietro (col nome di Pietro IV). Studi recenti realizzati sugli intestini di Giovanni, che erano stati sepolti in un vaso, hanno dimostrato la presenza di tracce di avvelenamento da arsenico. (da Wikipedia) | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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242 | Civitas Neapolis | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Lire | Gioacchino Napoleone Murat (1808-1815) | Argento 900 | 1813 Zecca di Napoli | 10 gr | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
GIOACCHINO / NAPOLEONE. Testa nuda a destra, data in basso sotto il collo | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
REGNO DELLE DUE SICILIE. Nel centro 2 // LIRE, tra un ramo di lauro ed uno di ulivo, legati in basso con fiocco | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
* DIO PROTEGGE IL REGNO in incuso | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 14 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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244 | ray-ban | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Rupia | Deutsch-Ostafrikanische Gesellschaft (Società dell'Africa Orientale Tedesca) abbreviato in DOA | Argento 916/000 | 1890 | 11,69 gr | 30,50 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Busto di Guglielmo II Imperatore, in uniforme della "Garde du Corps". | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma della DOA, con leone rampante sotto una palma di noci di cocco. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Kleiner Deutscher Münzkatalog n. 714 | Incisore del dritto: Emil Weigand. Incisore del rovescio: Otto Schulz. |
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Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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248 | alfgio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1000 lire | Città del vaticano | argento 835 | 1978 | 14,6 gr | 33 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
IOANNES PAVLVS I / MCMLXXVIII. Busto a sinistra con mozzetta, stola e zucchetto; in basso, a destra VEROI | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
CITTÀ DEL / VATICANO stemma su chiavi sormontato da tiara tra L. 1000; in basso a sinistra (simbolo) | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
In rilievo HVMILITAS | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 304 | Moneta emessa dopo la morte del pontefice Paolo primo | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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268 | Parpajola | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 PESO | Repubblica del Guatemala | Argento .900 | 1894 | 25,02 gr | 37 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Figura femminile rappresentante il Guatemala con nella mano sx la bilancia della legge appoggiata a una colonna che ricorda la data della costituita Repubblica, ai piedi della colonna una catena spezzata. Nella mano dx una cornucopia. REPUBLICA DE GUATEMALA in esergo UN PESO | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma della Repubblica del Guatemala, nel cartiglio la data dall' independenza spagnola. Sopra il cartiglio il simbolo del Guatemala, l' uccello sacro ai Maya: Il QUETZAL | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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277 | scacchi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 SHILLING | SUD AFRICA | Argento 0,5 | 1958 | 5,66 gr. | 23,6 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
TESTA LAURETA DELLA REGINA ELISABETTA II° | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
FIGURA FEMMINILE SU GRANDE ANCORA CROCE DEL SUD NEL CAMPO | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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390 | Sargantana | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
0,50 dollari | U.S.A | Argento 900 + Rame | 1943 | 12,50 g | 30,6 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
LIBERTY, in God we trust, in esergo millesimo 1943. La Libertà cammina con il sole che sorge sullo sfondo, portando rami di alloro e quercia, avvolta nella bandiera degli Stati Uniti. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
United States of America, e pluribus unum, half dollas. Aquila posata su rupe di montagna, con ali spiegate. Da una spaccatura della roccia spunta un arboscello di pino mugo. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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394 | ihuru3 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 Lire | Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III | Argento 800 0/000 | 1936 | 20 g | 35,5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del re rivolta a sinistra, circondata dalla scritta “VITTORIO • EMANUELE • III • RE • D'ITALIA • E • IMPERATORE •” | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Figura allegorica femminile simboleggiante l'Italia che porta con la destra la Vittoria e cinge con la sinistra un fascio su di un carro trainato da quattro cavalli con incedere lento verso destra. A sinistra millesimo e anno dell'Era Fascista su due righe. In esergo scudo crociato sabaudo ornato da fasci tra “L • 20”. Sotto la base della quadriga a sinistra il nome dell'autore “G • ROMAGNOLI” a destra segno di zecca “R”. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato (1° tipo). Esistono due tipi di contorno rigato, chiamati di 1° e 2° tipo, non menzionati nei registri ufficiali e differenti per la geometria del profilo. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Emessa per la celebrazione dell'Impero. Coniata in 10.000 esemplari. (Dal 1937 al 1941 venne coniata in poche decine di esemplari complessivamente e per soli numismatici). | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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427 | Sator | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Pounds 1972 | Malta | argento | 1972 | 20 g | 38 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
stemma, sotto MALTA | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
vista aerea del forte St. Angelo, sotto valore £M2 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
rif. Standard catalog of World coins, 14 | Moneta commemorativa coniata in 53.000 esemplari | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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444 | defa92 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 lire | Regno d'Italia | argento | 1915 | 10 g | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
semibusto del sovrano a destra in uniforme, con il collare dell'annunziata, in legenda VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA, sotto al collo D. CALANDRA. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
l'Italia con un ramo d'ulivo e lo scudo su una quadriga briosa ornata da fiori e Fert, sotto D. CALANDRA. M / A. MOTTI . INC . nell'esergo: R L.2 * | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
IN INCUSO ROSETTE NODI E FERT | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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505 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 euro sede vacante 2013 | Citta del Vaticano | Argento fondo specchio | 2013 | 18 GR | mm. 32 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
al centro colomba dello spirito santo con a sx il valore 5 euro, in alto sul giro CITTA DEL VATICANO ed in basso sul giro il motto VENI SANCTE SPIRITUS | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
al centro simbolo della sede vacante con stemma del cardinale Camerlendo Tarcisio Bertone, sul giro SEDE VACANTE MMXIII | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Davenport 3461, Schütz 919. | il giorno 11 febbraio 2013 il Santo Padre Benedetto XVI annunciava la sua decisione di rinuncia al ministero petrino a partire dalle ore 20.00 del giorno 28 febbraio scrivendo un importante capitolo storico nella storia moderna. Dal 28 febbraio si entrava quindi in Stato di Sede Vacante ed il governo ordinario fù assicurato dalla camera apostolica presieduta dal cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa Tarcisio Bertone; il 13 marzo i Cardinali elettori riuniti in conclave eleggevano il 266° successore di Pietro, il cardinale Jorge Mario Bergoglio che prenderà il nome di Papa Francesco; In Stato di Sede Vacante la camera apostolica ha facoltà di battere moneta, una tradizione che ha radici storiche nel XIV secolo ma una consuetudine più recente a partire dalla morte di Leone X nel 1521. | ||||||
Provenienza: UFN Città del Vaticano |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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545 | nikita_ | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Lire 5.000 | Ente Fiera Messina | Argento | Non presente | 10 gr. | 22 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
37° FIERA DI MESSINA - L. 5.000 - F M dentro ruota alata - 2 punzoni (100AR)(800) 1976 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
(Riproduzione Tetradramma di Messina - 461/396 a.C.) Lepre in corsa e piccola testa - scritta: :Greek_Mu: :GreeK_Sigma: :GreeK_Sigma: :Greek_Alpha: :Greek_Nu: I :Greek_Omicron: :Greek_Nu: |
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Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presenti. | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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542 | Littore | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 lire I tipo 1884 | Regno d'Italia - Umberto I (1878-1900) | Ag (835/..) | 1884 | 10 gr | 27 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
UMBERTO I testa nuda volta a destra. Sotto al collo la firma dell'incisore (SPERANZA) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma sabaudo contornato da rami di alloro e dal valore (L • 2) e sormontato dalla stella d'Italia. In basso a ore destra il segno di zecca. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Il motto FERT per tre volte, alternato a rosette e nodi sabaudi. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 28; MIR 1101 d | Tiratura: 4.500.000, Zecca di Roma. Emessa con Regio Decreto n. 4514 del 30 IX 1879 che ne stabilisce le impronte. L'anno in cui fu coniata questa moneta scoppiò un'epidemia di colera che si diffuse in tutta Italia, colpendo particolarmente la città di Napoli (più di 7000 decessi) che fu visitata dall'8 al 12 settembre dal Re e da alcuni ministri per portare conforto alla popolazione. Durante l'epidemia era a Napoli anche il medico svedese Axel Munthe che raccontò la sua esperienza nell'opera "Letters from a mourning city" (Lettere da una città dolente). | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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550 | profausto | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Trade Dollar 1875 | Stati Uniti | Argento | 1875 | 27,18 gr. | 38 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
La Libertà seduta - IN GOD WE TRUST- data 1875 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila- Trade Dollar - United States of America | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Dollaro per il commercio è stato progettato per l'uso nel commercio internazionale con l'Asia, specialmente in Cina. Prodotto dal 1873 al 1885, il dollaro commercio 1875 è stato progettato da William Barber, incisore capo al momento. Come molte altre monete, si fece del 90 per cento d'argento e 10% rame. La moneta raffigura l'immagine della libertà seduta su una balla di cotone con una corona sul capo. Con la mano destra tiene un ramo d'ulivo. Il retro del dollaro commercio ha un'aquila con tre frecce negli artigli a sinistra e un ramo d'ulivo nella destra. Il bordo del dollaro commercio 1875 è zigrinato |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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566 | numismaticasicula | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
120 GRANA | Ferdinando II di Borbone | Argento | 1857 | 27,54 gr. | 37 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del sovrano | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma coronaro | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Non presente. | ||||||
Provenienza: COLLEZIONE PRIVATA. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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571 | giovanna | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1/2 Dirham | Marocco, Abd al Aziz, sultano del Marocco dal 1894 AL 1908 | argento | 1313 (1896) | 1,5 gr. | 14,8 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
in legenda scritte in arabo ed arabeschi che delineano la legenda in quattro parti. Al centro, racchiusa in un cerchio, la Stella di David con al centro un punto. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
doppio bordo ornato da globetti intercalanti, scritte in arabo e frecce direzionate in modo tale da dividere i campi in cinque parti, in quella inferiore si trova la data: 1313. Al centro, racchiusa in un cerchio, la Stella di David con al centro un punto. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Abdelaziz del Marocco (24 febbraio 1878 - 10 giugno 1943. In arabo : عبد العزيز الرابع), noto anche come Mulai Abd al-Aziz IV, diventò Sultano del Marocco nel 1894, all'età di sedici anni, fu deposto nel 1908. Egli succedette al padre Hassan I Marocco . Faceva parte della dinastia alawita . | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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574 | cartonum | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
25 centesimi | Carlo Felice (1821-1831) | Argento | 1830 | 1,25gr. | 15 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
CAR • FELIX D • G • REX SAR • CYP • ET HIER -Testa nuda del Re ,Sul taglio del collo indicazione dell'autore F. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
DVX SAB • GENVAE ET MONTISF • PRINC • PED & •. Scudo Sabaudo crociato e coronato ,con il collare dell'Annunziata,tra 2 rami di quercia, in basso C25 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gig. 105 | |||||||
Provenienza: Zecca: Torino Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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620 | Gozzi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 lira Aquila Sabauda | Regno d'Italia | argento 835 | 1907 | 5 grammi | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del Re volto a destra contornato dalla scritta: VITTORIO EMANUELE III. Sotto il collo del Re, il nome dell'incisore SPERANZA. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila araldica con stemma di casa Savoia. Intorno la scritta: REGNO D'ITALIA, sotto l'indicazione del valore (L • 1), il segno di zecca ® tra due stelle a 5 punte e la data. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
in incuso, il motto FERT alternato a nodi savoia e rosette | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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620 | Gozzi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 lira Aquila Sabauda | Regno d'Italia | argento 835 | 1907 | 5 grammi | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del Re volto a destra contornato dalla scritta: VITTORIO EMANUELE III. Sotto il collo del Re, il nome dell'incisore SPERANZA. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila araldica con stemma di casa Savoia. Intorno la scritta: REGNO D'ITALIA, sotto l'indicazione del valore (L • 1), il segno di zecca ® tra due stelle a 5 punte e la data. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
in incuso, il motto FERT alternato a nodi savoia e rosette | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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624 | R.E.IN.SENA | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Lire 5 | Regno d'Italia - Re Umberto I° | Argento | 1879 | Gr 25 | Mm 37 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
'' UMBERTO I RE D'ITALIA ''. Testa del Re volta a Destra, nel taglio del collo '' SPERANZA '' in basso data '' 1879 '' | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma crociato e coronato, con il Collare dell'annunziata, tra L 5, tutto tra rami di liuto e di quercia, in alto una stella raggiante, in basso a destra, sdz R | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
In incuso il motto dei Savoia ''Fert '' e nodi Savoia e rosette | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 2013 n°24 - Montenegro n°33 | Regio decreto n°4514, 30 settembre 1878, questa moneta e' stata ricavata fondendo il metallo derivante dalle piatre borboniche che furono fuse quando fu' annesso il Regno di Sardegna. - A volte queste monete hanno la ''caratteristica'' di riportare degli errori sul taglio. Il Motto FERT FERT FERT puo' diventare anche, come in questo caso, ''FFRT - FERT - FEKT ''. |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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630 | emi_93 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
50 € Anno Mondiale dell'Astronomia - 40° anniversario del primo passo sulla Luna di Neil Armstrong | Francia | Argento 950/1000 | 2009 | 163,80 grammi, 5 oncie ( 5 OZ) , 155,61 di Argento fine. | 50 millimetri. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Nel cerchio interno viene raffigurata la volta celeste: è presente Saturno e alcune stelle di varie dimensione. Sul perimetro, nella parte superiore della moneta, è presente la scritta "2009 année mondiale de l'astronomie", sul fondo, i simboli dei dieci pianeti del sistema solare. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Sulla parte sinistra della moneta viene rappresentata la Luna, sulla quale viene raffigurata la prima impronta sulla Luna. Nel settore a destra: valore facciale, anno di emissione, simbolo del direttore della zecca, simbolo della zecca di Parigi, lettere RF. A destra nel circolo esterno, è incisa la scritta "40 ANS DES PREMIERS PAS SUR LA LUNE" | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio con numerazione progressiva da 001 a 500. (il mio esemplare è il numero 006) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | La capsula della moneta è alloggiata in un cofanetto blu con certificato e cartone ufficiali della zecca. La capsula ha al suo interno 4 supporti perpendicolari per tenere ben ferma la moneta. Il certificato è firmato dall'ex Presidente della "La Monnaie de Paris" Christophe Beaux. La politica della Monnaie de Paris, consiste nel ritirare della vendita le monete ancora non easurite dopo alcuni anni (5 o 6 di solito) e pubblicare con una nota alcuni mesi dopo la tiratura definitiva, che dovrebbe consistere dei soli pezzi venduti (ciò spiega la tiratura di 371 esemplari). Esistono altre 3 versioni di questa moneta: una versione più piccola e leggera di questa moneta in argento, il 10€, e 2 monete d'oro, il 200€ e il 50€. Stato di conservazione: Fondo Specchio, Proof. Tiratura: 371 esemplari (ridefinita il 6 Maggio 2013 con nota da parte della Monnaie de Paris, tiratura inizialmente prevista: 500 esemplari) Rarità: R2 o R3, negli ultimi 6 mesi ne sono stati venduti solo 2 esemplari, per questo tenderei a classificarla R3. Prezzo d'emissione: 350 € Data di emissione: 21 Giugno 2009 |
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Provenienza: Ebay |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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638 | francesco77 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Piastra da 120 grana | Francesco II re del Regno delle Due Sicilie | Argento titolo 833,00 millesimi | 1859 | 27,50 Grammi. | 37 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FRANCISCVS II . DEI GRATIA REX. Testa a sinistra del re. Nel taglio del collo: L.A. in corsivo. Sotto: 1859. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
REGNI VTR . /SIC. ET HIER. Stemma coronato. Sotto: G. 120 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
(Giglio Borbonico) PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS (in rilievo) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Pannuti Riccio 1. Gigante 1 | Grado di rarità. C Stato di conservazione: q.Fdc, fondi brillanti e patina da medagliere. |
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Provenienza: Non presente |
Monete che concorrono nella categoria contemporanee in materiale rame
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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16 | gallo 83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 tornesi | Ferdinando I di Borbone (1816-1825), zecca di Napoli | Rame | 1819 | 15,60 gr | 31 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERD . I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . Testa coronata a sinistra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Corona reale / TORNESI / CINQUE e nell'esergo 1819 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 21 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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20 | Marfir | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Centesimi | Vittorio Emanuele III 1900-1943 - Regno D'Italia | Rame 960/1000 | 1908 | 2 grammi | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
VITTORIO • EMANUELE • III • RE • D'ITALIA - Semibusto in uniforme a sinistra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
CENT 2 1908 - L'Italia, con ramo di lauro, su prora di nave a sinistra. Sulla prora R; sulla fiancata P • C • M • // L • G • I • | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gig. 298 | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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21 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 quattrino | Ludovico di Borbone - Regno d'Etruria (1801-1807) | rame | 1802 | 0.6/0.9 gr | 16 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
UN QUATTRINO 1802 su 3 righe (In questo esemplare non è presente al D/ la scritta UN, una variante non ancora censita e molto rara) | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
stemma dei Borbone sormontato da corona, sul giro LUD . D . G . HISP . I . REX . ETR . | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Catalogata R2 la variante con al D/ UN, questo esemplare postato è un'inedito | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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40 | tartachiara | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 centesimi | Città del Vaticano (Pio XI) | Rame | 1936 | 3,25 gr | 19,5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Descrizione del dritto: Versione ridotta dello stemma del Pontefice con legenda: Pivs XI P •M •AN •(anno di pontificato). Ai lati il millesimo. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Descrizione del rovescio: Ramoscello di ulivo con legenda:Stato della città del vaticano. Ai lati il nominale. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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77 | nikita_ | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Cent | Sarawak | Rame | 1887 | 9,50 gr. | 29 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Zecca: Birmingham Tiratura: 1.605.000 Raffigurato al dritto il Rajah Charles Brooke Questo paese tutt'ora fa parte dello stato federato della Malesia. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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156 | Erdrückt | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Gettone da 20 Centesimi (Esposizione di Milano) | Regno d'Italia | Rame | 1906 | 9,08/86 | 27.5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa di Minerva cui formano diadema le statuette dell'arte e dell'industria | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Valore sormontato da nastro con dicitura "Valevole nell'interno dell'esposizione" e composizione floreale | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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219 | fabione191 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 tornesi | Ferdinando II di Borbone. | Rame | 1844 | 3,12 gr | 19 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
FERD . II . D . G REGNI VTR . SIC . ET HIER . REX Testa nuda e imberbe a destra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Corona reale // TORNESE // UNO nell' esergo 1844 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 287 ( R ) | Non presente | ||||||
Provenienza:Numismata Francoforte |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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410 | Sator | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 centesimo 1867 (Milano) | Vittorio Emanuele II Re d'Italia (1861-1878) | rame | 1867 | 1,01 g | 15 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa nuda a sinistra con sotto l'iniziale F dell'autore Ferraris; attorno: VITTORIO EMANUELE II RE D'ITALIA | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
nel campo il valore e la data in tre righe entro due rami, uno d'alloro e uno di quercia; in alto la stella d'Italia e in basso il segno della zecca di Milano M | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
rif. Montenegro 2013 pag. 110 n° 264 | Le monete per Milano e Napoli con millesimo 1867 vennero coniate in quelle zecche nel 1868. Emesse con R. Decreto del 2 maggio 1861 n° 17. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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412 | Gozzi | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 centesimi 1903 (Roma) | Vittorio Emanuele III Re d'Italia (1900-1943) | rame 960% | 1903 | 2 g | 20 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa nuda a sinistra con sotto l'iniziale S dell'autore Speranza; attorno: VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
nel campo il valore e la data in tre righe entro due rami, uno d'alloro e uno di quercia; in alto la stella d'Italia e in basso il segno della zecca di Roma R | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presenti |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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420 | lucadesign85 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Centesimo | Regno d'Italia - Napoleone I Imperatore e Re (1805-1814) | Rame | 1810 | 2,11 gr. | 19,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa nuda a sinistra; attorno: NAPOLEONE IMPERATORE E RE; sotto la data (1810), tra ramoscello di quercia e coppa. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Nel campo, corona ferrea a sette punte; attorno: REGNO D'ITALIA; sotto, in due rughe, l'indicazione del valore (CENTESIMO) e il segno di zecca (B). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti. | ||||||
Provenienza: ebay.it |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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443 | defa92 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 centesimi | Regno d'Italia | rame | 1911 | 10 g | 30 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
testa del sovrano a sinistra, in legenda VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA, sotto al collo D. TRENTACOSTE // L. GIORGI INC. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
l'Italia e Roma con aratro infiorato, nello sfondo una nave con festoni e scudo sabaudo, C. 10 // R. //1861-1911 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | moneta emessa per il cinquantesimo anniversario della proclamazione del Regno d'Italia. Asse del rovescio alla tedesca. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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486 | lindap | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 centesimi impero | Regno d'Italia | rame | 1937 - XV | 3,25 grammi | 19,5mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Vittorio Emanuele III. Testa del Re rivolta a destra, VITT . EM. III . RE. E . IMP | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
ITALIA. Aquila ad ali spiegate su fascio. 1937 e sotto la data segno zecca R, stemma sabaudo tra C. e 5. A destra XV (anno fascista). Firma G: Romagnoli | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | 20 marzo 1937: Mussolini riceve la spada dell'islamhttp://it.wikipedia.org/wiki/Spada_dell%27Islam | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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492 | qwertylol | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Kreuzer | Impero Austriaco | Rame | 1812 | 4,8g | 25mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
1 kreutzer 1812 e scritta: scheidemünze der wiener waerung | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
effige di Francesco I, segno della zecca B (Kremnitz) e scritta: Franz Kais.v.oest.kö.z.hu.bo.gal.u.lo | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato obliquo | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Francesco I era imperato del Sacro Romano Impero con il nome di Francesco II. Fu il primo imperatore d’Austria (con il nome di Francesco I) dal 1804 per opporsi al primo impero francese e anche perché il Sacro Romano Impero durante le guerre napoleoniche stava per collassare (cosa che sarebbe successa nel 1806 quando fu sciolto) e non intendeva essere spogliato del prestigioso titolo di imperatore, né voleva essere da meno del suo rivale francese. Nel 1812, data dell’emissione della moneta, in Europa Napoleone, in tarda primavera, iniziò la tragica campagna di Russia. Più di 600'000 uomini erano al comando dell’imperatore francese, in realtà pensava che i russi attaccassero in questo modo sperava di annientarli in poco tempo, ma così non fu e il 20 giugno iniziò la marcia verso Mosca. 5 settembre ci fu la battaglia sulla Moscova, 14 dello stesso mese raggiunse Mosca ma il 18 di Ottobre decise la ritirata. Circa mezzo milione di soldati persero la vita o rimasero prigioniera in Russia. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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502 | AndreaMCMLXXVIII | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
NIEDEROSTERREICH 10 EURO della Serie "Province Federali" | Austria | Rame | Non presente | 15 gr. | 32 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
"REPUBLIK OSTERREICH" -- " WACHAU " , con veduta della città. " 10 EURO " |
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Descrizione del rovescio | |||||||
Ripartizione in quattro quadranti di tipiche scene legate alla vita della provincia. Disegno realizzato da parte dei designer-incisori della zecca austrica basandosi sul disegno vincente del concorso indetto (tra i ragazzi austriaci) per il verso della moneta . |
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Descrizione del taglio | |||||||
20 settori (Liscio alternato a Rigato ) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Tiratura : 130.000 monete coin Design : Mag. Helmut Andexlinger / Herbert Wähner / / Vincitore competizione : Christian Kopf |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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514 | qwertylol | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Corona | Impero Austro-Ungarico. | Argento. | 1908 | 5,0g. | 23mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
effige di Francesco Giuseppe I verso destra e leggenda: FRANC.IOS.I.D.G.IMP.AVSTR.REX BOH.GAL.ILL.ETC.ET AP.REX HVNG. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
al centro due rami di olivo con sopra F(ranz)J(oseph)1, in alto la corona imperiale asburgica circondata dai raggi con ai lati le date 1848-1908, in basso il valore 1 COR e leggenda: DVODECIM LVSTRIS GLORIOSE PERACTIS | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
leggenda: VIRIBVS VNITIS | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Tiratura: 4'784'992. La moneta fu coniata per commemorare il sessantesimo anno di regno di Francesco Giuseppe I d’Austria (1848-1908), il suo regno è al 16º posto nella classifica dei regni più lunghi della Storia e forse fu il più lungo regno di un regnante effettivo (Luigi XIV fu Re per settantadue anni, ma la reggenza della madre e del cardinale Mazarino durò sedici anni). Nato nel 1830 e incoronato nel 1848, morì nel 1916 nel mezzo della Prima Guerra Mondiale. Nel 1908 iniziò una crisi in Europa che porterà alla Grande Guerra. Nel sessantesimo anniversario del suo regno l’imperatore dovette affrontare, appunto, la crisi Bosniaca. L’Austria voleva annettersi le provincie della Bosnia e dell'Erzegovina che già amministrava dal 1879. L'Austria e la Russia si accordarono a cambio dell'apertura alla Russia dello stretto dei Dardanelli, ma l'Italia considerò tale azione un affronto e la Serbia una minaccia. In Russia poi la perentoria richiesta tedesca di riconoscere la legittimità dell'annessione sotto pena di un attacco austro-tedesco facilitò la mossa austriaca ma creò non pochi dissapori tra la Russia e le potenze centrali. Nel 1911 seconda crisi marocchina, 1912 e 1913 guerre balcaniche e, infine, nel 1914 Francesco Giuseppe firmò la dichiarazione di guerra esclamando: «La guerra! Lor signori non sanno cos'è la guerra! Io lo so... da Solferino.» |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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583 | Giankyv | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Lira | Regno d'Italia | Nichelio 975 | 1923 | 8 gr. | 26,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Figura allegorica simboleggiante l'Italia seduta su di un piedistallo e volta verso sinistra che regge con la destra un ramoscello di ulivo e con la sinistra una Vittoria alata. Sullo sfondo in orizzontale la scritta ITALIA. A destra del piedistallo i nomi degli autori G • ROMAGNOLI e A • MOTTI INC • su due righe. In esergo il millesimo. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Indicazione del valore (BUONO DA L • 1) su due righe affiancata dallo stemma Sabaudo con corona Reale. Lungo il bordo corona di alloro posta in senso orario. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | Tiratura: 20.175.276 Pezzi coniati. Prima moneta dal valore di 1 Lira non coniata in Argento ma in Nichelio, venne posta in circolazione per sostituire i biglietti di Stato. |
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Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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627 | UmbertoI | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 centesimi di Lire | Regno d'Italia - Re Vittorio Emanuele III | Rame | 1915 | 2 grammi | 20 millimetri | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Sul diritto busto del re volto a sinistra, la legenda recita VITTORIO EMANUELE RE D'ITALIA, | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Al rovescio Prua di una nave sulla quale vi è una figura femminile allegoricamente rappresentante l'italia, con veste palleggiata e aderente al corpo, regge nella mano destra un ramoscello d'ulivo in incuso sulla prua una R come segno di zecca e sul fianco le iniziali degli incisori, in alto riportato il nominale CENT. 2 e millesimo 1915. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Con la probabilità di non riscuotere molto successo proponiamo questo 2 centesimi 1915 "tre braccia" a ben osservare la figura allegorica non ha due braccia ma ben tre ben definite, non è in questa sede che è importante definire il perchè basti il fatto ai più che ci sono diverse correnti di pensiero: Una ribattitura con movimento del tondello produce questo effetto di sdoppiamento...oppure utilizzo di conii scartati poichè tempi di guerra in cui le impressioni non erano coincidenti e hanno dato vita a quello che vedete, a voi il giudizio | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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662 | Debbe | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
3 centesimi | Napoleone I | rame | 1811 | gr. 6 | 22,7 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa nuda a sinistra, attorno: NAPOLEONE IMPERATORE E RE sotto 1811 tra melograno e coppa | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
corona ferrata a sette punte, in alto: REGNO D’Italia sotto in due righe: 3.centesimi / M | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mont 310 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente |
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Monete che concorrono nella categoria contemporanee in altri materiali
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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61 | petronius arbiter | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 pengo, zecca di Budapest | Regno di Ungheria | Alluminio | 1943 | 6,15 gr. | 36 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Ritratto in divisa dell'Ammiraglio Miklós Horthy, Reggente del Regno d'Ungheria (1920-1944), di cui la moneta celebra il 75° compleanno. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma coronato dell'Ungheria sorretto da due angeli. In esergo valore e marchio di zecca (BP). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non lasciatevi ingannare dalla finitura proof, che fa sembrare la moneta più "preziosa" di quanto non sia. Si tratta, per questa finitura, di un restrike, un riconio della zecca di Budapest, ma la moneta identica a questa, tranne che per la finitura, è stata emessa (ben 2 milioni di pezzi) e ha circolato in Ungheria nel 1943. La particolarità di questa moneta risiede anche nel fatto che un soggetto identico (tranne, ovviamente, per il riferimento al 75° compleanno dell'Ammiraglio) era stato utilizzato per la moneta da 5 pengo nel 1938 (solo specimen) e 1939 (tiratura 408.000 pezzi). Una moneta dello stesso diametro, ma di peso ben superiore, 25 grammi, invece che poco più di 6. Perché quella moneta era in argento...di bassa lega (.640) ma pur sempre argento. Ma nel 1943 la guerra mondiale era al suo culmine, e anche l'Ungheria, come tanti altri paesi, dovette rinunciare alle coniazioni in metalli pregiati, ripiegando sui più umili. Lo avevano già fatto Germania e Francia, lo faranno nello stesso anno gli Stati Uniti col centesimo in ferro, altri, proprio nel 1943, smetteranno del tutto di coniare monete. E' il caso dell'Italia che, quando riprenderà le coniazioni, userà anch'essa l'alluminio |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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62 | nikita_ | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
3 Cent. Zecca di Philadelphia | Stati Uniti d'America | 750 rame - 250 nickel | 1867 | 1,94 gr. | 17,9 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa della Libertà | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Valore in numero romano | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Tiratura: 3.915.000. La guerra civile americana (1861-65) ha portato al diffuso accaparramento di tutte le monete in metallo prezioso. Le precedenti monete dello stesso taglio erano in argento, ma erano piccole, poco popolari, facili da perdere e poco maneggevoli in grandi quantità. Questa moneta in rame/nickel la sostituisce proprio nel 1865, era più grande e fu la risposta al problema. |
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Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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75 | Erdrückt | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Sene | Stato indipendente di Samoa | Bronzo | 1974 | 3.2 grammi | 21.1 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa del capo di Stato Malietoa Tanumafili II (1913 - 2007) rivolta a sinistra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Valore posto sotto a un ramo con 2 noci | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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107 | Marfir | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 LIRE | REPUBBLICA ITALIANA 1946-2001 | Italma | 1956 | 1 grammo | 20,3 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
REPVBBLICA • ITALIANA - Timone di nave con barra manuale, a destra; in basso ROMAGNOLI | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Delfino a destra, in alto 5 e, più a destra, R // (data). | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gig. 287 | Non presenti | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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125 | renato | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 centesimi (progetto - anno 1907) | Vittorio Emanuele III - Regno d'Italia | nichelio 975/1000 | Non presente | 4,05 | 21,5 mm. | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
busto di donna turrito a sinistra | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
valore e stemma sabaudo coronato, tra rami di alloro | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Non presenti | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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232 | MEDUSA51 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
Divisionale Monaco | Principato di Monaco | vari (tagli ordinari Euro) | 2013 | varia gr | varia mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Principe Alberto di Monaco, simbolo Principe Alberto di Monaco, simbolo araldico del principato e colomba ONU su 2 euro CC | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
faccia comune monete Euro | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
vari (tagli ordinari Euro) | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Serie di zecca BU 2013 tiratura 10000 pezzi | Non presente | ||||||
Provenienza:Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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247 | alfgio | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Euro | Città del vaticano | Rame-nichel | 2013 | 8,5 gr | 25,75 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
stemma del camerlengo tarciso bertone | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
faccia comune 2 Euro | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
La sequenza "2 *" ripetuta sei volte alternativamente capovolta. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | primo 2 euro cc sulla sede vacante dopo la raccomadazione della CE del 19 dicembre 2008 che vieta l'emissione di serie divisionali dedicate al periodo di vacanza. moneta da "rotolino" tiratura 125.000 pezzi | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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261 | Littore | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
2 Euro | Stato della Città del Vaticano - Sede Vacante 2013 | parte esterna Nichel-ottone, parte interna tre strati Nichel-ottone | 2013 | 8,50 gr | 25,75 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Stemma di Sua Eminenza Tarcisio Bertone, Cardinale camerlengo di Santa Romana Chiesa, sormontato dal Padiglione della Camera Apostolica e aattraversato da chiavi decussate; a destra sotto la chiave il segno di zecca R; intorno la scritta "CITTA DEL VATICANO SEDE VACANTE MMXIII"; in basso le iniziali dello scultore Patrizio Daniele P:DANIELE e dell'incisore Maria Carmela Colaneri M.C.C. INC. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Mappa dell'Europa sormontata dalla scritta del valore "2 EURO". 12 stelle Descrizione del taglio: la sequenza "2 *" ripetuta sei volte alternativamente capovolta entro zigrinatura Note storiche e numismatiche: Papa Benedetto XVI, 256° Romano Pontefice, nel Concistoro dell'11 febbraio 2013 ha annunciato la sua rinuncia al ministero petrino a decorrere dalle ore 20.00 del 28 dello stesso mese, divenendo così romano pontefice emerito. Prima di lui, l'ultimo pontefice ad abdicare fu Gregorio XII, nel 1415. All'atto della sua rinuncia, come consuetudine, viene istituita la sede vacante e il Cardinale Camerlengo assume di fatto le funzioni del governo ordinario della Chiesa. |
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Descrizione del taglio | |||||||
La sequenza "2 *" ripetuta sei volte alternativamente capovolta entro zigrinatura | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | Papa Benedetto XVI, 256° Romano Pontefice, nel Concistoro dell'11 febbraio 2013 ha annunciato la sua rinuncia al ministero petrino a decorrere dalle ore 20.00 del 28 dello stesso mese, divenendo così romano pontefice emerito. Prima di lui, l'ultimo pontefice ad abdicare fu Gregorio XII, nel 1415. All'atto della sua rinuncia, come consuetudine, viene istituita la sede vacante e il Cardinale Camerlengo assume di fatto le funzioni del governo ordinario della Chiesa. | ||||||
Provenienza:Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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415 | Jack Sully | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
1 Franc | Africa Equatoriale Francese | ottone | 1942 | 5,48 grammi | 25,7 millimetri | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Gallo con scudo sopra contenente le lettere RF. Scritta: AFRIQUE EQUATORIALE FRANCAISE LIBRE | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Una doppia croce che divide la denominazione, con la data (1942) sotto. Scritta: LIBERTE. EGALITE. FRATERNITE. 1 Fc 1942 HONNEUR PATRIE |
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Descrizione del taglio | |||||||
Liscio. | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
KM#2, Standard Catalog of World Coins, 1901-2000, Edizione 2009. | L'Africa Equatoriale Francese fu un possedimento coloniale della Francia istituito nel 1910. Nell'agosto del 1940, in piena seconda guerra mondiale, la federazione si unì alle Forze libere francesi guidate da Fèlix Ebouè, ad eccezione del Gabon che preferì schierarsi con la Repubblica di Vichy, diventandone un importante avamposto in Africa. Nel 1960 l'Africa Equatoriale Francese venne sciolta permettendo la nascita di quattro stati moderni: Repubblica del Congo, Gabon, Ciad e Repubblica Centrafricana. | ||||||
Provenienza: scambio |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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442 | Sator | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
5 soldi 1833 | Ducato di Lucca - Carlo Ludovico di Borbone | mistura | 1833 | 3 g | 21 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
DUCATO DI LUCCA, stemma coronato inquartato e caricato al centro dei tre gigli di Borbone, bordo perlinato | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
5 SOLDI 1833 nel campo su tre righe, bordo perlinato | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
rigato obliquo | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
rif. Pagani 267a, variante datata 1833 con le cifre finali arrotondate | Figlio di Ludovico I di Borbone, duca di Parma, e di Maria Luisa, appartenente al ramo spagnolo della famiglia, Carlo Ludovico di Borbone fu nominato re d'Etruria, con il nome di Ludovico II, quando aveva poco piú di tre anni: la reggenza fu quindi assunta dalla giovane madre Maria Luisa. Nel 1807 viene cacciato dal Regno di Etruria da Napoleone (già causa della perdita del Ducato di Parma). Nel 1815, dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, il Ducato di Parma viene però assegnato a Maria Luigia d'Asburgo e la Toscana torna ai suoi precedenti proprietari, gli Asburgo-Lorena. Carlo Ludovico viene compensato con il Ducato di Lucca che reggerà fino al 1847, data della morte di Maria Luigia. In questo anno infatti rientra in possesso del Ducato di Parma e il Ducato di Lucca diventa parte del Granducato di Toscana. Sebbene abbia promosso nel Ducato di Lucca lavori pubblici come la riorganizzazione del catasto, la costruzione di strade e acquedotti, non fu mai molto popolare, soprattutto per le eccessive spese per sé e per la corte, che portarono al deficit le casse del Ducato. Nel luglio 1847 un episodio di violenza fu la causa di un'insurrezione popolare, che portò alla richiesta della Guardia Civica e del ristabilimento della Costituzione del 1805. La variante citata dal CNI 13 datata 1833 con la corona difforme dagli altri tipi e di dimensioni piú grandi, in cerchio di perline semplice anzichè doppio, in realtà non esiste. Tutte le monete da 5 Soldi sono state coniate con la doppia perlinatura al bordo, dipendeva solo dalle dimensioni del tondello che questa fosse visibile. Ad oggi non è mai comparso un esemplare del 5 soldi 1838, citato dal Pagani ed. 1982 p.259 n. 268. Questi lo desume dal Dotti e Rolla ed 1927. Si è propensi a pensare si tratti di un errore di lettura della data (1833 con cifre 33 arrotondate). |
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Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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506 | magellano83 | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 quattrini 1853 | Granducato di Toscana sotto Leopoldo II di Lorena | Mistura | 1853 | 1,91/2,07 gr. | mm. 16/21 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
al centro stemma granducale coronato e sovrapposto alla croce di S.Stefano, sul giro LEOP . II . A . D'A . GRAND . DI TOSC , sotto simbolo incisore e zecchiere | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
al centro su tre righe 10 QUATTRINI 1853 | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
MIR 460/3 | Leopoldo II di Lorena, secondogenito di Ferdinando III e Luisa Maria Amalia di Borbone, fu l'ultimo Granduca regnante di Toscana. Divenne principe ereditario "in pectore" nel 1800 alla morte del fratello Francesco Leopoldo e salí al trono nel 1824 alla morte del padre Ferdinando III. Diede subito prova della sua voglia di impegnarsi e di voler essere un sovrano indipendente con la riduzione delle tasse ed un piano di ampliamento delle opere pubbliche che prevedeva il proseguimento della bonifica della Maremma, l'ampliamento del porto di Livorno, la costruzione di nuove strade, lo sfruttamento delle miniere del Granducato e un primo sviluppo dell'attività turistica chiamata all'epoca "industria del forestiero". Il Governo di Leopoldo II fu il piú mite e tollerante degli stati italiani, ciò permise anche a molti esponenti della cultura italiana malvoluti o perseguitati a trovare asilo proprio in Toscana. Questo governo mite fece altresí che in Toscana non vi fossero in quegli anni moti o attività cospirative se non in maniera limitata e di minima importanza. Nel 1832 alla morte della Granduchessa, Leopoldo II si risposò con Maria Antonietta di Borbone per assicurare una successione e nel 1835 nacque Ferdinando IV, il sospirato erede. Nel 1847 entrarono in vigore alcune clausole del Congresso di Vienna del 1815 e del trattato di Firenze del 1844 che assicuravano l'annessione al Granducato dell'ex Ducato di Lucca ma che prevedevano anche la cessione di vecchie "enclaves" toscane in Lunigiana ai Borbone di Parma ed agli Asburgo Este di Modena. Ciò provocò un malcontento nei cittadini, soprattutto dei territori ceduti, che chiedevano di dichiarare guerra ai due stati vicini. Il 17 Febbraio 1848 Leopoldo II concedeva la Costituzione che si distingueva dalle altre per il concedere di pieni diritti a tutti i cittadini di tutte le religioni ed il 1 Marzo nasceva il primo governo costituzionale toscano. Pochi giorni dopo, mentre i duchi emiliani scappavano dalle insurrezioni, riannetteva al Granducato i territori della Lunigiana perduti, l'Alta Garfagnana Estense e il Ducato di Massa e Carrara. Il 21 marzo del 1848 decise di inviare delle truppe a combattere a fianco dei sardi contro l'Austria e mentre il piccolo esercito si dirigeva verso Pietrasanta e San Marcello Pistoiese, Leopoldo II sostituiva la bandiera lorenese con il tricolore italiano sovrapposto dallo stemma granducale. Questo atteggiamento patriottico fu però ben presto calmato e nel Gennaio 1849 lasciò Firenze. L'esilio durò fino ad aprile quando Carlo Alberto fu sconfitto a Novara e Leopoldo II sbarcò a Viareggio accompagnato dalle truppe austriache. Fu l'inizio della fine delle simpatie del popolo toscano nei confronti del Granduca. Nell'Aprile del 1859 Leopoldo II si dichiarò neutrale nell'imminente seconda guerra di indipendenza Italiana contro l'Austria e il 27 Aprile lasciò Firenze per la seconda volta. Il municipio di Firenze alle ore 6 dello stesso giorno nominò il Governo Provvisorio. Leopoldo II abdicò ufficialmente il 21 Luglio 1859. Il 28 Gennaio 1870 Muore a Roma. |
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Provenienza: asta su ebay.de |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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570 | qwertylol | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
50 Groshen. | Austria. | Rame-Nichel. | 1935. | 5,5 gr. | 24 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Al centro l’aquila bicipite, tutto intorno la leggende: .ÖSTERREICH. e in basso il valore: 50 G. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Al centro il valore: 50, tutto intorno la leggende: GROSHEN e in basso la data 1935. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | La storia della prima repubblica austriaca inizia con la sconfitta dell'Impero Austro-Ungarico, nella Grande Guerra. L'imperatore Carlo I venne esiliato e si proclamò così la repubblica in Austria. La prima esperienza democratica austriaca fu segnata dalle difficoltà economiche e da continui conflitti politici interni. Questi conflitti nel 1933 portarono alla costruzione di uno stato autoritario e fascista guidato da Engelbert Dollfuss (Austrofascismo). Nel 1934 fu ucciso durante un tentativo di colpo di stato da parte di nazisti austriaci. La ferma reazione italiana (Mussolini inviò ben due armate sul Brennero per la difesa dell’Austria) impedì ad Hitler di incorporare l'Austria alla Germania nazista. La politica di Dollfuss fu portata avanti ancora dal suo collaboratore Kurt von Schuschnigg fino all'annessione (Anschluss, 1938) al Terzo Reich. Tale annessione fu resa in gran parte possibile dall'acquiescenza di Mussolini, legatosi nel frattempo ad Hitler ed alla sua politica a causa degli eventi seguiti alla Guerra d'Etiopia, e dall'inazione delle altre potenze europee. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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603 | ray-ban | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 Pfennig | Deutsches Reich (Impero Tedesco) | Nichel | 1887 | 6,18 g | 23 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Valore Nominale in grande al centro e Legenda lungo la circonferenza "Deutsches Reich 1887 * 20 Pfennig*. Incisore E. Weigand. | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Aquila Imperiale Tedesca racchiusa in una Corona di foglie di Quercia, ai lati della Coda dell'Aquila vi sono il segno di Zecca, in questo caso A, Berlino. Incisore W. Kullrich. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Grosser Deutscher Münzkatalog, pagina 520, n.9 | Da notare la somiglianza al dritto con il 20 Centesimi di Umberto I del Regno d'Italia. | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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586 | andreagcs | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
starterkit con monete da 2 Euro -1 Euro -50 Cent -20 Cent - 10 Cent - 5 Cent - 2 Cent - 1 Cent | zecca di Lettoina | Misto | 2014 | 5 g | 24,1 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Non presente | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Non presente | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente. | "I disegni della faccia nazionale delle future monete euro lettoni sono stati fatti da Laimonis Šēnbergs per i tagli da 1, 2, 5, 10, 20 e 50 centesimi e Guntars Sietiņš per i tagli da 1 e 2 euro; essi sono stati resi pubblici nel luglio 2006 sul sito della Banca Centrale della Lettonia[9]. Essi prevedevano il Monumento alla Libertà di Riga sulla moneta da 2 euro, il volto di una fanciulla lettone (già comparsa sulle monete da 5 Lati del 1929, prima della Seconda guerra mondiale) sulla moneta da 1 euro, lo stemma della Lettonia completo sulle monete da 10, 20 e 50 centesimi, e lo stemma in formato semplice sulle monete da 1, 2 e 5 centesimi. La faccia nazionale della moneta da 2 euro proposta inizialmente, il Monumento alla Libertà di Riga, è stata successivamente scartata per l'impossibilità di proporzionare adeguatamente l'immagine mantenendone la riconoscibilità.[10] La moneta da 2 euro riporterà quindi lo stesso volto di fanciulla lettone previsto per la moneta da 1 euro." | ||||||
Provenienza: Non presente. |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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629 | UmbertoI | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
25 centesimi di Lire | Regno d'Italia - Re Vittorio Emanuele III | Nichelio | 1915 | 4,15 grammi | 21,5 millimetri | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Aquila araldica coronata con scudo savoia sul petto, sulla legenda VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA, tra due stellette il millesimo 1903 | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
In alto "CENTESIMI" al centro del tondello la dicitura del millesimo in numeri 25, intorno rami di alloro con legaccio e sotto segno di zecca ® | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Non presente | La moneta ebbe poca fortuna per la analogia tra diritto e rovescio della Liretta Sabauda creando non poca confusione, questo fa si che la conservazione sia in media abbastanza alta, ricordiamo inoltre che l'aquila sabauda fu disegnata dallo stesso Vitt Em III e da lui fortemente voluta sui vari tagli in cui è presente ..dalle 100 lire a per l'appunto 25 centesimi, taglio ormai scomparso dal 1837. | ||||||
Provenienza: Non presente |
N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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652 | pietromoney | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
20 Centesimi | Regno d'Italia - Vittorio Emanuele III° | Nichelio 250%00 e rame 750%00 | 1918 | Gr 4 | Mm 21,3 | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
''REGNO D'ITALIA''. Stemma sabaudo, crociato e coronato, tra un ramo ed uno di quercia intrecciati; in basso A.M | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Esagono contenente CENT. // 20 // (data) // R. Tutto entro una corona di lauro. | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Contorno rigato | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Gigante 2012 n°214a | Regio decreto n°2111, 30 dicembre 191. Per la coniazione di queste monete furono utilizzate le monete da 20 centesimi, a basso contenuto di nichelio aventi il contorno rigato, coniate negli anni 1894 1895 sotto il Regno di Umberto I° e ritirate dalla circolazione dal 1909 al 1914. Su molti pezzi di questa moneta è possibile rilevare le tracce del conio precedente ed infatti alcuni esemplari risultano avere il contorno rigato o tracce di esso. La rigatura si può manifestare in modo più o meno evidente fino ad essere quasi impercettibile. Gli esemplari con contorno rigato devono presentare una rigatura nitida e ben definita (perfetta). Le monete datate 1920, invece presentano solo il contorno liscio ed appartengono alla I° classe. Questo è dovuto probabilmente al fatto che sono stati usati tondelli nuovi e non quelli di Umberto I°. |
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Provenienza: Non presente |
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N°post | Nome utente | Indirizzo discussione | |||||
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660 | Debbe | Vai alla discussione | |||||
Valore nominale | Autorità emittente | Metallo | Millesimo | Peso | Diametro | ||
10 centesimi | Vittorio Emanuele III – Regno d’Italia | Bronzital | 1943 XXI | gr. 4,9 | 22,5 mm | ||
Il dritto della moneta | Il rovescio della moneta | ||||||
Descrizione del dritto | |||||||
Testa nuda a sinistra, attorno : VITT•EM•III•/•RE•E•IMP• | |||||||
Descrizione del rovescio | |||||||
Stemma sabaudo coronato sovrapposto al fascio, tra spiga di grano e foglie di quercia, valore, data,segno di zecca, sotto il fascio G•ROMAGNOLI | |||||||
Descrizione del taglio | |||||||
Liscio | |||||||
Catalogazione | Note storiche e numismatiche | ||||||
Mont 357 | Non presenti. | ||||||
Provenienza: Non presente. |